© Riproduzione riservata
Noi italiani abbiamo a disposizione nel nostro paese tesori gustativi di cui spesso non ci rendiamo conto. Alcune materie prime eccezionali che ci vengono invidiate da tutto il mondo, non riusciamo a valorizzarle come si dovrebbe.
Un esempio di questa negligenza è sicuramente il ginepro.
Infatti la migliore varietà di questa pianta, usata per distillare i gin di più alta qualità, proviene dalla Toscana. In questa regione la pianta è da sempre diffusa, ed è ampiamente utilizzata in cucina, ma nel mondo degli spirits nostrani non se ne è avuta traccia…fino ad ora!
Infatti Sabatini Gin ha deciso di nobilitare questo patrimonio, creando il primo London Dry Gin nel cuore della Toscana.
Ma non è solo il ginepro rappresentare il nostro paese dentro la bottiglia, anche le altre botanicals provengono dalle dolci colline della Toscana, selezionate grazie a due collaboratori d’eccezione come Charles Maxwell, della Thames Distillers, uno dei massimi esperti del settore, erede di undici generazioni di distillatori londinesi, e Alessandro Palazzi, Bar Manager di uno dei più rinomati cocktail bar di Londra.
Maxwell, in collaborazione con la famiglia Sabatini, ha sovrinteso alla scelta dei botanicals e al loro abbinamento creando una ricetta in linea con la distillazione classica inglese, per offrire un’esperienza sensoriale che riporti immediatamente alla Toscana, mentre Palazzi ha collaborato a testarne le proprietà e l’utilizzo in miscelazione.
L’uso sapiente di coriandolo, iris, finocchio selvatico, lavanda, foglie di olivo, timo, verbena, salvia creano un Gin Premium di altissima qualità, che non ha nulla da invidiare ai cugini d’oltre manica, anzi… a Londra è già SabatiniMania!
+info: www.sabatinigin.com/
© Riproduzione riservata
