Raccolta dati e informazioni a cura della Redazione Beverfood News, sulla base di
-documenti aziendali (comunicati stampa, bilanci, ecc.)
-materiale pubblicato sul sito del gruppo
investors.camparigroup.com
Sommario: PROFILO – DATI DI SINTESI 2007 – BRAND PORTFOLIO – RANKING INTERNAZIONALE – IL GRUPPO CAMPARI IN ITALIA E NEL MONDO – RISULTATI DI BILANCIO 2007 – ANDAMENTO VENDITE – PATRIMONIO E INDEBITAMENTO – VENDITE PER SEGMENTI E AREE GEOGRAFICHE
Riferimento temporale: marzo 2008-03-19
PROFILO
Il Gruppo Campari è leader nell’industria globale del beverage di marca, con un portfolio di oltre 40 marchi premium e super premium di proprietà commercializzati e distribuiti in oltre 190 paesi nel mondo nei settori: spirits e aperitivi alcolici, vini e spumanti, aperitivi e bibite analcoliche, acque minerali.Con quasi 150 anni di storia, il Gruppo Campari ha forti radici nella tradizione nell’innovazione del settore. Dal 1995 il Gruppo Campari è cresciuto divenendo un Gruppo quotato sulla borsa di Milano, che opera in 190 paesi con un portfolio ricco e diversificato ed un impegno consolidato nell’alta qualità e nella continua crescita. Il Gruppo Campari continua a costruire ed ampliare il proprio portfolio di marchi internazionali, super e ultra premium, aprendosi anche al mercato di marchi leader a livello regionale e locale, guardando sempre avanti e crescendo esponenzialmente.Gruppo Campari ha più che raddoppiato le sue dimensioni negli ultimi 10 anni, e conta oggi oltre 40 marchi di proprietà.
DATI DI SINTESI 2007:
Gruppo Campari è il 7° player mondiale nella categoria degli spirit di marca (Fonte: Impact Database 2008)
Gruppo Campari ha 3 dei top 100 spirits nel mondo (Campari, Campari Soda SKYY Vodka)
Gruppo Campari è leader nei mercati Italiani e Brasiliani con posizioni importanti in USA, Germania e Svizzera.
Gruppo Campari possiede un portfolio marchi di oltre 40 brand nei tre settori: spirit, wine e soft drink. Il Gruppo Campari, inoltre, gestisce oltre 30 marchi in distribuzione in diverse regioni del mondo.
BRAND PORTFOLIO
Brand internazionali di grande diffusione mondiale (Campari, SKYY Vodka, Cynar e Cinzano)
Marchi leader in mercati locali (CampariSoda, Crodino, Aperol, Aperol Soda, Glen Grant, Sella & Mosca, Zedda Piras, Biancosarti e Lemonsoda in Italia; Cabo Wabo e X-Rated negli Stati Uniti, Ouzo 12 in Grecia e in Germania; Dreher, Old Eight, Drury’s e Liebfraumilch in Brasile; Gregson’s in Uruguay e Riccadonna in Australia e in Nuova Zelanda)
RANKING INTERNAZIONALE
Febbraio 2008
1 Diageo
2 Pernod Ricard
3 Bacardi
4 Fortune Brands
5 Brown-Forman
6 V&S Group
7 Gruppo Campari
8 Grupo Tequila Cuervo
9 Mast Jagermeister
10 William Grants & Sons
FONTE. Impact’s top 100 Premium spirits brands worldwide by Company,
IL GRUPPO CAMPARI IN ITALIA E NEL MONDO
Germania Monaco: uffici
Grecia: Argyroupolis: uffici – Volos: stabilimento
Italia: Milano: Headquarters -Alghero: stabilimento Zedda Piras e cantine vitivinicole Sella&Mosca – Canale d’Alba: stabilimento e cantine vitivinicole Enrico Serafino – Crodo: stabilimento – Novi Ligure: stabilimento -San Gimignano: cantine vitivinicole Teruzzi & Puthod
Polonia Varsavia: uffici
Principato di Monaco Montecarlo: uffici
Scozia Rothes: distilleria Glen Grant
St. Marteen : uffici
Stati Uniti San Francisco: uffici
Sud Africa Johannesburg: uffici
Svizzera Baar: uffici
Argentina Buenos Aires: uffici
Austria Vienna: uffici
Brasile: Sao Paolo: uffici – Jaboatao: stabilimento – Sorocoba: stabilimento
Cina Beijing: uffici e cantine vitivinicole Catai
Hong Kong: uffici
Shanghai: uffici
Francia – Nanterre: stabilimento – Nîmes: cantine vitivinicole Chateau Lamargue
RISULTATI DI BILANCIO 2007
Vendite: € 957,5 milioni (+2,7%)
Crescita organica delle vendite: +7,1%
EBITDA prima di oneri e proventi non ricorrenti: € 223,0 milioni (+5,9%), pari al 23,3% delle vendite
EBIT prima di proventi e oneri non ricorrenti: € 203,4 milioni (+6,3%), pari al 21.2% delle vendite
Utile netto del Gruppo: € 125,2 milioni (+6,9%)
Generazione di cassa da attività operative: € 169,9 milioni
Dividendo proposto: € 0,11 per azione (+10%)
ANDAMENTO VENDITE
Nel 2007 le vendite del Gruppo sono state pari a € 957,5 milioni, in crescita del 2,7% (+4,9% a cambi costanti).
La variazione complessiva delle vendite è stata generata da una crescita organica del 7,1%, da un impatto negativo dei cambi del 2,2% e da un effetto perimetro negativo del 2,2%. Quest’ultimo è dovuto all’annunciata interruzione delle vendite di Lipton Ice Tea sul mercato italiano, in parte compensato da Glen Grant e Old Smuggler (le cui vendite erano iniziate il 15 marzo 2006) e dai neo-acquisiti brand X-Rated (le cui vendite sono iniziate il 1 agosto 2007).
MARGINI E UTILI
Il margine commerciale si è attestato a € 270,6 milioni, evidenziando una crescita del 5,3% (+7,8% a cambi costanti) e un’incidenza sulle vendite pari al 28,3%. La variazione è attribuibile per il 7,1% alla crescita organica, per il 0,7% alla crescita esterna e per il 2,5% all’effetto negativo dei cambi. L’EBITDA prima di proventi e oneri non ricorrenti è stato di € 223,0 milioni, in crescita del 5,9% (+8,6% a cambi costanti) e con un’incidenza sulle vendite pari al 23,3%. L’EBITDA è stato di € 220,1 milioni, in crescita del 4,9% (+7,6% a cambi costanti) e con un’incidenza sulle vendite pari al 23,0%.
Il Risultato della gestione corrente (EBIT prima di oneri e proventi non ricorrenti) è stato di € 203,4 milioni, in crescita del 6,3% (+9,2% a cambi costanti) e con un’incidenza sulle vendite pari al 21,2%. Il Risultato operativo (EBIT) è stato di € 200,6 milioni, in crescita del 5,3% (+8,2% a cambi costanti) e con un’incidenza sulle vendite pari al 20,9%. L’utile prima delle imposte e degli interessi di minoranza è stato di € 183,3 milioni, in crescita del 4,4% (+7,2% a cambi costanti). L’utile netto del Gruppo è stato di € 125,2 milioni, in crescita del 6,9% (+9,1% a cambi costanti).
PATRIMONIO E INDEBITAMENTO
Il patrimonio netto consolidato al 31 dicembre 2007 è pari a € 878,6 milioni. Al 31 dicembre 2007 l’indebitamento finanziario netto è pari a € 288,1 milioni, in diminuzione di € 91,4 milioni rispetto al 31 dicembre 2006, dopo il pagamento dei dividendi (€ 29 milioni, pagati il 4 maggio 2007) e l’acquisizione di X-Rated (€ 29 milioni, finalizzata il 1 agosto 2007). Questo significativo miglioramento è stato determinato dalla eccellente generazione di cassa: € 169,9 milioni a livello di attività operative. Il rapporto tra indebitamento finanziario netto e patrimonio netto al 31 dicembre 2007 è pari a 32,8%.
Tra gli eventi successivi alla chiusura del 2007, si segnala che il 2 gennaio 2008 il Gruppo Campari ha perfezionato l’acquisto di una partecipazione del 80% in Cabo Wabo Tequila, marca spirit di altissima gamma negli Stati Uniti. Il controvalore dell’operazione, pagato in contanti, è stato di US$ 80,8 milioni (circa € 55 milioni al tasso di cambio del closing). Una più ampia descrizione dell’operazione è stata fornita in occasione dell’annuncio dell’acquisizione il 7 maggio 2007.
VENDITE PER SEGMENTI E AREE GEOGRAFICHE
Il segmento spirit, che rappresenta il 71,8% del fatturato, ha registrato una variazione positiva delle vendite del 4,6%, determinata da una crescita organica del 6,3%, da un impatto negativo dei cambi del 3,0% e da una crescita esterna del 1,3% (Glen Grant, Old Smuggler e X-Rated). Il brand Campari ha registrato una crescita del 3,5% a cambi costanti, grazie al positivo andamento, in particolare, in Brasile e Italia. Le vendite di SKYY hanno registrato una crescita del 11,1% a cambi costanti, grazie a un andamento positivo sia negli Stati Uniti sia nei mercati internazionali. Con riferimento alle altre marche principali, il segmento spirit ha beneficiato dell’andamento positivo di Aperol (+21,8% a cambi costanti), di Cynar (+11,9% a cambi costanti), dei brand brasiliani (+9,4% a cambi costanti) e di Ouzo 12 (+2,7% a cambi costanti). Le vendite di CampariSoda hanno registrato una contrazione del 1,3%. Glen Grant e Old Smuggler hanno registrato una crescita a perimetro e cambi omogenei del 22,2% nel primo anno di integrazione delle marche. Relativamente ai brand in licenza, si segnala il positivo andamento dei marchi tequila 1800 e Gran Centenario negli Stati Uniti (+3,1% a cambi costanti).
Il segmento wine, pari al 15,8% del fatturato, ha registrato una crescita del 12,2%, determinata da una forte crescita organica (+12,5%) e da un impatto negativo dei cambi del 0,3%. L’andamento decisamente positivo del segmento è stato trainato dai vermouth Cinzano (+18,7% a cambi costanti) e dagli spumanti Cinzano (+12,7% a cambi costanti). Il segmento wine ha beneficiato anche dell’andamento positivo di Sella & Mosca (+6,8% a cambi costanti) e di Mondoro, Riccadonna e Cantina Serafino.
Le vendite di soft drink, pari al 10,7% del fatturato e realizzate quasi interamente sul mercato italiano, hanno registrato una crescita organica del 3,5%, trainata dall’andamento decisamente positivo di Crodino (+6,1%), della linea Lemonsoda (+1,1%) e delle altre bevande gassate. La variazione complessiva è stata negativa per il 20,0%, a causa dell’effetto perimetro negativo (-23,5%) attribuibile all’interruzione delle vendite di Lipton Ice Tea sul mercato italiano.
Relativamente alla ripartizione geografica, le vendite del 2007 sul mercato italiano, pari al 41,1% delle vendite, hanno registrato una crescita organica del +5,2%. La variazione complessiva è stata negativa per il 2,0%, a causa dell’effetto perimetro negativo (-7,2%) attribuibile a Lipton Ice Tea. Le vendite in Europa, pari al 20,6% delle vendite consolidate, hanno segnato una crescita del 12,8%, determinata da una crescita organica del 10,6%, grazie al positivo andamento di mercati quali Germania e Russia, e da una crescita esterna del 2,6%. Per quanto riguarda l’area Americhe, le cui vendite sono pari al 33,7% del totale, il mercato USA ha registrato una crescita organica del 4,9%, un effetto cambi negativo del 8,7% e una crescita esterna del 1,7%. In Brasile, le vendite hanno registrato una crescita organica del 11,8% e un effetto cambi positivo del 2,8%. L’area resto del mondo, pari al 4,6% del fatturato totale, è cresciuta complessivamente del 6,3%, trainata da una crescita organica del 8,2%.
Per accedere alla relazione al bilancio 2007:
investors.camparigroup.com/campari_it/reports/rep2007/finst07/finst07new.pdf
+ INFO : investors.camparigroup.com
Per rivedere lo spot hotel campari da youtube