Dal prossimo mese di giugno sarà disponibile l’edizione 2013-2014 dell’indagine” l’Intercanalità nel canale del fuori casa”. L’indagine elaborata da Formind, giunge alla sua seconda edizione avendo la Società realizzato un report sul fenomeno sin dal 2012. Il fenomeno dell’intercanalità coinvolge sempre di più le dinamiche degli acquisti , alterando, spesso in modo significativo, gli equilibri dei singoli canali di approvvigionamento. Le dinamiche conseguenti oltre a rappresentare costi aggiuntivi per le aziende, determinano instabilità di condizioni commerciali e rappresentano una difficoltà significativa per una corretta interpretazione delle performance di vendita.
L’indagine svolta mediante gli strumenti Mindforhoreca e Piramide dei consumi dà in esclusiva una chiara lettura del fenomeno, monitorandolo dall’ottica privilegiata del punto di consumo.
Inoltre, essendo la seconda edizione, si avvale di tutto il know-how legato allo sviluppo del sistema MindforHoreca , in grado di leggere i comportamenti di oltre 17.000 punti di vendita e 5000 consumatori. Oltre agli aspetti quantitativi per la prima volta è stato possibile monitorare anche diversi aspetti qualitativi del rapporto cliente fornitore. Ulteriore innovazione è rappresentata dal confronto con le performance individuate mediante l’indagine 2012, pertanto è possibile ricavare un chiaro quadro dell’andamento del fenomeno nelle diverse categorie merceologiche e dei sotto canali di vendita. L’indagine rileva :
…Peso Nazionale dei volumi acquistati dal canale Horeca, suddivisi tra cash and carry, retail, industria, distribuzione;
…Trend Nazionale degli acquisti rispetto al 2012 per tipologia di fornitore, suddivisi tra cash and carry, retail, industria, distribuzione;
…peso degli acquisti per Mind area e relativi trend per tipologia di fornitore;
…peso degli acquisti per categorie merceologiche e rilevazione degli andamenti rispetto alla precedente indagine 2012;
…fatturato acquisti medio annuo per tipologia di punto di vendita per Mind area e Nazionale;
…indagine qualitativa rispetto alla fedeltà ed alla regolarità delle occasioni di acquisto verso il cash and carry, retail, industria, distribuzione;
…rilevazione del numero e della tipologia di fornitori presenti nel punto di consumo;
…l’indagine riassume le interviste avvenute con gli esercenti, fornendo una classificazione in ordine di importanza delle motivazioni, che inducono l’esercente a scegliere una tipologia di fornitore rispetto ad un’altra, le criticità rilevate e le aspettative di miglioramento del servizio.
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