INTERNATIONAL COFFEE ORGANIZATION
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SOMMARIO: Nel luglio 2012, il prezzo indicativo compsto ICO è aumentato del 9,5% rispetto a giugno, dopo nove mesi consecutivi di calo dei prezzi. La crescita maggiore è stata osservata per i tipi Arabica, alimentati dalle preoccupazioni per il raccolto in Brasile a causa di precipitazioni anormalmente elevati all’inizio del mese. Tuttavia, i prezzi Arabica rimangono a livelli relativamente bassi rispetto agli ultimi 12 mesi. I Robusta hanno mostrato un più modesto +1,3% nel mese di luglio, portandosi al livello più alto dall’agosto 2011. La produzione mondiale nel 2011/12 è stimato a 131,4 milioni sacchi, in leggero calo rispetto ai 134,4 milioni sacchi nel 2010/11. Il consumo mondiale è stimato, per contro, lin aumento a137,9 milioni sacchi per l’anno solare 2011. Le esportazioni mondiali nel giugno 2012 sono state pari a 9.600.000 sacchi, pari a +5,1% rispetto allo stesso periodo del 2011, portando le esportazioni totali per i primi tre trimestri dell’annata caffeicola (da ottobre a giugno) a 81,2 milioni di sacchi, in leggero calo dello 0,3% rispetto allo stesso periodo dell’annata precedente. Le esportazioni totali tra ottobre e giugno negli ultimi dieci anni sono aumentate mediamente del 2% annuo.
Riferimento temporale: agosto 2012
Movimento Prezzi
Il prezzo indicativo composto ICO ha mostrato una forte crescita nel mese di luglio 2012, pari a +9,5% portandosi a 159,07 centesimi di dollaro, il livello più alto in tre mesi. Si tratta di una inversione di tendenza, dopo nove mesi consecutivi di calo dei prezzi. I tipi Arabica sono stati la forza trainante di queste ultime prestazioni; le medie mensili dei dolci Colombia, degli altri dolci Brasile e degli altri naturali sono aumentati rispettivamente del 9,7%, 12,9% e 12,7% rispettivamente. Tuttavia, le medie mensili dei tre gruppi di Arabica rimangono a livelli relativamente bassi rispetto agli ultimi 12 mesi, anche perché le preoccupazioni macroeconomiche continuano a pesare sul mercato. La media mensile dei prezzi dei tipi Robusta ha avuto un più modesto +1,3%, portandosi a 107,06 centesimi al chilo. Di conseguenza, il divario tra Arabica e Robusta si è notevolmente ampliato.
La produzione
La produzione totale per l’annata 2011/12 è stimata a 131,4 milioni sacchi, in flessione del 2,2% rispetto all’annata precedente. Tale decremento è dovuto principalmente al fatto che il 2011/12 è l’anno del ciclo biennale di calo produzione Arabica in Brasile. Tuttavia, questo effetto è stato parzialmente compensato da valutazioni favorevoli per un altri importanti paesi esportatori come Vietnam, Perù e Honduras.Più in particolare, la produzione degli altri Dolci Arabica e Robusta dovrebbe essere più elevata nel 2011/12, mentre i dolci Colombia e i Naturali brasiliani registrano previsioni più deboli. La produzione totale di Arabica è stimato in circa 80,9 milioni sacchi mentre per i tipi Robusta si registra un record di 50,5 milioni sacchi. La produzione è prevista in crescita in Africa e in Asia, 2,3% e 2,4% rispettivamente, ma un calo del 2% in Messico e America Centrale e del 6,2% in Sud America. Il 40% del raccolto 2012/13 in Brasile è statogià realizzato. Si stima che le precipitazioni eccessive all’inizio di questo mese abbiano danneggiato alcune delle colture e colpito la sua qualità, ma l’entità del danno rimane da stabilire.
Le esportazioni
Le esportazioni totali nel giugno 2012 sono state pari a 9.600.000 sacchi, in calo del 6,1% rispetto a maggio 2012, ma in crescita del 5,1% rispetto a giugno 2011. Le esportazioni totali nei primi tre trimestri dell’anno caffeicolo 2011/1 2 (ottobre a giugno) sono pari a 81,2 milioni di sacchi, in leggero calo dello 0,3% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, in termini storici, le esportazioni sono rimaste a livelli eccezionalmente elevati . Nelle annate da giungo 202/03 a giugno 2011/12 , le esportazioni mondiali sono cresciute ad un tasso medio annuo del 2%. Per quanto riguarda le varie tipologie di caffè, la più forte crescita degli ultimi dieci anni è stato registrato da Robusta, con un tasso medio annuo del 3,6%. I Dolci Colombia, gli Altri Dolci e i Naturali Brasiliani sono cresciuti in media del -3,9%, +2,7% e +1,8% l’anno, rispettivamente, con un conseguente tasso di crescita medio dell’1,2 % annuo per tutta la categoria degli Arabica. La quota del totale mondiale Robusta è aumentata significativamente, dal 34,1% nel 2002/03 al 39% nel 2011/12, raggiungendo il livello record di 31,7 milioni di sacchi .
Le scorte
Le scorte certificate di Robusta sono diminuite negli ultimi mesi, raggiungendo il livello più basso da più di due anni. La combinazione di un ritiro considerevole di approvvigionamento e di riduzioni di inventario suggerisce una forte domanda di Robusta e supporta un aumento dei prezzi.
In conclusione
Il prezzo del caffè è rimbalzato nel mese di luglio, dopo diversi mesi di calo, grazie anche alle recenti piogge in Brasile insolitamente pesanti. Tuttavia, i prezzi Arabica rimangono a livelli relativamente bassi rispetto a quelli del 2011, a causa dellas ‘instabilità macroeconomica che influenza ancora il mercato. I caffè Robusta, per contro, hanno raggiunto nel mese di luglio il livello più alto in 11 mesi, forse anche per indicare un aumento della domanda di caffè più conveniente. Le esportazioni nei primi nove mesi del caffè 2011/12 sono più o meno paragonabili a quelli dell’esercizio precedente, con risultati particolarmente buoni per Viet Nam.
Per accedere alla la versione originale (corredata da grafici e tabelle) cfr:
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