Gruppo Caffo 1915 forte della sua leadership nel comparto amari e riconosciuto dal mercato italiano proprio come lo ‘Specialista degli amari’, ora punta con decisione a conquistare il mercato estero con l’obiettivo di entrare nel cuore e essere i più amati anche dei tedeschi.
“La partecipazione a International Bar and Beverage Trade Show BCB – Bar Convent Berlin, una tra le più interessanti fiere dell’industria del beverage, rientra nel nostro piano strategico – afferma Nuccio Caffo amministratore delegato di Gruppo Caffo 1915 – siamo convinti che questo evento rappresenti una grande occasione per rafforzare la presenza internazionale, incontrare i principali attori del settore e presentare i nostri prodotti sempre più amati e richiesti perché sono l’essenza del made in Italy autentico che tanto piace ai tedeschi e in generale a tutti gli stranieri”.
Non nuovo alla partecipazione alla fiera di Berlino che anche negli anni passati ha dato ottimi riscontri, nell’edizione 2023 Gruppo Caffo 1915 ha scelto di far conoscere Vecchio Amaro del Capo in una prospettiva che metta in mostra anche la sua grande versatilità. Eccellente non solo come fine pasto, si distingue come autentico protagonista in altre occasioni di consumo dimostrandosi ingrediente ideale sia per il momento aperitivo e sia per l’after dinner.
Tre bartenders di fama internazionale hanno contribuito a enfatizzare le molteplici potenzialità di Vecchio Amaro del Capo, come racconta Fabrizio Tacchi, Spirits & Amaro Ambassador Gruppo Caffo 1915: “Insieme a me, maestri del calibro di Michele Fiordoliva (Negroni Bar, Monaco), Raimondo Palomba direttore bar di Lopesan Hotel Group Gran Canaria e l’istrionico Adam Rains (Golden Tiki, Las Vegas), si sono alternati nella preparazione live dei loro signature cocktail che avevano come primo ingrediente Vecchio Amaro del Capo. Il programma di ‘cocktail show’ è stato gradito dal pubblico presente che ha potuto apprezzare le qualità di Vecchio Amaro del Capo e la sua versatilità attraverso l’idea di miscelazione dei nostri ospiti. Ad esempio, Adam Rains ha entusiasmato i presenti con le sue proposte di ‘Tiki cocktails’. L’intento è di ispirare altri bartenders ad usare Vecchio Amaro del Capo e i prodotti Caffo come Red Hot Edition, Blood Bitter, Petrus Boonekamp e Emporia Gin in ricette innovative e creative”.
“Questo di Berlino è un appuntamento che riconfermiamo, motivati anche dalla nostra presenza sul mercato tedesco che si fa sempre più consistente grazie all’ottimo lavoro della nostra filiale in Germania. Nei giorni della manifestazione abbiamo incontrato molti buyer provenienti da tutto il mondo, in particolare abbiamo riscontrato grande attenzione da parte degli Stati Uniti e dell’Europa dell’est”, evidenzia Gabriele Langella direttore export di Gruppo Caffo 1915”.
Aggiunge Domenico Tripaldi, amministratore della filiale tedesca Caffo Deutschland: “In questi anni abbiamo costruito una rete di distribuzione che ci permette di puntare al nostro obiettivo di espansione e consolidamento per diventare, nel breve periodo, gli specialisti degli spirits italiani nel trade. Vecchio Amaro del Capo sta rafforzando la sua notorietà; Limonicino dell’Isola è il secondo più venduto nel segmento dei limoncelli e con la più alta rotazione a scaffale (dati IRI); Clementino della Piana con solo clementine calabresi Igp è una novità introdotta da pochissimo nel mercato tedesco che l’ha accolta con grande entusiasmo perché è un liquore unico nel suo genere”.
“Il prossimo appuntamento internazionale sarà in Spagna alla fiera internazionale Fibar Valladolid – conclude Nuccio Caffo – anche questo è un mercato sul quale puntiamo e lo stiamo facendo con grande energia. Abbiamo infatti aperto qualche mese fa la nostra filiale spagnola e ora, mettiamo risorse e impegno per conquistare anche questa piazza”.
+Info: www.caffo.com