Il nuovo rapporto sul mercato europeo di Vending&OCS nel 2021, a cura di The European Vending & Coffee Service Association (EVA) offre uno sguardo dettagliato sul ritmo della ripresa del settore dal 2020.
Mentre si è registrato un piccolo aumento nel numero di macchine installate, ci sono stati maggiori incrementi sia nel numero totale di vendite che nei ricavi rispetto al 2020, sorretti da un balzo dei prezzi e dei consumi. Tuttavia, sia le vendite che i ricavi sono rimasti ben al di sotto di quelli visti nel 2019 e ciò dimostra chiaramente che la piena ripresa del Vending richiederà ancora del tempo. Per il 2022 è prevista una ripresa più consistente in grado di recuperare buona parte delle perdite subite nell’anno della pandemia.
Il numero di Paesi europei coinvolti nel rapporto dell’EVA è stato di 24, il che fornisce una visione molto completa delle tendenze in tutti i principali mercati nazionali. Questi i macrodati della ricerca:
- Il numero totale di macchine attive in Europa è salito a 4,4 milioni.
- Il mercato italiano è risultato, ancora una volta, quello con il maggior numero di macchine installate: circa 820.000.
- I micromarkets sono quasi 5.000 in Europa e stanno avendo una forte crescita anno su anno.
- Il fatturato del Vending tedesco vale 2,5 miliardi di Euro, con un aumento del 5% rispetto al 2020, ed è sempre quello più grande in Europa.
- L’enorme crescita registrata dal Vending in Ucraina tra il 2016 e il 2021 (+15% per numero di macchine e +20% per i ricavi) è stata azzerata a causa della guerra in corso con la Russia.
- Il Vending in Polonia ha continuato a espandersi in maniera eccezionale: +7% nel campo delle macchine installate e circa +20% nei ricavi rispetto al 2020.
- Il prezzo medio di vendita di una bevanda calda è aumentato in Europa del 4,7%.
+Info: www.vendingpress.it – www.vending-europe.eu