La natura, i colori, il mistero della creazione. Un uomo, una donna, la vita. Gira intorno al mistero della creatività e alla forza ispiratrice della natura, l’ultima creazione della cantina Casalfarneto. Portano il nome di un uomo e una donna i due nuovi prodotti biologici che la cantina Casalfarneto presenterà a Verona dal 9 al 12 aprile in occasione del Vinitaly 2017.
Frida e Diego un uomo e una donna che sono come il giorno e la notte: intima e sensuale lei, estroverso e impetuoso lui… sono l’uno l’opposto dell’altra, eppure sono legati da una passione inestinguibile, …il fuoco della creazione, della natura stessa che si rigenera sempre e non muore mai. Frida e Diego, due vini bianchi biologici molto diversi, come i vitigni da cui nascono: Marche IGT Passerina e Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Classico ma ispirati a questa stessa passione per la vita e in particolare per la natura, nella sua concezione più diretta e immediata, nella sua più grande autenticità e spontaneità, senza alcun artificio. Una filosofia adatta all’arte quanto all’agricoltura.Casalfarneto dall’ideazione del concept fino alla scelta dei colori ha voluto carpire dai segreti di natura quella scintilla che genera la fantasia quando inventa. Qualcosa che è simile a quello che fa la natura quando crea, quando dona la vita. Qualcosa che accade nelle nostre vigne e l’opera d’arte si chiama vino e ancora di più l’omaggio alla natura si realizza se il processo poi è quello che produce un prodotto biologico.
Frida-Marche IGT Passerina è un vino Biologico ispirato al carattere di una donna introversa e apparentemente fragile, ma capace di un’energia e una passione inaudita… una forza che arriva dalla natura stessa, l’origine di tutto, dalle radici salde degli alberi alle tradizioni più antiche. Abbiamo scelto per questa etichetta un fiore esotico e misterioso che rappresentasse il mistero di questa donna. Un vino tenue e sensuale Frida. Nato tra le colline meridionali delle Marche, in vigneti coltivati con tecniche di agricoltura biologica, il vino Passerina emana il profumo di fiori bianchi e frutta gialla matura, rivelando con grande piacevolezza e freschezza il fascino tipico di questo vitigno.
Diego-Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Classico è un vino Biologico ispirato al carattere di un uomo forte e ardente con una vitalità che, proprio come la natura, non può essere contenuta e si racconta a chiunque la osservi. Un vino autentico e passionale come Diego. Nato nell’entroterra collinare delle Marche centrali, in vigneti coltivati con tecniche di agricoltura biologica, il vino Verdicchio possiede buona struttura, freschezza e sapidità unite al suo caratteristico retrogusto di mandorla che esprime la grande personalità di questo vitigno. Anche qui la sintesi grafica ci ha consigliato il disegno di una foglia, l’iconografia immediata della natura e del verde, dai disegni dei bambini all’opera dell’artista. La foglia che cattura i raggi del sole e trattiene le goccioline d’acqua, la foglia che è il primo habitat della vita.
“Con la scelta del biologico Casalfarneto rafforza al tempo stesso due concetti cardine: qualità ed innovazione nella tradizione – spiega Paolo Togni, A.D. dell’omonimo gruppo- concetti che sono alla base del nostro impegno sul vino. Importante poi che la scelta del biologico cada sul Verdicchio, un vino di carattere che può essere stappato e goduto fino a 10 anni dopo l’imbottigliamento, il massimo rappresentante della nostra terra: Le Marche. L’altro vino è la Passerina, piacevole e profumato ideale per l’aperitivo, il vino bianco del momento. Casalfarneto quindi innova nella tradizione, nel massimo rispetto della natura e del consumatore. Una scelta coraggiosa per una cantina di vini di grande qualità e pluripremiati come Crisio (4 anni di seguito 3 bicchieri gambero rosso) Cimaio (6 anni di seguito 5 grappoli di Bibenda) e Grancasale (Five Star Wines alla precedente edizione del Vinitaly).”
IL GRUPPO TOGNI
Il Gruppo Togni, con sede a Serra San Quirico (An), impiega oltre 100 addetti ed ha raggiunto nel 2016 un fatturato di oltre 50 milioni di euro.
+info: www.togni.it
www.casalfarneto.it
Martino Martellini