“Il succo si ribella”, è questo il pay-off creato per la nuova linea di succhi biologici DiFrutta proposti sul mercato dalla società Bevande Futuriste di Treviso. Una gamma che vuole alzare gli standard qualitativi imposti dal mercato, e stabilire un nuovo modo di bere sano e naturale. DiFrutta nasce da un’idea organica di mondo dove la terra, come una grande madre, dona i suoi preziosi frutti, ciascuno con le proprie caratteristiche nutrizionali.
Di Frutta rappresenta una gamma di succhi di frutta rigorosamente selezionati. Il controllo dell’origine e l’attenzione alla migliore materia prima biologica da coltivazione certificata sono i principi fondanti. Proprio per questo la società ha instaurato rapporti diretti con coltivatori e produttori: legami forti e stabili consolidati nel tempo. La gamma si propone con bottiglie in vetro monodose in diverse varianti di gusto
Gruppo Icat ha curato il lancio di questi prodotti ideando l’intera immagine del brand: dalla creazione del marchio alla texture delle bottigliette, dalla brochure al materiale promozionale per i locali e le pasticcerie, fino al sito Internet. La texture, disegnata a mano, nasce su ispirazione dei disegni trip, una forma d’arte che rompe gli schemi, un linguaggio nuovo per richiamare lo spirito libero e anticonformista del prodotto. Anche il colore vuole segnare un punto di rottura con il mondo bio, contraddistinto generalmente dal verde e dal marrone. Per questi succhi, invece, si è voluto espressamente puntare su tinte trendy e creare uno stile “bio fashion”, dove il buono diventa sinonimo di bello.
Da qui l’idea di una texture che copre interamente la bottiglietta e che offre un impatto visivo e un appeal maggiori, in linea con le tendenze del momento. A ciascuno dei nove gusti è stato associato un colore che richiama il frutto contenuto: dal viola per il mirtillo selvatico, al giallo intenso per l’ananas, a tutte le gradazioni dell’arancione per i succhi a base di carota e arancia.Lo spirito ribelle che caratterizza il prodotto è espresso anche dal font “Always forever” utilizzato per il pay-off, che richiama la scrittura a mano, più libera e anticonvenzionale.
+info: www.difrutta.it — www.cortesesoftdrink.it/ – www.gruppoicat.com/