La Cao Formaggi spegne le sue prime 50 candeline. Un traguardo importante per la Cooperativa Allevatori Ovini di Oristano nata il 14 novembre 1966 ad opera di 19 soci fondatori. Cinque decenni di attività costellata da impegno e successi che ora i titolari intendono condividere con i soci.
Presso la sede sociale di Oristano-Fenosu, nel corso di una giornata di festeggiamenti sono stati realizzati la proiezione di un filmato e una serie di interventi per ripercorrere i momenti salienti della storia della cooperativa. Presenti il vice ministro all’Agricoltura Andrea Olivero, l’assessore regionale Elisabetta Falchi, il presidente di Legacoop Agroalimentare Giovanni Luppi. La giornata, dopo la consegna della targa-ricordo, si è conclusa con la visita guidata al caseificio.
“Un risultato raggiunto grazie al lavoro e all’impegno profusi da soci e gruppo dirigente – sottolinea il presidente della coop Renato Illotto – senza il grande apporto di tutti gli allevatori associati, oggi la Cao non sarebbe una realtà produttiva vincente, in grado di competere sui mercati nazionali ed internazionali e simbolo di qualità e affidabilità”. La cooperativa dell’Oristanese, nata nel 1966, conta 530 soci, 579 conferitori e dà lavoro a 99 dipendenti, esportando in 11 Paesi di tutto il mondo, compresi USA, Russia e Giappone. Nel 2016 la Cao raggiungerà un fatturato di 30 milioni di euro con circa 26.000.000 di litri di latte ovino lavorati. “La coop ha fatto della qualità il suo punto di forza, ha saputo cogliere nella adesione e nella partecipazione ai Consorzi di tutela delle due principali Dop caseari della Sardegna, Pecorino Romano e Pecorino Sardo, grandi opportunità di crescita diventandone così il primo produttore”.
+info: www.regione.sardegna.it/j/v/25?s=322902&v=2&c=35&t=1 – www.caoformaggi.it/