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L’estate del 2018 ormai è arrivata. Caldo e sole fanno la felicità di chi si trova in vacanza, ma ci sono attività che non possono permettersi di staccare la spina in questo periodo. Ci riferiamo al settore della logistica, in particolare quello dei trasporti a temperatura controllata.
“Il periodo estivo è particolarmente delicato per quanto riguarda i trasporti a temperatura controllata e le richieste aumentano vertiginosamente – spiega Tommaso Torri, Food and Beverage Logistics Manager di Sogedim – le nostro soluzioni permettono di stare al sicuro e avere la merce sempre garantita al fresco”.
Le località balneari e turistiche vedono un aumento notevole delle presenze e degli ordini, per far fronte all’enorme afflusso di gente per le vacanze estive. Tutto questo, unito alla diminuzione dei mezzi frigo disponibili e a un cambiamento dei flussi di trasporto europei principali dovuti alla stagionalità di prodotti del settore ortofrutticolo, genera uno stress notevole nel settore dei trasporti a temperatura controllata.
“L’aumento delle richieste e la scarsità dei camion frigo disponibili, generano una grande difficoltà nel gestire le varie spedizioni – continua Torri – In questo contesto, solamente gli operatori più professionali, organizzati e preparati possono garantire un eccellente livello di servizio, in linea con quanto accade nella restante parte dell’anno”.
L’elevata temperatura esterna, porta la necessità di avere ancora maggior attenzione al mantenimento della catena del freddo, che non deve mai interrompersi, per garantire la corretta temperatura in ogni fase del trasporto. Sogedim, sulla base della propria esperienza nel settore dei trasporti di merce alimentare e grazie al personale altamente qualificato, riesce a fornire ai propri clienti degli standard di servizio elevati, anche in questo periodo critico, garantendo le abituali tempistiche di consegna, senza nessun ritardo, con un monitoraggio costantemente della temperatura nel trasporto. Valentin Dima, Road Freight Manager di Sogedim, responsabile di tutto il traffico internazionale “General Cargo” della società, ci spiega come cambiano i trasporti nel periodo estivo.
“Alcune tipologie di merce, come vino, bevande varie, pasta, farina, alimentari in scatola, semilavorati o materie prime alimentari, spesso durante l’anno non vengono trasportate con i camion frigo, perché non richiedono una specifica temperatura di trasporto. Durante l’estate, specialmente nei picchi di maggior caldo, sempre di più i clienti richiedono un trasporto a temperatura controllata con mezzi refrigerati. Questa tendenza, si riscontra anche durante altri momenti dell’anno, in quanto i camion frigo hanno maggiori livelli di sicurezza e di igiene, essendo coibentati e permettendo al carico di essere perfettamente al riparo dagli agenti esterni ambientali”.
Una tendenza che riguarda non solo l’estate, per esempio nel 2018 si è assistito a un andamento anomalo dei trasporti di temperatura controllata verso la Germania nel periodo compreso tra febbraio e maggio, con la domanda di trasporti refrigerati quasi triplicata, in una super-primavera tedesca.
“L’offerta di carichi a maggio è aumentata di oltre il 30 % rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente“- spiega David Moog, Business Analyst della piattaforma di trasporti TimoCom. Non si tratta solo del trasporto di merci surgelate o di prodotti freschi e delicati come frutta e verdura, ma anche altre merci, come medicinali, prodotti contenenti cioccolato o prodotti cosmetici, che necessitano di essere trasportate a determinate temperature, in una catena del freddo soggetta a documentazione costante.
Quando si parla di trasporti a temperatura controllata si intende una modalità di trasporto che prevede il mantenimento di una temperatura costante all’interno del veicolo, sia essa calda o fredda, qualunque sia la temperatura esterna. Il principio di funzionamento dei trasporti a temperatura controllata si basa sull’azione del termostato. Questo piccolo apparecchio è infatti in grado di controllare la temperatura e di avviare, a seconda dei casi, dei cicli di raffreddamento o riscaldamento per tornare alla temperatura desiderata, tramite degli appositi macchinari che sono parte integrante del veicolo. Al momento di intraprendere il viaggio è quindi necessario inserire la temperatura desiderata sul termostato: da lì automaticamente si attiveranno le modalità di condizionamento necessarie per raggiungere la temperatura e mantenerla costante. L’importanza dei trasporti a temperatura controllata è tenuta particolarmente in considerazione dall’industria alimentare che, comprendendone la necessità, si affida soltanto a spedizionieri certificati.
“Il nostro core business su questo tipo di trasporti è iniziato con gli alimenti come i surgelati o i congelati che devono mantenere infatti determinate temperature, che si tratti di 0, 10 o 20 gradi, e possono quindi viaggiare solo con trasporti refrigerati o trasporti riscaldati – conclude Torri – in questo settore alimentare possiamo vantare un’esperienza specifica e un network consolidato”.
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