Prendendo in esame il comportamento dei consumatori di vino nel corso dell’ultimo anno, Wine Intelligence ha esplorato e identificato 12 tendenze globali, suddivise in sei temi. I dati, sulla base dei quali è stato redatto il rapporto Global Trends in Wine 2019, sono stati raccolti grazie alla somministrazione di interviste commerciali e ai monitoraggi effettuati tramite Vinitrac®, la piattaforma che indaga sul consumo di vino nei 33 principali mercati del mondo.
1. Demografia
Grazie all’aumento della durata e della qualità della vita, la popolazione mondiale sta invecchiando. Non solo le persone vivono più a lungo, ma c’è stato anche un calo dei tassi di natalità. Nel mondo del vino, questo dato si riflette in un aumento della percentuale di bevitori di vino d’età matura.
Altra analisi elaborata è quella dell’equilibrio di genere. Secondo i dati raccolti, uomini e donne tendono a consumare parti uguali di vino in termini di volume; tuttavia, sussistono alcune differenze nell’approccio al consumo: gli uomini risultano essere più sicuri e fiduciosi circa le loro conoscenze in materia, nonostante siano oggettivamente tanto informati quanto le donne.
2. Atteggiamenti dei consumatori
Con un focus costante su tutto ciò che è culinario, a livello globale si è assistito a un aumento del coinvolgimento dei consumatori nei confronti del vino. Lo sviluppo della nostra cultura alimentare e il crescente interesse ch’essa riscuote hanno influenzato i consumatori, ormai sempre più attenti a ricercare l’abbinamento tra cibo e vino. Tendenza, questa, ravvisabile anche tra i giovani, oggi più aperti a sperimentare nuovi prodotti.
Nonostante questo maggiore coinvolgimento, si registra altresì un declino delle conoscenze sul vino. A causa della digitalizzazione, infatti, i consumatori tendono a non memorizzare quelle informazioni a cui, senza sforzo, hanno accesso andando in rete dal proprio smartphone. Di fatto, i consumatori – soprattutto i Millennial degli Stati Uniti e del Regno Unito – conoscono solo una minima parte del totale di Paesi e regioni produttrici di vino.
3. I canali di vendita
A subire un’evoluzione è anche la scelta dei canali di vendita. Mentre gli off-trade (GDO e retail) risultano apparire sempre meno attrattivi, cresce l’abitudine all’acquisto online. Anche molte strutture di vendita al dettaglio nei mercati monopolistici stanno diventando più flessibili e le normative stanno cambiando, consentendo la vendita di (alcuni) alcolici e vini al di fuori dei negozi monopolistici. In termini di on-trade, le occasioni si stanno migrando verso una tendenza alla “casualizzazione” . I consumatori sono più spesso alla ricerca di fruizioni veloci ed esperienziali.
4. I prezzi
Lo spostamento dei canali verso più discount si allinea con la tendenza dell’aumento della consapevolezza dei prezzi. Da una parte, i consumatori considerano il vino una bevanda costosa, di conseguenza selezionano il prodotto più adatto al proprio budget. Dall’altra, invece, si nota la tendenza dei consumatori a non accontentarsi; ciò è evidente dal fatto che, ad oggi, vengono scelti per lo più i rosati, i vini fermi e il Prosecco, tipicamente più costosi.
5. Repertorio del vino
I bevitori di vino mostrano un restringimento del repertorio di origine, eppure danno sempre più importanza al Paese o alla regione di origine del loro vino. Questi cambiamenti, apparentemente contraddittori, in verità sono in linea con la riduzione della conoscenza del vino e la maggiore disponibilità di informazioni reperibili online.
6. Responsabilità
Il movimento verso la moderazione e l’astinenza ha avuto un impatto sull’industria del vino, poiché il settore delle bevande a basso consumo di alcol continua a crescere. Inoltre, negli ultimi anni, il consumo etico è passato dalla nicchia al mainstream. I consumatori più giovani prestano sempre più attenzione all’impatto del loro comportamento sull’ambiente e, a livello globale, si sta assistendo a un cambiamento di mentalità quando si tratta di prodotti e servizi etici. I bevitori di vino sono sempre più alla ricerca di vini biologici, di produzione sostenibile ed equosolidale che estendano il loro senso di responsabilità verso le scelte di consumo di vino.
Il rapporto Global Trends in Wine 2019 approfondisce tutte le 12 tendenze dei consumatori di cui sopra, fornendo esempi concreti.
Fonte: www.wineintelligence.com/global-trends-in-wine-the-who-what-and-how/
A cura della Redazione Beverfood.com
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