Come districarsi dall´attuale condizione di crisi? Alcune interessanti risposte per i ristoratori sono venute dal convegno promosso a SAPORE 2011 (a Rimini Fiera) nella tavola rotonda promossa da Fipe Confcommercio dal titolo ´Dalla crisi globale al rilancio dell´impresa: il design dei servizi come nuova frontiera di sviluppo della filiera alimentare e della ristorazione italiane´. Il design dei servizi . è stato detto nel corso del convegno . non è l´estetica della forma, ma l´estetica dei contenuti, di ciò che accompagna il prodotto, la cui qualità rimane comunque imprescindibile. Tanto più in un clima iper competitivo, nel quale per emergere diventa fondamentale la differenziazione. Un nuovo approccio, insomma, connaturato alla cultura del nostro paese.
Il rilancio dello stile italiano può avere una sua funzione nello stimolo dei consumi . ha detto Edi Sommariva, segretario Generale di Fipe (cfr foto in occhiello) . perché dopo un periodo difficile come quello che stiamo attraversando non è detto che riparta prima chi ha saputo resistere, bensì chi si è adattato meglio alla nuova condizione. Il denominatore comune è la qualità, da declinare in ogni azione all´interno dell´impresa ed ancorata a ciò che ha determinato storicamente il nostro successo. Credo sia il tempo per un impegno comune dedicato al rinascimento´ della cucina italiana´. Il convegno ha evidenziato una possibilità concreta, disponibile e solo da rilanciare: per uscire dalla crisi può essere assai utile riprendere in mano i valori della nostra storia. Si può facilmente notare come i grandi distretti industriali coincidano con le grandi città del Rinascimento che hanno originato una tradizione ed una scuola. Allo stesso modo, negli anni del boom economico del 900, è stato il design italiano a determinare un nuovo rinascimento, ovvero l´arte al servizio della vita quotidiana.