A cura di
SABRINA MARIN
Giornalista
Articolo pubblicato su
COFFITALIA 2008-09
Maggiori informazioni su Collezione Enrico Maltoni
press@espressomadeinitaly.com
www.espressomadeinitaly.com
SOMMARIO: La passione per la storia e la cultura della macchina da caffè espresso italiana, ha reso Enrico Maltoni non solo il più grande collezionista al mondo nel suo genere ma soprattutto un autentico cultore della materia e importante punto di riferimento per consulti e pareri verso coloro che in questo mondo si muovono per lavoro, cultura e semplice curiosità.
Riferimento temporale: 2008
Quanta storia, cultura, ingegno, e maestria si nascondono dietro alla semplice richiesta di un caffè espresso ogni volta che ci affacciamo ad un banco da bar. L’argomento caffè, soprattutto in questi ultimi anni, ha acquisito un’importanza sempre maggiore, anche da parte di realtà molto lontane da questo settore. La sensibilità verso aspetti non solo commerciali, ma pure culturali e di costume, ha spinto gli esperti e cultori della materia a dedicarsi con una certa attenzione alla ricerca di oggetti, documenti, materiali affini al mondo dell’espresso.
La passione per la storia e la cultura della macchina da caffè espresso italiana, ha reso Enrico Maltoni non solo il più grande collezionista al mondo nel suo genere ma soprattutto un autentico cultore della materia e importante punto di riferimento per consulti e pareri verso coloro che in questo mondo si muovono per lavoro, cultura e semplice curiosità. Il collezionista di Forlimpopoli – Forlì, è un appassionato ricercatore e studioso del settore. Da vent’anni, ha affiancato all’approfondita arte del restauro di macchine da caffè espresso antiche e moderne, scrupolose ricerche storiche, filologiche, e documentaristiche che gli hanno permesso nel tempo di raccogliere e catalogare oltre 3.500 documenti. Foto, brevetti, lettere, cataloghi, poster d’epoca che l’appassionato collezionista ha oggi raccolto e interamente postato nel sito ufficiale della Collezione www.espressomadeinitaly.com.
Pochi sono a conoscenza che architetti e progettisti italiani di chiara fama hanno dato il loro contributo realizzando dei modelli veramente lussuosi. È il caso di Gio Ponti, Luigi Caccia Dominioni, Bruno Munari, Alberto Rosselli, Antonio Fornaroli, Giuseppe De Gotzen, Marco Zanuso, Rodolfo Bonetto, fratelli Castiglioni, Giovanni Travasa, Ettore Sottsass, Enzo Mari, Pininfarina, che hanno realizzato “strumenti” di lavoro divenuti dei veri e propri elementi di collezionismo. In tal modo essi hanno proposto l’inconfondibile stile nazionale facendo degustare al mondo intero il vero espresso italiano.
Queste le tappe fondamentali che potranno essere approfondite sfogliando le pagine di Espresso made in Italy 1901-1962 scritto a quattro mani da Enrico Maltoni insieme all’architetto Giuseppe Fabris e giunto oggi alla seconda edizione riveduta ed ampliata. Grazie a questo prezioso libro, unico nel suo genere, il lettore segue passo dopo passo lo sviluppo della macchina da bar, dai primi esemplari, vere e proprie sculture metalliche in rame ed ottone ricche di decori di varia foggia e di ispirazione tra il Liberty e il Dèco, alle macchine che segnano, negli anni Cinquanta, il “matrimonio” tra design e produzione industriale, fino ai gioielli firmati dai grandi designer italiani. Il volume è disponibile nelle librerie e si può acquistare sul sito www.espressomadeinitaly.com
Altra carta vincente nel progetto di divulgazione della cultura del caffè è il sito www.espressomadeinitaly.com che da sempre guida e illustra l’operato di Enrico Maltoni strumento in più per avvalorare la mission di diffondere, e tutelare la storia delle macchine da caffè espresso in una tradizione tutta italiana. L’importante vetrina on line, sempre aggiornata, è diventata negli anni punto di riferimento per collezionisti e semplici appassionati, grazie alla sua molteplicità di argomenti.Il museo, l’archivio, la bibliografia, le schede tecniche, i documenti, l’apparato fotografico, il calendario delle mostre, i filmati, sono solo alcuni capitoli che permettono di approfondire la storia della macchina da caffè espresso da bar.
Da questa importante filosofia nasce nel 2000 il progetto della mostra itinerante Espresso Made in Italy: storia, cultura, design, in collaborazione con Lavazza, leader del caffè in Italia e presente in oltre 80 Paesi di tutto il mondo e che in questo progetto ha saputo cogliere lo spirito del tempo fino ai giorni nostri, abbinando ad ogni macchina una serie di tazzine da caffè dell’epoca; ed Eat a Cup di Forlì che sotto il marchio Foodrinks distribuisce in Italia una speciale cialda di biscotto ricoperta di un sottile e goloso cioccolato fondente che al contatto con il caffè espresso bollente sprigiona in bocca un gustoso piacere aromatico.
Più di 35 le tappe dell’esposizione in Italia e all’estero realizzate fino ad oggi. Thailandia, Grecia, Turchia, Venezuela, Israele, Russia, Inghilterra, Albania e Germania, sono i luoghi in cui la mostra ha sempre beneficiato di validi e importanti contributi da parte di Ambasciate Italiane, Consolati Generali d’Italia, Istituti Italiani di Cultura, Istituti Internazionali per il Commercio Estero dei singoli Paesi, e prestigiosi Musei. Una ventina di splendide macchine perfettamente funzionanti, alcune delle quali modelli unici, che Enrico Maltoni ha selezionato come gruppo campione per promuovere l’immagine del made in Italy nel mondo sapientemente esposte nel progetto ideato e realizzato dall’architetto Karim Azzabi di Design Network Milano.
Aggirarsi tra questi gioielli d’acciaio esposti sui loro piedistalli luminosi, accompagnati dai manifesti pubblicitari che fanno da cornice all’esposizione, sarà incantevole quasi come avvertire la sensazione, il vocìo e il via vai tipico dei caffè che da sempre ha contraddistinto la vita del bar italiano. La suggestione aumenta attraverso due filmati che corredano scenograficamente la mostra: il primo, una panoramica delle più celebri “comparsate” del caffè espresso nelle pellicole più famose, come Casablanca, Accattone, C’era una volta in America, Roma, Amici miei, Guerre Stellari; il secondo, la storia delle macchine esposte attraverso le vive parole di chi ha ridato loro nuova vita, il collezionista Enrico Maltoni.
Di grande soddisfazione è stato per Enrico Maltoni vincere il prestigioso premio SCAE Eccellenza del Caffè 2006 nella categoria The Young Entrepreneur Award tenutosi il 20 maggio 2006 a Berna-Svizzera in occasione della manifestazione SCAE World of Coffee.Unico italiano in gara Enrico Maltoni ha vinto l’Award del caffè sbaragliando fra i 10 candidati provenienti da tutto il mondo.La prestigiosa Associazione da sempre mira a dare il giusto riconoscimento ai successi, manifestando particolare apprezzamento per coloro che hanno il coraggio, la fantasia o semplicemente quel “qualcosa” di speciale che li mette in condizione da un lato di eccellere nella ricerca dell’eccellenza del caffè, dall’altro di fare la differenza nella comunità mondiale del caffè, a prescindere dal rango o dal luogo.
Impegno, coraggio e fantasia sono queste le doti che prima ancora dei riconoscimenti e dei premi hanno fatto si che la Collezione Enrico Maltoni diventasse una fra le più belle testimonianze in tutto il mondo dell’”Italian way of life”, una storia affascinante che a partire dai primi del ‘900 si sviluppa nel Belpaese per più di un secolo e che promuove l’evoluzione del costume e della società italiana nei suoi anni più “ruggenti”.
press@espressomadeinitaly.com – www.espressomadeinitaly.com