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FOCUS AZIENDALE SU BIRRA PERONI (GRUPPO SABMILLER) 2010



Nota redatta da Beverfood srl sulla base di
comunicati e documenti aziendali resi noti alla stampa e al pubblico e specificamente:
+info:
www.birraperoni.it/area-stampa/ www.birraperoni.it/usr_files/Company_Profile_2.pdf
www.birraperoni.it/usr_files/Stabilimenti_Birra_Peroni_2.pdf
www.birraperoni.it/area-stampa/documenti.php

SOMMARIO: Birra Peroni è un’azienda italiana facente parte del Gruppo multinazionale SABMiller, Essa dà lavoro a circa 800 dipendenti, divisi tra i tre stabilimenti: Roma (dove si trova anche la sede amministrativa), Padova e Bari, oltre alla malteria di Pomezia. Del Gruppo Peroni fa parte anche la società di distribuzione Doreca srl che impiega circa 1100 persone. Con un giro d’affari di 493 m.ni euro a fine 2009 ed una quota di mercato intorno al 20%, Peroni rappresenta il secondo più grande birraio sul mercato italiano La società produce e distribuisce diversi brand storici di birra, quali Peroni e Peroni Gran Riserva, Nastro Azzurro, Raffo e Wuhrer. Inoltre distribuisce in Italia due altri marchi strategici del gruppo di appartenenza SABMiller: Pilsner Urquell e Miller Genuine Draft.

Riferimento temporale: 2010

LA FILOSOFIA AZIENDALE

La reputazione acquisita grazie ad oltre 160 anni di produzione di birra di qualità è il cuore della nostra filosofia aziendale. Ci impegniamo ogni giorno nel capire e rispettare le esigenze dei consumatori fornendo prodotti di altissima qualità e rinnovando così quotidianamente una promessa ed un impegno ultracentenario. Produrre birra di qualità non sarebbe possibile senza l’impegno e la dedizione delle persone che lavorano in Birra Peroni: esse sono un investimento di lunga durata, il migliore che l’azienda possa mai fare. La Birra Peroni è il frutto visibile di un impegno e di una passione condivisa che accomuna tutti i nostri dipendenti da oltre 160 anni a questa parte.



CENNI STORICI

L’azienda nasce nel 1846 a Vigevano, all’epoca del Regno dei Savoia, quando Francesco Peroni costruisce il suo primo birrificio. Viene poi acquistato un secondo birrificio a Roma e nasce una delle più importanti realtà industriali italiane. All’inizio del XX secolo l’azienda, gestita dai figli del fondatore, Giovanni e Cesare Peroni, si espande attraverso la creazione di due nuovi stabilimenti (Bari e Napoli) e con una maggiore diffusione dei prodotti raggiunge una posizione leader su tutto il territorio nazionale. Nel 1953 Franco Peroni scommette su una pronta ripresa dell’Italia e costruisce a Napoli il birrificio più moderno dell’epoca, al quale seguono altri tre stabilimenti: Bari (1963), Roma (1971) e Padova (1973). Negli anni ’70-’80 Birra Peroni si espande anche nei mercati esteri attraverso la diversificazione del portafoglio prodotti e l’avvio di collaborazioni con aziende internazionali, diventando uno dei simboli dell’Italian style. Nastro Azzurro conquista il mercato degli Stati Uniti, del Regno Unito e quello australiano. Negli anni ’90, grazie ad importanti accordi internazionali e mirate campagne di marketing, Birra Peroni consolida la propria leadership sia nel segmento premium – che comprende le birre più apprezzate – sia nella commercializzazione di prodotti destinati alla grande distribuzione. La capacità produttiva Company dell’azienda aumenta ancora grazie all’apertura, a Roma, del birrificio più grande d’Europa. Nel 2003 Birra Peroni assume definitivamente i tratti di un’azienda internazionale entrando a far parte del Gruppo SABMiller plc, il secondo produttore mondiale di birra presente in 60 paesi e 6 continenti.



LE BIRRE DEL GRUPPO PERONI

L’ampio portafoglio prodotti di Birra Peroni è alla base del nostro rapporto con i consumatori ed è la chiave del nostro successo. I marchi dell’azienda includono Peroni, Nastro Azzurro, Miller, Pilsner Urquell, Raffo e Wuhrer, con una varietà che viene incontro alle esigenze e ai gusti di tutti i consumatori.

Birra Peroni: è la birra più venduta e conosciuta in Italia. Dal 1846, seguendo la ricetta originale di Giovanni Peroni, Birra Peroni seleziona le migliori varietà di malti distillati primaverili e lavorandoli con cura, competenza e passione. Sono questi gli ingredienti che danno alla birra Peroni quel gusto pieno, quel retro-gusto e quella freschezza, inimitabile sinonimo di piacere quando si gusta una grande birra. Oltre alla versione base (lager chiara da 4,7° alcool) il marchio Peroni comprende anche la bock doppio malto, Peroni Gran Riserva, in versione chiara ed ambrata, lanciata in occasione del 150.mo anniversario del brand.

Nastro Azzurro: è la birra italiana leader nel segmento premium, prodotta da oltre 40 anni solo con malti d’orzo delle migliori varietà distiche e con le più pregiate qualità di luppolo. Si contraddistingue per il gusto deciso, pulito e per la sua trasparenza, frutto di un esclusivo processo di produzione che garantisce la freschezza e la naturalità della birra appena spillata. La bottiglia slanciata, le scritte in rilievo e un’etichetta tutta italiana e distintiva avvalorano i caratteristici premium del brand, esaltandone i valori di stile e qualità che l’hanno resa la birra italiana più bevuta all’estero. Oggi Nastro Azzurro è la birra italiana più bevuta all’estero. Ormai sinonimo di Italian style e successo, Nestro Azzurro viene esportata in numerosi mercati esteri come Australia, India, Russia, Regno Unito, Sud Africa, Francia, Stati Uniti, Colombia, Perù, Polonia, Romania, Puerto Rico e Giappone, a cui si aggiungono in prospettiva molti altri paesi, grazie alla rete distributiva internazionale del gruppo di appartenenza. Alivello internazionale il brand Nastro Azrrurro viene veicolato in abbinamento al company name Peroni.

Pilsner Urquell: è la prima birra pils al mondo. Pilsner Urquell vuol dire “Pilsner dalla sorgente d’origine” e la fabbrica di Pilsen è ancora oggi il centro di riferimento mondiale per la produzione della Pilsner Urquell, diffusa in oltre 50 Paesi tra Europa, Nord America, Australia ed Asia. Da oltre 160 anni i mastri birrai di Pilsen si tramandano gli esclusivi metodi di lavorazione che rendono questa birra inimitabile, grazie anche alle caratteristiche particolarissime dell’acqua di Pilsen che la rende seducente e morbida al palato. Pilsner Urquell fa parte del gruppo SabMiller

Miller Genuine Draft: nata negli Stati Uniti nella metà dell’800, Miller è uno dei marchi internazionali di punta del Gruppo SABMiller. Oltre al suo Paese d’origine, la Miller viene prodotta in altri 12 Paesi, tra cui anche l’Italia. La sua freschezza è un valore assoluto. La Miller viene imbottigliata in vetro trasparente con una elegante etichetta nero e oro, impiega luppoli particolari prodotti direttamente dalla Miller Brewing Company ed applica una sofisticata tecnologia sia in fase di produzione che in fase di fermentazione – la cosiddetta filtrazione a freddo.

Raffo: è una lager chiara dal gusto leggermente amaro, prodotta usando una combinazione delle più aromatiche qualità di luppolo ed il malto più pregiato. La birra Raffo è per antonomasia “la birra dei tarantini”, città dov’è la birra leader indiscussa. È apprezzata sia per la sua grande tradizione sia per il suo sapore eccellente.

Wührer: lanciata a Brescia nel 1829, la Wührer ha la tradizione più lunga tra le birre italiane, una lager chiara dal sapore caratteristico e corposo. Nel corso degli anni la Wührer ha consolidato la sua reputazione e con un ottimo rapporto prezzo qualità si assicura il suo posto tra le migliori birre italiane.

GLI STABILIMENTI DELLA PERONI

Stabilimento Birra Peroni di Roma: Peroni produce birra a Roma dal lontano 1864. La storia della produzione romana della Società Peroni ebbe inizio a due passi da piazza di Spagna, in via Due Macelli. Nel 1871, per esigenze di spazio, la Ditta Peroni si era trasferita in Borgo S. Spirito, accanto al Colonnato della Basilica di S. Pietro, e poi nel quartiere adiacente al Colosseo, al numero 16 di via del Cardello. L’ultimo passo fu compiuto col nuovo secolo, quando l’attività produttiva fu trasferita a Porta Pia, dove la produzione di birra continuò dal 1901 al 1970. L’attuale fabbrica romana ha una storia relativamente recente: iniziò, infatti, la sua attività nel 1971, quando, per esigenze di spazio, si dovette abbandonare il glorioso stabilimento di via Mantova – nei pressi di Porta Pia – e trasferirsi in Zona industriale Tor Sapienza. La fabbrica dismessa è oggi recuperata all’uso cittadino grazie a sapienti e rispettosi restauri che l’hanno trasformata in centri commerciali, di cultura, uffici ed abitazioni. La superficie occupata dallo Stabilimento Birra Peroni di Roma è di 210.000 mq, di cui 53.000 mq coperti. La capacità produttiva iniziale di 400.000 ettolitri annui è oggi salita a 2.000.000, grazie al potenziamento dell’apparato industriale e all’adozione di tecnologie all’avanguardia. A Roma si producono 5 diversi brand, in bottiglie, barattoli e fusti, per un totale di 57 diverse tipologie di confezioni. Lo stabilimento è certificato ISO 9001-14001-BRC-IFS. Ha un impianto di cogenerazione da 3 MW che produce energia elettrica per tutto lo stabilimento e un impianto di depurazione acque reflue equivalente a quello di una cittadina di 95-000 abitanti.

Stabilimento Birra Peroni di Bari: anche per lo stabilimento di Bari la storia si divide in due periodi: quello antico, che ebbe avvio nel 1924 e terminò nel 1962, e quello moderno, iniziato negli anni Sessanta con la nuova fabbrica – che è anche l’attuale – costruita ex novo in Zona industriale. Bari, e con essa la Puglia e tutto il Sud d’Italia, era stato il primo obiettivo industriale e commerciale che la Birra Peroni si era posta dopo aver consolidato il mercato romano, nei primi decenni del Novecento. Nel 1924 la Direzione della Società identificò un immobile di proprio interesse nell’allora periferia barese, una ex distilleria, e lo riadattò a fabbrica di birra. Il radicamento nel tessuto commerciale della provincia barese fu tale che, con la ripresa dei consumi del boom economico, dopo la II Guerra Mondiale, la produzione dovette disporre di spazi più adeguati, di impianti innovativi e di strutture organizzative e logistiche all’avanguardia. L’insieme di tali elementi trovò realizzazione nello stabilimento Peroni di via Bitritto. Il nuovo stabilimento fu avviato nel luglio 1963. Si può notare come lo stabilimento copra dal punto di vista distributivo tutto il Sud Italia, oltre ad aver maturato una vocazione alla produzione destinata all’export, che ha alimentato la crescita produttiva dello stabilimento negli ultimi anni. Rappresenta l’unità dove è concentrata la quasi totalità (95%) della produzione vuoto a rendere del Gruppo Peroni, che a sua volta detiene la quota più importante a livello nazionale fra i produttori di birra. Produce uno dei brand “locali” più forti e specifici nel mercato Italiano: Raffo, destinata alla sola città di Taranto e alla sua provincia
E’ l’unico produttore di birra in bottiglia con tecnologia di etichettatura PSL (Pressure Sentitive Label ossia Etichetta sensibile alla pressione), un’etichetta trasparente ed autoadesiva, confezionata in nastro. Una volta applicata sulla bottiglia con macchine idonee, da l’impressione che la bottiglia sia serigrafata. Dal punto di vista delle certificazioni, lo stabilimento di Bari è certificato ISO 9001, ISO 14001 e ISO 18001. La superficie totale 185.565 mq, di cui 56.471 mq
Coperti. Con 2 linee di produzione la capacità produttiva anno e circa 1.700.000 hl

Stabilimento Birra Peroni di Padova: il primo nucleo dell’attuale stabilimento padovano della Birra Peroni, situato in Zona industriale, è sorto all’inizio degli anni Sessanta, ed esattamente nel 1963, quando la Proprietà – allora divisa al 50% tra Peroni e i fratelli Luciani – decise di costruire un nuovo reparto di imbottigliamento separato dal corpo di fabbrica originario. Quest’ultimo si trovava infatti in pieno centro storico, tra le vie S. Fermo e Calatafimi, in un immobile oggi completamente ristrutturato e destinato ad uso civile. La fabbrica antica, già appartenuta alla Società Itala Pilsen, rimase operativa fino al 1973, anno in cui venne intrapresa la produzione nel nuovo stabilimento, edificato affianco al reparto imbottigliamento del 1963, in Zona industriale. La Società Itala Pilsen era nata nel 1919 dalla fusione della Birra Cappellari con la Birra Maura, si era trasformata in società in accomandita semplice nel 1948 e in società per azioni nel 1960, a ridosso della cessione del pacchetto azionario a Birra Peroni e Gruppo Luciani. Nel 1970 i Luciani cedettero la loro quota azionaria a Peroni, che da allora investì massicciamente nel continuo aggiornamento tecnologico ed impiantistico della fabbrica padovana. Lo stabilimento ha ottenuto le certificazioni di qualità ISO 9001 e 14000.


L’IMPEGNO SOCIALE D’IMPRESA

Come produttore di birra la Peroni è assolutamente cosciente che sia necessario affrontare in maniera attiva tutte le problematiche riguardanti il consumo e l’abuso delle bevande alcoliche. Come azienda del Gruppo SABMiller, Birra Peroni, ha adottato un proprio codice di autoregolamentazione e un Codice di Comunicazione Commerciale, che orienta la comunicazione e la gestione del prodotto. Attraverso il Gruppo SABMiller, Birra Peroni è inoltre coinvolta in iniziative di respiro internazionale. Come membro dell’Associazione Brewers of Europe SABMiller fa parte del Forum Europeo sulla Salute e sull’Alcol che, su iniziativa della Commissione Europea, riunisce imprese e associazioni non governative con l’obiettivo di intraprendere azioni concrete per educare i cittadini dell’Unione sui rischi legati all’abuso nel consumo di alcolici. Birra Peroni, insieme ad Assobirra – Associazione degli Industriali della Birra e del Malto – promuove attivamente un consumo responsabile della birra informando continuamente il consumatore sui rischi connessi ad un uso scorretto o ad un abuso nel consumo di bevande alcoliche. Peroni è altresì impegnata nel sostegno alla comunità. Tale impegno riflette in pieno la visione del Gruppo SABMiller e coincide anche con quello che è da sempre la filosofia di un’azienda italiana dallo spirito solidale. Per questo motivo, il contributo alle comunità locali in cui operiamo è una parte fondamentale della strategia aziendale che ha per obiettivo lo sviluppo sostenibile della propria attività. Attraverso contributi economici, lo scambio del know-how e il tempo dedicato dai dipendenti, l’azienda mira a dare un contributo positivo per la qualità della vita nelle comunità in cui è presente. Le migliori iniziative d’impegno sociale d’impresa sono quelle che tengono conto degli obiettivi del Governo, le necessità locali e le priorità dell’azienda.

LO SVILUPPO SOSTENIBILE

Le dieci priorità aziendali per uno sviluppo sostenibile rappresentano delle vere opportunità nel settore dal punto di vista ambientale, sociale ed economico. Tali priorità sono costantemente misurate. sia a livello locale che globale, attraverso un sistema che viene integrato anche mediante il dialogo diretto con gli stakeholder. All’interno delle dieci priorità l’attenzione di Birra Peroni è particolarmente focalizzata sul consumo responsabile, gli investimenti nella comunità locale e l’attenzione per l’ambiente. Un atteggiamento responsabile oltre che ad essere un valore, per Birra Peroni può avere un impatto positivo sia sul profitto che sulla crescita economica. La sostenibilità ambientale è per l’intero Gruppo SABMiller un argomento cruciale e si manifesta attraverso strategie strutturate e mirate al risparmio di acqua, di energia, alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica. Tale approccio allo sviluppo sostenibile rappresenta il cuore della strategia di Birra Peroni e guida l’azienda anche a operare nel proprio ambito di business sostenendo concretamente la comunità locale, profondendo il proprio impegno per la qualità dei prodotti e mantenendo costante la propria attenzione al rispetto dell’ambiente. Una filosofia aziendale che accompagna tutte le attività: dalla scelta delle materie prime al prodotto finale. In Italia, Birra Peroni è impegnata nel ridurre il consumo di energia in tutti i suoi stabilimenti e lo stabilimento di Roma da anni è all’avanguardia nella riduzione dell’energia termica utilizzata, nell’ottimizzazione dei processi produttivi, nel trattamento dei rifiuti della lavorazione e delle materie prime. Grazie alla sua appartenenza al Gruppo SABMiller plc, Birra Peroni sarà sempre più coinvolta in ambiziosi ed innovativi progetti internazionali che vanno dalla riduzione delle emissioni di Co2, all’incremento dell’efficienza dei processi produttivi, alla riduzione dei rifiuti della lavorazione e del consumo di acqua; dal riciclo e riutilizzo dell’energia a quello delle materiali. Inoltre SABMiller plc, ogni anno, fissa nuove sfide per le aziende del Gruppo monitorando costantemente gli sforzi computi da tutte le consociate e rendendo noti i risultati raggiunti secondo gli standard Global Reporting Iniziative (GRI) e dello UN Global Compact.

GRUPPO SABMILLER PLC

Nato in Sud Africa nel 1895, il Gruppo multinazionale SABMiller plc, è uno dei produttori di birra più grandi al mondo con 213 milioni di hl di birra venduti annualmente e un fatturato a fine sercizio 2009-15 Pari a 26,35 m.di dollari. Il grupp vende i suoi prodotti in più di 60 Paesi in 6 continenti. Solo in Europa l’azienda gestisce 19 birrifici con più di 12.000 dipendenti. Il portafoglio prodotti comprende più di 200 birre, tra cui molti brand internazionali di qualità superiore come Miller Genuine Draft, Nastro Azzurro e Pilsner Urquell nonché un’ampia varietà di marchi leader nei vari mercati locali. In Italia, il Gruppo è presente come Birra Peroni che detiene tra altro due marchi storici italiani – Peroni e Nastro Azzurro.
La strategia del Gruppo si basa su quattro priorità:
• Creare un giro d’affari globale, stabile, e attraente per gli investitori
• Sviluppare portafogli di brand importanti per i singoli mercati locali
• Migliorare costantemente la performance delle operazioni nei mercati locali
• Far leva sulla dimensione globale del Gruppo.

Essendo presente in più di 60 Paesi, il Gruppo SABMiller plc sfrutta la sua dimensione globale per generare valore e vantaggio competitivo per tutte le sue operazioni nei mercati locali. La birra, infatti, tende ad essere un ‘business locale’, soggetto alle preferenze dei consumatori di ogni Paese. In considerazione di ciò, da una parte, SABMiller opera attraverso le sue consociate locali integrandole e favorendo il loro sviluppo nelle rispettive realtà, dall’altra, facendo leva sulla dimensione internazionale del Gruppo, è capace di offrire con successo le birre premium locali sul mercato internazionale come per esempio, nel caso di Peroni, Peroni Nastro Azzurro, Miller Genuine Draft e Pilsner Urquell. Inoltre, la dimensione globale di SABMiller plc permette al Gruppo di far crescere il business e l’efficienza delle sue consociate locali attraverso la condivisione di risorse, metodologie e tecnologie. Questo processo è stato codificato in una serie di direttive – ‘SABMiller Ways’ – che indicano le metodologie da utilizzare per lo sviluppo delle varie aree di business. Tali informazioni sono costantemente riviste e migliorate grazie ad un continuo processo di aggiornamento, di incremento della qualità e dell’efficienza basato sulle competenze acquisite dal Gruppo a livello locale tradotte ed implementate a livello globale. +info: www.sabmiller.com

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