Pinterest LinkedIn

Le tecniche di etichettatura e confezionamento toccano trasversalmente gli interessi di esperti di marketing, designer, produttori di carte e pellicole e tecnici delle aziende di riempimento. Le esigenze non sempre concordi di tutte queste figure devono essere coordinate e sintetizzate per raggiungere il risultato desiderato.9232ts180913_drinktec_B6_kronesNessuno può fare a meno degli altri, perché l’etichetta è un vero e proprio “ambasciatore del marchio” sul punto vendita. Tutte le figure coinvolte nello sviluppo di attrezzature per la produzione di contenitori, dai produttori ai visitatori, si ritroveranno a drinktec 2017, il salone internazionale per l’industria delle bevande e degli alimenti liquidi, in programma a Monaco di Baviera dall’11 al 15 settembre. Da qui emergeranno le novità e gli sviluppi che caratterizzano il mercato nei prossimi anni.

La bottiglia di birra o la lattina di bibita sono sullo scaffale in attesa di un cliente. L’etichetta, oltre al prezzo e al tipo di contenitore o imballaggio, è l’unico criterio di scelta. È l’etichetta che, sul punto vendita, richiama l’attenzione del cliente e consente il riconoscimento di un marchio. A drinktec le tecnologie di confezionamento e attrezzature occupano un ruolo di primo piano. Circa la metà degli espositori propone soluzioni di confezionamento, un’offerta unica nel suo genere. Inoltre drinktec ha creato World of Labels, un’area espositiva dedicata (Pad. A2) per i produttori di etichette e sistemi di etichettatura.

Stefan Richter, Head of Inspection and Labelling Technology di Krones AG, considera drinktec una “fiera fondamentale, anche per la sua cadenza quadriennale. È assolutamente internazionale e richiama un vasto pubblico da tutto il mondo. Per Krones è anche l’occasione per avere un quadro del mercato e raccogliere riscontri preziosi da clienti di tutto il mondo.”

Scarica gratis la Guidaonline Birre & Birre 2024 Beverfood.com con schede di tutte oltre 1600 marche di birra
Scarica Ora!!! Guidaonline Birre & Birre 2024 con tutti i marchi di birra

Anche il programma collaterale tratta l’argomento in maniera approfondita: gli sviluppi futuri del confezionamento sono al centro della Innovation Flow Lounge e dell’area di drinktec Forum dedicata alle tecniche di imballaggio.

“Il salone drinktec è il più grande evento di settore, dove incontriamo clienti vecchi e nuovi di tutto il mondo. Un’opportunità che cogliamo con grande entusiasmo,” dice il Prof. Dott. Ing. Matthias Niemeyer, Presidente del Consiglio di Amministrazione di KHS AG, Dortmund.

Macchine modulari ed etichette autoadesive

“Gli uffici marketing dell’industria delle bevande chiedono la massima flessibilità,” sottolinea Stefan Richter. “La configurazione di una bottiglia è un veicolo pubblicitario e, in quanto tale, è estremamente soggettiva. Al momento dell’acquisto il consumatore si affida alla prima impressione e le aziende produttrici possono orientare la scelta con una confezione idonea. Come produttori di macchine etichettatrici notiamo di anno in anno un incremento costante del numero di ordini per macchine modulari.” Con le macchine modulari, infatti, le aziende di riempimento si tengono aperte tutte le opzioni. È possibile installare praticamente qualsiasi gruppo di etichettatura per l’applicazione di etichette con colla a freddo e a caldo o autoadesive. Con questo approccio, i produttori di bevande possono fare scelte di investimento che, a distanza di anni, offrono ancora grande flessibilità nella configurazione dell’impianto. Nel comparto del PET l’etichettatura continua a evolversi verso pellicole sempre più sottili. Un altro sviluppo interessante riguarda le etichette avvolgenti. In particolare, le etichette autoadesive offrono moltissime possibilità di personalizzazione. Ormai non sono più limitate alle confezioni usa e getta e possono essere applicate anche su bottiglie riciclabili per birra, acqua e bibite. È la nuova frontiera delle etichette wash-off, cioè etichette autoadesive che possono essere staccate nella macchina di lavaggio delle bottiglie per essere poi nuovamente riempite ed etichettate. “Varietà di prodotti più ampia, tempi rapidi di cambio produzione e lotti più piccoli,” così Stefan Richter riassume le tendenze nelle attrezzature di imbottigliamento.

Soluzioni personalizzate con la stampa diretta

Alle stesse esigenze risponde la stampa diretta. Che si tratti di PET, HDPE, metallo (lattina) o vetro, di contenitori rotondi o bottiglie conformate, la stampa digitale può essere utilizzata praticamente ovunque per realizzare prodotti estremamente personalizzati. È tutta una questione di chimica fra colore e materiale del contenitore. “La qualità della stampa diretta migliora costantemente, così come aumenta la velocità,” sottolinea Richter.

Oltre alla riduzione dei consumi di materiali da imballaggio e alla richiesta di maggiore sostenibilità, il mercato è in fermento anche sul fronte delle tecnologie di etichettatura e confezionamento. “Si va sempre più verso la grafica personalizzata delle bottiglie,” dice il Prof. Dott. Ing. Matthias Niemeyer, riferendosi in particolare alla stampa diretta: “In questo ambito c’è molto interesse per l’applicazione industriale di un processo di stampa digitale con vernici UV a bassa migrazione, che offrono una soluzione igienicamente sicura per le bottiglie di PET. Con la stampa diretta le aziende di riempimento riducono il consumo di materiali e possono cambiare velocemente e continuamente la grafica dei loro contenitori.”

Annuario Acquitalia 23-24 Acque Minerali Beverfood.com acquista ora o scarica gratis il pdf
Annuario Acquitalia 23-24 Acque Minerali Beverfood.com acquista ora o scarica gratis il pdf

Il nuovo trend della serializzazione

Le tecnologie di confezionamento supportano un’altra evoluzione dell’industria delle bevande: la serializzazione, cioè la trasformazione di un oggetto in un flusso di byte. Questo concetto, mutuato dall’informatica, risponde a due esigenze del settore: da un lato la personalizzazione dei prodotti, dall’altro la tracciabilità dell’intero percorso del prodotto. “La tecnica di etichettatura consente, ad esempio applicando un codice QR su un contenitore, di personalizzare la confezione e di tracciarne il percorso grazie alla lettura del codice da parte del consumatore,” spiega Stefan Richter. Il cliente ha a sua volta la possibilità di verificare l’originalità del prodotto acquisendo il codice QR con uno smartphone. Questa azione viene comunicata al produttore che può così avviare un’interazione con il consumatore. Quello che oggi fanno Google, Amazon e compagnia, domani diventerà realtà anche per l’industria delle bevande. I produttori di bevande entreranno nel mondo dell’Internet delle Cose e dell’Industria 4.0.

Anche la tecnologia RFID, che consente l’identificazione di un oggetto tramite onde elettromagnetiche, viene già utilizzata nell’industria delle bevande, sia contro la contraffazione, sia in funzione antitaccheggio. In un Paese del Sud Europa, ad esempio, una nota marca di whisky ricorre alla tecnologia RFID per i suoi prodotti di fascia alta. Dietro l’etichetta è nascosto un ricetrasmettitore RFID che fa scattare l’allarme in caso di tentato furto. “L’utilizzo della tecnologia RFID è pienamente compatibile con le moderne tecniche di confezionamento. Resta tuttavia aperta la questione dei costi dei ricetrasmettitori,” sottolinea Stefan Richter.

Oltre a tutte queste novità, a drinktec non mancheranno proposte nel segno della tradizione: la cara vecchia etichetta di carta non è destinata a scomparire. Può essere infatti applicata ad alta velocità, è esteticamente pregevole e resterà quindi sulla cresta dell’onda per lungo tempo.

Informazioni su drinktec

drintkec si svolge a Monaco di Baviera dal 1951, con cadenza quadriennale dal 1985. È l’appuntamento più importante del settore. Produttori (fornitori) di tutto il mondo, dalle multinazionali alle medie imprese, si incontrano a Monaco di Baviera con i grandi produttori e distributori di bevande e liquid food. drinktec è una finestra sul futuro. Il salone viene considerato dagli addetti ai lavori la principale vetrina mondiale per la presentazione di novità. Le aziende produttrici propongono le tecnologie più recenti per la produzione, il riempimento e il confezionamento di tutti i tipi di bevande e alimenti liquidi, accanto a materie prime e soluzioni logistiche. L’offerta del salone è completata dai temi legati al marketing delle bevande e al design delle confezioni. A drinktec 2017, in programma dall’11 al 15 settembre 2017 nel Centro Fieristico di Monaco di Baviera, sono attesi circa 1.600 espositori e 70.000 visitatori circa. Circa due terzi dei visitatori provengono dall’estero. L’edizione 2017 coprirà una superficie totale di 150.000 metri quadrati in 14 padiglioni.

Databank excel xls csv Dati Indirizzi e-mail Aziende Beverage Bevande Tabella Campi records

Informazioni su SIMEI

SIMEI, la più importante fiera internazionale dedicata alle tecnologie del vino, nel 2017 si svolgerà per la prima volta all’interno di drinktec. SIMEI, organizzata da Unione Italiana Vini (UIV), vanta una lunga da tradizione. Si svolge dal 1963 a Milano. In seguito all’accordo con Messe München, SIMEI avrà cadenza biennale e verrà organizzata ad anni alterni in Italia e a Monaco di Baviera. Nell’area espositiva SIMEI, che coprirà almeno 20.000 metri quadrati all’interno di drinktec 2017, verranno presentate tutte le categorie di macchine e attrezzature per la produzione e la lavorazione del vino, comprese le soluzioni di confezionamento e imballaggio.

Messe München

Messe München, con i suoi circa 40 saloni dedicati a beni di investimento, beni di consumo e nuove tecnologie a Monaco di Baviera e all’estero, è uno dei principali organizzatori fieristici al mondo. Oltre 30.000 espositori e circa due milioni di visitatori partecipano ogni anno alle manifestazioni presso il Centro Fieristico, il Centro Congressi Internazionale (ICM) e il Centro Espositivo MOC. Inoltre, Messe München organizza saloni specializzati in Cina, India, Turchia, Russia e Sudafrica. Con diverse consociate estere in Europa, Asia e Africa e oltre 60 rappresentanze straniere, che offrono i loro servizi in più di 100 Paesi, Messe München dispone di un’organizzazione su scala mondiale.

Contatti stampa per drinktec 2017:

Johannes Manger e Isabella Lauf

Tel. (+49 89) 949-21482 / 21487

E-Mail:

Per maggiori informazioni su Messe München, visitate il sito

www.messe-muenchen.de

drinktec è su facebook, twitter e youtube

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (0)

Resta sempre aggiornato! Iscriviti alla Newsletter

Scrivi un commento

4 − 4 =

Per continuare disattiva l'AD Block

La pubblicità è fondamentale per il nostro sostentamento e ci permette di mantenere gratuiti i contenuti del nostro sito.
Se hai disattivato l'AD Block e vedi ancora questo messaggio ricarica la pagina