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Se ne va una delle più importanti e stimate figure della cultura enogastronomica italiana. Si è spento a quasi 91 anni Giuseppe Nardini, membro della dinastia omonima che dal 1779 produce una delle più note grappe del paese. Un malore avuto 15 giorni fa da cui non si è ripreso, circondato dalla famiglia nella sua abitazione di Bassano del Grappa.
L’azienda Nardini è oggi alfiere di punta della grapperia Made in Italy, interprete di un percorso che l’ha vista portatrice dei valori fondamentali, stampati sulle etichette: storia, territorio e qualità. Giuseppe Nardini “va ricordato non solo in quanto brillante imprenditore, ma soprattutto come uomo colto, lungimirante e legatissimo al suo territorio natìo” racconta il governatore Lucio Zaia.
Una vita dedicata alla grappa, vissuta a trecentosessanta gradi dal management alla cultura, sempre ispirata dalla ricerca dell’innovazione. Nel rispetto però della tradizione e delle radici, come dimostra l’insegna storica della bottega di Ponte degli Alpini, con la dicitura aquavite, all’antica, senza la c. La dinastia Nardini nasce nel 1779, fondata da Bortolo a Bassano del Grappa, e per oltre 150 anni viene tramandata di padre in figlio (alle donne era concessa solo una liquidazione in denaro). La figlia di Giuseppe, Cristina (la seconda si chiama Francesca), racconta che “ci fu un cambiamento nel 1943. Il cugino di mio nonno, non avendo eredi maschi, lasciò la propria quota alla figlia Maria Elisabetta. Oggi ai vertici ci sono 4 cugini. Ed io sono la prima donna ad avere un ruolo attivo in azienda». Fino agli anni’40, anche i segreti di produzione erano riservati agli uomini della famiglia.
Giuseppe Nardini è stato capitano, guida, imprenditore valoroso. Nato nel 1927, laureato in Scienze economiche e aziendali a Cà Foscari, sposato con Marisa, ha ospitato nella propria mescita personaggi tra i grandi del mondo, come Mary Elizabeth, la Regina Madre del Regno Unito o Indro Montanelli che era amico personale del “dottor Nardini”, come veniva chiamato dai suoi più stretti collaboratori. A lui si devono le famose “Bolle” di Bassano, opere futuristiche dell’architetto Massimilaino Fuksas, realizzate per il 225esimo anniversario dell’azienda. Oggi sono laboratorio di ricerca della grappa, la vera realtà in cui Nardini si è sempre identificato.
GRAPPA NARDINI
Ditta Bortolo Nardini S.p.A.
Ponte Vecchio, 2
36061 Bassano del Grappa (Vi)
T +39 0424 227741
F +39 0424 220477
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