Gelsosima raddoppia a Milano, con una nuova apertura in città del locale che in un paio d’anni è riuscito a imporre nel mondo della pasticcera nazionale la dolce tradizione del Sud Italia, con il maritozzo grande protagonista. Un nuovo modo di interpretare la tradizionale pasticceria, grazie a un arredamento curato al dettaglio in grado di fare la differenza nella città meneghina, dove poter assaporare non solo ricette e prodotti della migliore tradizione dolciaria italiana, ma anche respirare la più genuina e calda atmosfera del sud Italia.
La seconda Gelsomina ha inaugurato lo scorso 2 settembre in via Fiamma nei pressi di Santa Maria del Suffragio, uno dei distretti più dinamici della ristorazione milanese nella zona est della città pronta a stregare nuovi fans con la sua pasticceria buona e di qualità. Un mix fatto di dolci goduriosi e confortevoli, ricette e chicche regionali mai assaggiate prima, in un locale arioso e luminoso che evoca la passione mediterranea e le vacanze, con un mood che parla al cuore e ispira alla convivialità e al buon gusto, che sia una colazione, una merenda o un pranzo leggero in compagnia, leggendo un libro e godendosi l’attimo.
A capo del team da Maggio 2020, l’Executive Pastry Chef Paola Bertolli, giovane pasticcera con alle spalle esperienze di successo come Palazzo Parigi, Pavé e Martesana, che ogni giorno si dedica a ricercare e scovare nella cultura culinaria italiana materie prime, lavorazioni e specialità uniche e poco conosciute a Milano come l’introvabile marmellata di gelsi neri o le Busiate – direttamente da un pastificio di Trapani – con pesto siciliano. I suoi laboratori realizzano tutta la pasticceria più buona e di qualità attingendo a ricette storiche e di famiglia, specialità regionali dolce e salate. La prima di tante scommesse vinte è stata quella del golosissimo maritozzo, fino ad allora introvabile nel capoluogo lombardo e oggi portato alla grande ribalta. Ma sono anche le piastrelle maioliche originali, le piante rigogliose, il personale di sala e di cucina accogliente, veloce e simpatico, sedie e tavoli fatti a mano da artigiani, a rendere Gelsomina un vero e proprio giardino sognante. L’arredamento e il design del nuovo locale si ispirano a quello di via Tenca 5 in ogni dettaglio, dalle piastrelle in ceramica di Vietri alle collezioni vintage di piatti e tazzine della nonna fino ai tavoli e le sedie bianche, fatte artigianalmente da un fabbro di Orvieto. Tra paesaggi e atmosfere italiane, come un viaggio tra Puglia, Sicilia e Campania dove anche la pasticceria e i piatti del pranzo ricordano l’accoglienza e il calore del Sud. La pasticceria stupisce sempre per le monoporzioni e i pasticcini curatissimi: ci sono le frolle con il frangipane e la frutta fresca come quella con crema pasticcera Gelsomina – una specialità aromatizzata con scorza di limone amalfitano, i cannoncini, i bignè e tanti altri dolci golosissimi. Oltre la caffetteria, le spremute e i centrifugati freschissimi e stagionali, non manca una selezione di vino e birre artigianali.
Al team storico” di Gelsomina composto da Ilaria Puddu, Stefano Saturnino e Giovanni Arbellini, in questa nuova avventura si aggiungono due soci operativi che fanno parte della grande squadra dai tempi di Panini Durini. Sono Giuseppe Gallello e Alessandro Sanso, entrambi dipendenti e oggi soci operativi che si occuperanno della gestione interna dei due Gelsomina. La visione imprenditoriale della famiglia Marghe, Giolina, Pizzium, Gelsomina, Crocca, si conferma meritocratica puntando ad una crescita e un coinvolgimento sempre più importante dei suoi dipendenti. “Vogliamo un ambiente di lavoro stimolante, che faccia crescere il team sotto ogni punto di vista, convinti che essere parte di qualcosa, in tutti i sensi, cambi anche l’approccio al lavoro”- dice Ilaria Puddu. Lei insieme a Stefano Saturnino formano la coppia professionale più vincente di Milano: in quasi 8 anni hanno dato vita insieme a 40 locali e 8 brand, rivoluzionando la ristorazione della città.
INFO www.pasticceriagelsomina.it
Ufficio Stampa #LesEnderlin