F.lli Gancia spa, la storica azienda di Canelli, leader nel settore degli spumanti, vara un piano di rafforzamento della struttura finanziaria della società che prevede un aumento di capitale da 5 milioni di euro e un finanziamento da un pool di banche nell’ambito di una più ampia strategia che punta sul ritorno al core business delle bollicine e dei vini piemontesi. La società piemontese punta ad un ritorno all’utile entro il 2013 e i dati positivi di crescita la crescita del nei primi 6 mesi 2011 sono in linea con questo obiettivo. Lo hanno annunciato il management societario presentando l’operazione di ricapitalizzazione finalizzata ad assicurare un migliore equilibrio alla struttura finanziaria e produttiva e a dare più forza alla sua capacità di competere sul mercato. L’aumento di capitale di 5 milioni di euro, deliberato dall’assemblea dei soci il 16 maggio 2011, è stato interamente sottoscritto a fine luglio 2011 dalla famiglia Gancia che detiene il 100% della società, anche se ha ormai delegato la conduzione aziendale a manager esterni. Un impegno finanziario che è stato integrato da un nuovo finanziamento a medio-lungo termine di 10 milioni di euro, erogato da un pool di 5 banche.
Dopo un biennio di marcata flessione, nel 2010 Gancia è tornata ad avere una marginalità positiva. Nei primi 6 mesi 2011 il gruppo ha visto una crescita del 25% all’estero (soprattutto Russia, Far East e Usa) e di un 15% nel mercato italiano, dove sta tornando ad essere tra i primi per volumi venduti. Il piano presentato dall’AD Paolo Fontana punta a focalizzarsi sul business degli spumanti e degli aperitivi (85% del fatturato), il core business storico della società e dove le prospettive appaiono più interessanti e sinergiche e dove Gancia è in grado di esprimere una più eccellente capacità di gestione produttiva e di mercato. Rimane strategica per Gancia la distribuzione in Italia di marchi internazionali leader negli settore degli spirits (15% del fatturato) quale completamento ideale del portafoglio prodotti. Inoltre il piano industriale punta a riequilibrare il mix tra fatturato Italia (75%) e fatturato estero sviluppando notevolmente le attività in Paesi come la Russia, la Cina, la Corea e gli Stati Uniti, dove sono in aumento i consumi di spumante e di bevande a basso contenuto alcolico. L’obiettivo dichiarato del piano è quello di portare il fatturato estero al 40% e tornare all’utile entro il 2013. L’ultima assemblea dei soci ha nominato anche il nuovo CDA con Carlo Pavesio, nuovo presidente, (ruolo in cui è subentrato a Carlo Peretti, che tuttavia rimane come consigliere indipendente del consiglio) e Paolo Fontana (confermato come Amministratore Delegato); gli altri consiglieri di amministrazione sono: Lamberto Vallarino Gancia, Edoardo Vallarino Gancia, Federico de Nardis, Laura Carrara Cagni e Armando de Sanna.
INFOFLASH/FRATELLI GANCIA
La Fratelli Gancia & C. Spa viene fondata nel 1850 da Carlo Gancia che crea il primo spumante Italiano. Nel seguito Gancia ha saputo creare, innovare, espandersi e confermarsi. Nel 2000 l’azienda ha celebrato i 150 anni di attività. Tra i suoi marchi più noti: “Gancia”, con il suo punto di forza nell’area degli spumanti aromatici, “Pinot di Pinot”, leader del segmento degli spumanti secchi da vitigno, “Gancia Cuvée Platinum” linea esclusiva per il canale moderno e gli spumanti dedicati al canale tradizionale, con il punto di forza nella nuova gamma dei Metodi Classici. La società, con sede a Canelli (Asti), conta 100 dipendenti, un fatturato annuo di 60 milioni di euro ed è presente in oltre 60 paesi di Europa, Asia e America. Carlo Peretti è il nuovo Presidente della società e l’Amministratore Delegato è Paolo Fontana. +INFO: www.gancia.it