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Gennaio detox? Tre drink per uno strappo alla regola


Siate sinceri, stare del tutto lontani dall’alcool a gennaio è pressoché impossibile: rimane qualche bagordo post natalizio da rispettare, e poi l’inverno si irrigidisce e bere un goccio è quasi necessario. Per farvi sentire meno in colpa vi proponiamo tre soluzioni a base di estratti vegetali o di frutta, che vi garantiranno ingenti quantità di vitamine con cui giustificare la vostra assunzione, pur minima, di bevande alcoliche. Meglio di così, il 2020 non può iniziare.

WHAT’S UP DOC – Dall’Amara Resort di Sedona, Arizona, una drink list che spinge verso sapori fruttati in estate, e sentori più amarostici e avvolgenti quando le temperature calano. La mente è quella di Eduardo “Eddy” Rocha, e il drink inizia con un estratto di carota e zenzero, da shakerare con uno shot di bourbon, Fernet-Branca e succo di limone: garnish di timo e rosmarino, che un po’ di freschezza non guasta mai. “La natura ha realizzato cocktail perfetti già all’interno della maggior parte dei frutti, noi dobbiamo solo estrarli e bilanciarli”.

What’s Up Doc (foto SaltRock Southwest Kitchen)

CUCUMBER CLEANSE – Cos’altro può funzionare meglio di succo di limone e peperoncino di Cayenna per sturare i vostri stomaci pieni all’inverosimile? Questa l’ispirazione che ha colto Troy Smith, beverage director al Montage Laguna Beach Resort and SPA, in California. Sean Hogan, il bartender della Lobby Lounge del resort, ha poi pensato ad aggiunger cetriolo e gli immancabili miele e zenzero, da consumare il prima possibile dopo l’estrazione: “Lime e limone danno il meglio entro quattro ore dall’estrazione, mentre il cetriolo può rendere fino a dodici ore”.

Cucumber Cleanse (foto Montague Laguna Beach)

BEET ROSE – Questa salutarissima bevanda è firmata da Eric Jacobs, co-proprietario del J. Bespoke di New York, ed è ispirata a Pete Rose, superstar ambidestra del baseball poi sospeso da qualsiasi sport professionistico per aver scommesso sulla sua stessa squadra mentre era in attività (genio!). Jacobs estrae il succo di barbabietola, mescolato con vodka, succo di limone e menta, a cui va aggiunto un top di Prosecco: “Va usato un estrattore compatto per mantenere i valori nutrizionali del frutto anche nel cocktail, per avere un miglior sapore e un risultato più salutare”.

Beet Rose (foto J. Bespoke)

fonte: liquor.com

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