La filiera del caffè è una delle pochissime, se non l’unica, ad essere sfuggita dal fenomeno della globalizzazione. Il bar continua ad essere immune dalle grandi catene; non esiste un format unico di caffetteria in Italia; la miscela venduta al barista continua ad essere quella torrefatta in Italia. Solo se si riuscirà a mantenere e preservare questo schema il prezzo del caffè potrà essere immune, nei limiti delle leggi di mercato, agli aumenti. Il dato è emerso ieri durante la tavola rotonda “La filiera del caffè tra Scilla e Cariddi” organizzata da Fipe a SAPORE (manifestazione dedicata al food & beverage extradomestico a Rimini Fiera), nel corso della quale ci sono stai interventi di Edi Sommariva (Direttore Generale Fipe-Confcommercio), Carlo Pileri (Presidente ADOC), Antonio Quarta (Presidente Associazione Torrefattori) e Alessandro Polojac (Presidente Comitato italiano caffè).
Il costo del caffè al consumatore, come denuncia la ricerca del centro studi Fipe basata su dati Istat, è differente nelle tre macroregioni italiane, ma raggiungere la cifra media di 84 centesimi con un aumento di valore dall’importatore al barista di circa otto volte. E così al Nord Est una tazzina si paga mediamente al bar 94 centesimi, al Nord Ovest 90, al centro 82 e al Sud o nelle isole 74. Se poi si consuma quello delle macchinette (Vending machine – che insieme alle macchinette per caffè presenti in ufficio raggiungono i 2,4milioni di macchine) il prezzo scende ancora del 50%. A rincuorare i consumatori può intervenire un dato: tra i prodotti consumati al bar è uno di quelli che ha subito negli anni i minori aumenti. Mentre l’inflazione negli ultimi 10 anni è stata in totale del 23,9% l’incremento del costo del caffè è cresciuto del 25,3%. L’aumento reale è stato dunque dell’1,4%. Mediamente nei 120mila bar italiani vengono preparati 173 caffè e 61 cappuccini. A livello di tipologia di offerta, la parte del leone la fanno ancora i bar tradizionali (51,7%); a seguire quelli nei centri commerciali, stazioni di servizio e stazioni ferroviarie.
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