L’ambizioso progetto di Exhibit diffuso, ideato e realizzato dal Trieste Coffee Cluster verrà presentato in occasione di “Trame di gioco, scienza, futuro”, un evento che, a partire dal 19 luglio fino al 10 agosto (ogni sera dalle 17 alle 23) animerà il Salone degli Incanti di Trieste con ospiti, mostre e installazioni, corsi, laboratori, attività e eventi speciali, promossi dal Comune di Trieste – Assessorato alla Cultura e organizzati dall’Immaginario Scientifico. All’ingresso del Salone degli Incanti è stata applicata un’ampia ortofoto calpestabile (fotografia aerea geometricamente corretta, ndr) del territorio triestino: l’immagine completamente georeferenziata, con una grafica lineare e di facile consultazione si sviluppa poi in verticale illustrando ai visitatori un itinerario sensoriale, culturale e produttivo attraverso i luoghi simbolo del binomio Trieste e caffè.
Sulla mappa sono segnalati i più importanti e prestigiosi Caffè della città, i luoghi urbani che hanno fatto la storia di Trieste e del caffè, i centri di ricerca dove si svolgono le analisi della preziosa pianta tropicale, nonché i centri di alta formazione sul caffè, le sedi delle istituzioni locali e dei soci del Trieste Coffee Cluster.L’installazione presentata al Salone degli Incanti verrà riprodotta in versione web, accessibile attraverso QR code e in brochure cartacea. Infatti, diventerà presto una mini-guida tascabile o su dispositivi mobili per i turisti che intendano scoprire Trieste lasciandosi guidare dal profumo del caffè.
L’obiettivo è creare un efficace e pratico materiale di comunicazione per la promozione turistica di Trieste. Uno strumento promozionale che sia in grado di sottolineare e esaltare l’anima di Trieste e la sua più autentica vocazione in Italia, in Europa e nel mondo: essere la Capitale del caffè.
Cos’è esattamente un Exhibit Diffuso?
È molto diverso da un normale museo, Trieste Coffee Exhibit è un exhibit diffuso, cioè un’esposizione presente sul territorio, che supera i confini perimetrali di un luogo chiuso (il museo di vecchia concezione) e accompagna i visitatori lungo le strade della città, proponendo “come oggetti del museo” non solo gli oggetti della vita quotidiana (tazzine di caffè, macchine per espresso ecc.) ma anche l’architettura, la tradizione e il saper fare.Trieste Coffee Exhibit non vuole sottrarre i beni culturali ai luoghi dove sono stati creati, ma si propone come uno strumento di riappropriazione “vivente” del proprio patrimonio culturale.
+info: www.triestecoffeecluster.com