Numeri in ripresa per il comparto del gelato artigianale, a un mese dall’appuntamento con il Gelato Day. Una filiera che registra un giro d’affari da 8,7 miliardi di euro, oltre 65.000 punti vendita e 300.000 addetti in Europa. Tra i prodotti gastronomici con più gusti al mondo, si stima che ogni italiano abbia consumato circa 2,8 chili nel 2021. Un’eccellenza in termini di qualità e sicurezza alimentare, l’unico alimento cui il Parlamento Europeo abbia mai dedicato una Giornata – la Giornata Europea del Gelato Artigianale, che il prossimo 24 marzo festeggerà il decimo anniversario.
Dopo il calo dei ricavi nell’anno della pandemia (-35% del fatturato nel 2020), la filiera del gelato ha registrato nel 2021 un +25%, come rivelano le stime dell’Osservatorio Sigep. Trend positivo che ha interessato soprattutto l’estate 2021, con i consumi trainati principalmente dal turismo nazionale dei paesi più importanti come Italia, Germania, Spagna. E nel 2022 si prevede una ulteriore ripresa dei flussi turistici che alimenta l’ottimismo degli artigiani europei del gelato artigianale, che conta su una geografia molto ampia in cui l’Europa è protagonista. Se nel mondo sono 76 i paesi dove sono presenti gelaterie, in Europa sono circa 65.000. L’Italia si distingue per fatturato (2,8 miliardi di euro nel 2019, 1,85 miliardi nel 2020 e 2,3 miliardi nel 2021) e numero di punti vendita di gelato artigianale (36 mila tra gelaterie, pasticcerie e bar con gelato), con la maggiore concentrazione di gelaterie in Lombardia (11,2%), seguita da Toscana (9,3%) e Sicilia ed Emilia-Romagna (8,4%).
La leadership italiana riguarda anche il settore degli ingredienti e dei semilavorati per gelato, dove secondo l’Osservatorio Sigep operano 65 imprese che generano un fatturato complessivo di 1,8 miliardi di euro, di cui 800 milioni di semilavorati. Un impatto notevole sulla filiera dei prodotti agroalimentari, con circa 220 mila tonnellate di latte, 64 mila tonnellate di zuccheri e 50 mila tonnellate tra frutta fresca e secca e altre materie prime, con alcune eccellenze come il pistacchio di Bronte (circa 1.500 tonnellate, quasi la metà della produzione totale di Bronte per il gelato al pistacchio) o la nocciola Piemontese (circa 1.800 tonnellate di nocciole Piemontesi sgusciate l’anno). Nel settore delle macchine e delle attrezzatture, l’Italia guida il mercato esportando oltre il 70% della produzione, con 500 milioni di euro di giro d’affari e 1.300 addetti solo in Italia. Numeri in crescita anche quando si parla di delivery, nel 2020 il mercato europeo del food delivery aveva registrato vendite per 13,8 miliardi di dollari di gelato. Deliveroo ha confermato il suo sostegno alla Giornata Europea del Gelato Artigianale con le gelaterie partner attive nel suo circuito e una campagna d’informazione dedicata. Secondo i dati condivisi da Deliveroo, le principali città per ordini di gelato sono Ferrara, Parma, Gorizia, seguite da Domodossola, Terni, Carpi, Modena, Sanremo, Pisa e Pavia.
Il gelato artigianale sarà protagonista della 43° edizione di SIGEP in programma dal 12 al 16 marzo alla Fiera di Rimini. Artglace accenderà i riflettori sulla decima edizione del Gelato Day e premierà Silvia Chirico, la titolare della Tenuta Chirico ad Ascea (Salerno) che ha firmato la ricetta ufficiale di “Dolce Sinfonia”, il Gusto dell’Anno 2022, Taila Semeraro della gelateria Ciccio in Piazza di Ostuni (BR), Luca Coccè della gelateria Peccati di Gola di Gallarate (VA) e Andrea Lunardon della gelateria Temptations di Soave (VR), i tre gelatieri vincitori del video-concorso 2021, con cui lo scorso anno sono stati invitati a realizzare brevi video aprendo le porte dei loro laboratori e svelando i segreti della preparazione del Gusto dell’Anno 2021, il Mantecado.
INFO www.gelato-day.com