“Hanno rubato il nostro Zibibbo. Quello che aveva iniziato a fare appassimento in serra e che stamane non abbiamo più trovato. Ci resta questo splendido scatto e tanta tantissima rabbia”. Questo lo sfogo sui social della cantina siciliana Marco De Bartoli. In tempo di vendemmia purtroppo non sempre le notizie che arrivano in questi giorni sono positive. Questa volta non c’entra il maltempo, ma si tratta di un vero e proprio furto.
Protagonisti di questa sventura la cantina siciliana Marco De Bartoli, che ha trovato una vera e propria amara sorpresa, per una delle realtà più brave e riconosciute a fare vini dolci passiti di grandissima qualità sull’isola di Pantelleria, dove è avvenuto il tutto, oltre che a Marsala. Ecco il messaggio scritto da Gipi De Bartoli sull’account Facebook della cantina il 3 settembre, un messaggio da non credere che non avremmo mai voluto leggere.
“Per noi il vino è sempre stato gioie e dolori perché vissuto con passione e amore, non come semplice mestiere o business.
Questa mattina la più brutta delle sorprese, di quelle che ti lasciano basita, incredula: hanno rubato il nostro zibibbo quasi appassito, quindi per noi ancora più prezioso.
Un lavoro enorme di un anno, fra cura della vigna e poi di una difficilissima vendemmia. RUBATO in una notte.
In un territorio dove papà ha iniziato a lavorare con difficoltà ma caparbietà credendo fortemente in questo vino e dove si dorme con le porte aperte per la fiducia che abbiamo sempre avuto in questa isola .
Non ci sono parole, solo delusione e amarezza”.