Per i beer lover italiani è già diventata un must della stagione più fredda: parliamo di Liefmans Glühkriek, la tradizione birra belga da servire a 60°C per riscaldare le fredde notti d’inverno. Un grande classico della selezione “Winterbrau”.
Completamente estranea allo stereotipo della birra “bionda e ghiacciata” dell’immaginario comune, la specialità natalizia di casa Liefmans si rifà a una tradizione, quella della birra calda, assolutamente radicata nelle nazioni dell’Europa settentrionale. L’usanza, particolarmente diffusa in Belgio, prevedeva di scegliere una birra corposa ed aromatica, aggiungervi frutta e spezie e riscaldarla in un pentolino, proprio come avviene per il vin brûlé.
La particolarità di Liefmans Glühkriek è che questa birra nasce proprio per essere bevuta calda: l’accurata selezione di spezie e aromi viene fatta direttamente dai mastri birrai di Liefmans – storico birrificio fiammingo da sempre punto di riferimento nell’arte della miscelazione – per esaltarne profumi e sapori a circa 60°C.
Raggiunta questa temperatura, infatti, Liefmans Glühkriek abbraccia il corpo e lo spirito grazie agli inebrianti profumi di amarene e frutti rossi, mentre la speziatura ricama complesse note agrodolci. Una chicca da 6,5% di volume alcolico, disponibile in poche bottiglie da 75 cl, che riscalderà l’inverno degli amanti della birra speciale.
+info: www.interbrau.it
www.liefmans.be