Si chiama “Zero Waste Cocktails” l’iniziativa promossa da Flor de Caña per aiutare locali di tutto mondo ad adottare pratiche sostenibili nelle loro operazioni quotidiane. Una mission nobile che strizza ancora una volta l’occhio all’ambiente, portando drink eco-friendly in oltre 30 Paesi dopo aver raggiunto nel 2021 l’obiettivo di ridurre ben 9 tonnellate di rifiuti alimentari (in totale 10,4 tonnellate globali).
Tra giugno e agosto 2022, le strutture partecipanti al progetto lanciato dal celebre rum prodotto in maniera sostenibile in Nicaragua, Carbon Neutral e certificato Fairtrade (distribuito in esclusiva in Italia da Velier), torneranno così a proporre ai loro ospiti cocktail a base di rum realizzato in maniera sostenibile e ingredienti ricavati da avanzi alimentari riutilizzati. L’obiettivo? Accrescere la consapevolezza sull’importanza di ridurre i rifiuti e gli sprechi, coinvolgendo gli stessi consumatori nella causa di costruire un futuro più verde insieme, una bevuta sostenibile alla volta.
La lista delle strutture partecipanti, oltre 400 fra bar e ristoranti in 22 Paesi diversi lo scorso anno, è consultabile sul sito www.zerowastecocktails.com e include mostri sacri come il Four Seasons di Milano, ma anche Terrazza A’Riccione, il People’s Place e l’Octavius Bar o il Gramm sempre nella città meneghina. Ci spostiamo nella capitale col Drink Kong, W Rome, l’Hotel Locarno, il Jerry Thomas, l’Argot Prati e l’Argot Campo dei Fiori, prima di tornare al nord con l’Hotel Fasano di Gardone Riviera, il Cloakroom Cocktail Lab di Treviso e il Dialogue di Brescia.
“Siamo orgogliosi di continuare, in collaborazione con Flor de Caña, la campagna Zero Waste Cocktails, che coinvolge attivamente migliaia di persone impiegate nei bar e di consumatori in tutto il mondo su una questione di enorme importanza”, dichiara Juliane Caillouette-Nobel, Managing Director dell’associazione no-profit globale Sustainable Restaurant Association, con cui Flor de Caña sta portando avanti una collaborazione che promuove la sostenibilità nell’industria dei servizi alimentari, offrendo ai locali aderenti all’iniziativa un manuale pratico dedicato al bar sostenibile e corsi di sostenibilità con esperti del settore.
A supportare “Zero Waste Cocktails” troviamo anche Danil Nevsky, fondatore e CEO di Indie Bartender, che lavorerà insieme a Flor de Caña per ricercare ed elaborare dai migliori bar del mondo più sostenibili le migliori pratiche, che verranno in seguito condivise con la comunità globale di bartending. Partner italiano dell’iniziativa è invece il progetto europeo di cooperazione CLIMA (Cleaning Innovative Mediterranean Action), che mira a livello mediterraneo alla riduzione della produzione dei rifiuti e alla loro valorizzazione.
Promotore di un gran numero di attività per la salvaguardia dell’ambiente, il rum Flor de Caña viene distillato con il 100% di energie rinnovabili e invecchiato in maniera naturale fino a 30 anni in botti ex-bourbon senza ingredienti artificiali o zuccheri aggiunti. Non è certo un caso, difatti, che il marchio abbia ricevuto il premio di “Best Rum Producer of the Year” durante l’International Wine and Spirit Competition (IWSC) del 2017, mentre nel 2021 agli Spirit Business Awards sono arrivati il “Distillery Sustainability Award” e l’“Ethical Award” per il suo primato nelle pratiche sostenibili.