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Il bere il Bello. Dall’America alla conquista del mondo. Si chiama Juicing quel trend che ha il potere di racchiudere in un estratto un concentrato di salute e bellezza. Vitamine e nutrienti come alleati per un’alimentazione equilibrata.
To Juice- Prendilo alla lettera. To “juice” in inglese significa “spremere” indicando il processo che trasforma frutta e verdura cruda in un liquido da bere. La pratica dello spremere a freddo avviene attraverso appositi spremiagrumi meccanici, che macinano la frutta in poltiglia ad alta velocità con il vantaggio di non produrre calore, evitando così la rottura di enzimi e di elementi indispensabili per un effetto benefico.
American Way- E andiamo, chi di voi donne non si è mai immaginata sulla Fifth Avenue con in mano un succo ready to drink? Magari cercando di emulare Blake Lively? Eh sì, perché il fenomeno del “bere-bello” parte proprio dall’America, inizialmente con gli smoothies. Calvalcato da celebrity, blogger e salutiste presto si trasforma nel suo stadio più evoluto: il juicing. Si diffonde poi altrove, facendo delle grandi città il suo habitat più adatto: Londra, Parigi, Milano,…portando anche alla nascita di veri e propri natural bar specializzati: Juice Bar, per esempio, è una catena diffusa in Italia. Una vera e propria febbre confermata dal fatto che, oltre al suo lato glamour, vale solo in America circa 2 miliardi di $.
Why Juicing?- Il vantaggio del juicing è quello di riuscire ad introdurre una quantità di frutta e verdura superiori a quanto normalmente previsto in una dieta base. Da non confondere appunto con una dieta dimagrante: significa mangiare sano aggiungendo un apporto ulteriore di alimenti vegetali, un supplemento dietetico. Dal momento che la spremitura elimina le fibre indigeribili, attraverso questo metodo l’effetto della nutrizione è maggiore di quando si mangia. Un modo differente per assumere vitamine e minerali per generare benefici a corpo e mente, sprigionare le proprie energie e detossinare l’organismo: insomma, una scelta alimentare basata un po’ sulla filosofia mens sana in corpore sano.
Not only detox- Molto spesso juicing viene associato a detox. In alcuni casi l’obbiettivo coincide: ovvero introdurre frutta e verdura con lo scopo di detossinare l’organismo per un lasso di tempo limitato. Succhi studiati per uno scopo e da consumare in momenti precisi della giornata: mattina-pomeriggio-sera, energizzare- drenare-tonificare… con programmi che durano dai 3 ai 5 giorni. È il caso dei prodotti di Depuravita, l’azienda leader in Italia nel segmento che invita a condurre uno stile di vita salutare per purificare il nostro corpo sia internamente che esternamente. Ma non mancano altri brand di succhi estratti a freddo da consumare in qualsiasi momento della giornata, da non intendere come detox e sostitutivi di pasti: Insal’Arte- Ortoromi, Dimmi di Sì- linea verde e Almaverde Bio con i suoi Extratti ad Arte e Pronti ad Arte.
The fresher the better- Colorati, divertenti, con packaging accattivanti… ma soprattutto freschi. Il juicing si propone come trend che fa della freschezza il suo punto di forza.
I succhi danno infatti la sensazione di essere come estratti al momento e non a caso la loro shelf life è davvero breve proprio a testimonianza di come il prodotto sappia offrire proprietà realmente efficaci sul nostro organismo.
So everybody’s just going to be juicing one day? Ovviamente no. Sarebbe sbagliato cercare di prospettare e imporre a tutti un unico stile di vita e scelte alimentari stabilite. Non esiste infatti un metodo di nutrizione infallibile e universale. Tuttavia, sarebbe cosa buona e giusta approcciarsi al juicing con maggior apertura.
Per una panoramica complete sulle Bibite&Succhi in Italia si rimanda a: www.beverfood.com/downloads/guidaonline-bibite-succhi/
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