La sete mondiale di latte cresce nel vero senso della parola, soprattutto grazie ad alcuni mercati nei quali il latte viene consumato principalmente come bevanda. E cresce di conseguenza l’interesse dell’industria casearia per le tecnologie di processo, riempimento e confezionamento per bevande e alimenti liquidi presentate alla prossima edizione di drinktec, dal 16 al 20 settembre 2013, dove si troverà tutta la gamma di idee e materie prima per bevande innovative. Il salone è ormai da tempo un appuntamento fisso anche per l’industria casearia di tutto il mondo.
Un espositore su due propone soluzioni per l’industria del latte. Rispetto alla scorsa edizione, il comparto è aumentato del dieci percento circa. Anche le principali associazioni hanno riconosciuto da tempo la crescente importanza di drinktec per l’industria del latte. L’associazione centrale dell’industria del latte tedesca (Zentralverband Deutscher Milchwirtschaftler-ZDM) e l’associazione europea AEDIL “Association Européenne des Diplômés de l`Industrie Laitière” sfruttano drinktec 2013 per il networking e lo scambio di idee e opinioni.
Inoltre, i membri delle associazioni terranno le rispettive assemblee durante drinktec 2013. Un appuntamento imperdibile per gli sviluppatori di prodotti e gli uffici marketing dei caseifici e dei produttori di alimenti liquidi è l’area speciale “New Beverage Concepts” nel padiglione B1, un mercato interattivo dove le aziende produttrici illustreranno le loro strategie in materia di dolcificanti, coloranti e aromi. Venerdì 20 settembre 2013 sarà una giornata interamente dedicata al latte. Il forum nel padiglione A2 affronterà diverse tematiche del settore, rivolgendosi a tecnici dei caseifici, produttori di bevande, uffici di ingegneria ed esperti di marketing: tutti troveranno qualcosa di interessante sul tema latte. Si parlerà, fra l’altro, di sostenibilità e gestione energetica nelle aziende casearie.
Il mercato del latte in Germania: sempre più export
Il mercato tedesco del latte è cresciuto ancora nel 2012. I caseifici, considerando anche le forniture da produttori dei vicini Paesi UE, hanno superato per la prima volta i 30 milioni di tonnellate di latte trattati. L’incremento maggiore riguarda le esportazioni di latte da bere confezionato verso Paesi terzi. Le famiglie tedesche, invece, secondo GfK Consumer Tracking, nei primi dieci mesi del 2012 hanno ridotto i consumi di latte del 2,2 percento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il consumo fuoricasa, che riflette il crescente successo delle specialità a base di caffè, ha compensato questo calo, ma il mercato interno tedesco è comunque rimasto con il segno meno. L’export svolge quindi un ruolo sempre più importante per il settore.
In Asia tutti pazzi per il latte da bere
Gli studi di Euromonitor rafforzano questo quadro già positivo per l’industria casearia. La produzione mondiale di latte dovrebbe aumentare dagli attuali 126 miliardi di litri a circa 137 miliardi nel 2015. I motori di questa crescita saranno soprattutto l’Asia e la regione del Pacifico, dove Euromonitor prevede un incremento dei volumi dagli attuali 31 a 37 miliardi di litri, mentre i consumi in Europa e Nord America ristagnano su livelli comunque elevati. In molti dei mercati in espansione, il latte viene consumato principalmente come bevanda. In Cina, ad esempio, la quota di latte da bere sul totale del latte lavorato è superiore al 90 percento. Come termine di paragone, in Germania la quota è attorno al 20 percento. Questo significa che una grossa fetta di questi volumi di prodotto in costante aumento deve essere lavorata con le tecnologie di processo, riempimento e confezionamento per le quali drinktec è la vetrina di riferimento a livello mondiale. Come dice Torsten Sach, Direttore Generale della Zentralverband Deutscher Milchwirtschaftler e.V. (ZDM): “Tutte le tecnologie utilizzate nel mondo delle bevande e del liquid food e in mostra a drinktec 2013 sono non solo interessanti per i nostri associati, ma parte integrante della loro formazione e delle loro competenze.” Le previsioni positive per l’industria casearia mondiale vengono confermate dal colosso svedese dell’imballaggio Tetra Pak, le cui ricerche di mercato indicano come, spinto dalla forte domanda dei Paesi emergenti in Asia, Africa e America Latina, il consumo mondiale di prodotti liquidi a base di latte aumenterà mediamente del 2,9 percento ogni anno dal 2011 al 2014.
La “classe media del futuro” preferisce il latte confezionato
Un ruolo chiave nello sviluppo del mercato, secondo il più recente Dairy Index pubblicato da Tetra Pak, verrà svolto da una categoria sociale definita “la classe media del futuro”. Questo gruppo comprende circa il 50 percento della popolazione dei Paesi in via di sviluppo e consuma il 38 percento dei prodotti liquidi a base di latte. La loro sete di latte cresce di pari passo con il loro benessere economico: da 70 miliardi di litri di latte nel 2011, si dovrebbe arrivare a quasi 80 miliardi nel 2014. Inoltre, molti di questi consumatori passeranno nei prossimi anni dal latte sfuso ai prodotti confezionati. Per accedere a questo mercato interessante bisognerà però superare ancora qualche ostacolo tecnico. Ad esempio, servono prodotti che siano accessibili, disponibili e allettanti per chi ha un reddito basso. In quest’ottica viene proposto l’utilizzo di alternative al latte intero, come siero di latte e acido lattico, per la produzione di alimenti sani e nutrienti a costi contenuti. Un altro approccio prevede l’uso di confezioni più piccole o più semplici.
Innovazione per prodotti e mercati
Per le bevande a base di acido lattico e il latte per neonati e bambini, così come per il latte aromatizzato, Tetra Pak prevede forti tassi di crescita fra il 2011 e il 2014. Le bevande a base di acido lattico cresceranno probabilmente a un ritmo annuo medio dell’11,9 percento, seguite dal latte per neonati e bambini con un incremento medio del 9,0 percento. Al terzo posto il latte aromatizzato, con una crescita prevista del 4,8 percento in media ogni anno.
Le sfide per l’industria casearia che nascono da questo quadro internazionale sempre più diversificato vengono così riassunte da Torsten Sach: “La gamma di prodotti è in continua evoluzione. Aumenta la spinta all’innovazione per nuovi prodotti e nuovi mercati. In questo contesto, dare un’occhiata a ciò che accade in altri settori non è solo interessante, è assolutamente necessario. Per questo motivo, organizzando la propria assemblea a drinktec 2013, la ZDM offre ai suoi associati l’opportunità di guardare oltre il proprio recinto e imparare dall’esperienza di altri comparti industriali.”
Per maggiori informazioni: www.drinktec.com
Immagini di drinktec sono disponibili nell’archivio online.
Informazioni su drinktec
drinktec, salone internazionale per l’industria delle bevande e degli alimenti liquidi, è la fiera più importante del settore. Produttori (fornitori) di tutto il mondo, dalle multinazionali alle medie imprese, si incontrano a Monaco di Baviera con i grandi produttori e distributori di bevande e liquid food. drinktec viene considerato dagli addetti ai lavori la principale vetrina mondiale per la presentazione di novità. Le aziende produttrici propongono le tecnologie più recenti per la produzione, il riempimento, il confezionamento e il marketing di tutti i tipi di bevande e alimenti liquidi, accanto a materie prime e soluzioni logistiche. L’offerta del salone è completata dai temi legati al marketing delle bevande e al design delle confezioni.
A drinktec 2013, in programma dal 16 al 20 settembre 2013 nel Centro Fieristico di Monaco di Baviera, sono attesi circa 1.400 espositori da oltre 70 Paesi e circa 60.000 visitatori da più di 170 nazioni.
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