AB-INBEV, il nuovo mega gruppo nato dall’acquisizione dell’americana Anheuser-Busch da parte della multinazionale Inbev, ha annunciato che, nell’ambito del programma di integrazione fra le due società, si procederà alla soppressione di circa 1400 dipendenti all’interno della divisone birra degli Stati Uniti. Questa riduzione d’organico rappresenta il 6 per cento del totale personale della società negli Stati Uniti d’America.
Circa il 75 per cento dei posti da tagliare riguarda la sede generale di St. Louis, relativamente agli uffici del centro città e nel campus di Sunset Hills, mentre le altre soppressioni di posti di lavoro riguarderanno le filiali locali e le birrerie. Inoltre 250 posti attualmente vacanti negli Stati Uniti non saranno ripristinati e 415 posizioni contrattuali supplementari saranno cancellate. La maggior parte dei tagli si svolgerà entro la fine di questo anno, gli altri saranno realizzati nel prossimo anno.
David A. Pavone, presidente di Anheuser-Busch, ha così spiegato: “Questa è una condizione necessaria anche se difficile, che mira a mantenere la nostra azienda forte e competitiva. Noi assisteremo questi dipendenti, per quanto possibile, durante questo periodo di transizione. I collaboratori di Anheuser-Busch sono stati coinvolti nelle attività societarie e apprezziamo il loro impegno”. La società pagherà il TFR dei lavoratori e concederà delle prestazioni pensionistiche sulla base dell’età e dell’anzianità. A chi ne avrà bisogno verrà dato anche un sostegno per la ricollocazione sul mercato.
Le riduzioni di personale annunciate sono in aggiunta ad altri 1.000 dipendenti USA che hanno accettato di partecipare al programma di pre-pensionamento volontario della società, che si è concluso il 14 novembre con l’offerta di speciali benefici ai dipendenti che soddisfano le condizioni necessarie. I pre-pensionamenti sono stati inclusi nella riduzione dei costi per 1 miliardo USD nell’ambito del progetto denominato Blu Oceano, annunciato da parte di Anheuser-Busch già nel giugno 2008.
I programmi di cui sopra fanno parte del piano di sinergie di 1,5 miliardi di USD già delineato a suo tempo da INBEV quando ha annunciato la sua proposta di acquisizione di Anheuser-Busch, nel mese di luglio. La società ha fiducia nella sua capacità di realizzare queste sinergie entro il 2011. In futuro, in aggiunta alla sua priorità di crescita dei volumi, Anheuser-Busch INBEV si concentrerà sul suo obiettivo di realizzare al più presto tutte le attività per l’integrazione, la realizzazione delle relative sinergie e la riduzione dei debiti (non si dimentiche che il valore dell’acquisizione della Anheuser Busch è stato di 52 miliardi USD)
INFOFLASH/ANHEUSER-BUSCH INBEV
Anheuser-Busch INBEV è una società (Euronext: ABI) con sede a Lovanio, Belgio. L’azienda è il principale produttore di birra nel mondo e uno delle cinque più grandi società di beni di consumo in tutto il mondo. Anheuser-Busch INBEV si basa su un portafoglio di oltre 200 marche, tra cui Budweiser, marchio globale portabandiera, Stella Artois e Beck’s (marchi storici europei diffusi in moltipaesi), marchi specialità ad alta crescita, come la Leffe e Hoegaarden, e marchi a forte diffusione regionale, come come Bud Light e Michelob (USA), Skol e Brama (Brasil), Quilmes (Argentina), Harbin e Sedrin (Cina), ….. La società detiene inoltre una partecipazione del 50 per cento nel Grupo Modelo, il principale produttore di birra in Messico e produttore di Corona Extra (marchio globale), ed il 27 per cento del produttore cinese Tsingtao, che produce la birra più venduta in Cina. Geograficamente diversificata con un’esposizione equilibrata tra mercati emergenti e mercati sviluppati, Anheuser-Busch INBEV impiega globalmente 120.000 dipendenti in attività svolte in più di 30 paesi in tutto il mondo. Su una base pro-forma per il 2007, la nuova società nella nuova configurazione avrebbe generato un giro d’affari totale di 26,4 miliardi di euro. +INFO : www.ab-inbev.com
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