Una Guida dedicata a coloro che ritengono che il vino…valga un viaggio! E a coloro che non amano solo degustare buoni vini, ma sono curiosi e interessati a camminare parti dell’Italia per conoscere dove i vini nascono e dove molti uomini e donne del vino realizzano i loro sogni e progetti. Alcuni numeri: Alcuni numeri: 670 cantine selezionate, ed altre 40 cantine da scoprire, 236 “Impronte d’eccellenza” per l’enoturismo, oltre 3.500 vini segnalati, 1.500 indirizzi utili per mangiare e dormire. Un volume che racconta luoghi e storie di uomini e donne del vino. Conduce al vino attraverso la cantina come sito da visitare e come fattore che concorre alla promozione del turismo del vino. Una sorta di omaggio alla grande accoglienza italiana in cantina!
La presentazione ufficiale è in programma a Milano mercoledì 3 dicembre 2014, presso l’hotel Michelangelo**** di via Scarlatti 33. Fra gli ospiti dell’evento il giornalista Antonio Paolini e componenti del Comitato Decennale Luigi Veronelli. Insieme al giornalista Massimo Zanichelli e a Massimo Corrado, presidente di Go Wine, si discuterà di viaggi attorno e per il vino, per una Guida che non vuole rivolgersi soltanto ai “super appassionati”, ma che desidera essere un occasione per creare cultura a favore del vino e dei suoi territori.
Sono ben 236 le “Impronte Go Wine”: rappresentano l’”eccellenza” nel campo dell’enoturismo nazionale e costituiscono una sorta di segno ideale che Go Wine assegna alle cantine che hanno conseguito un alto punteggio nella valutazione complessiva su sito, accoglienza e profilo produttivo. Nella speciale classifica per regioni ai vertici troviamo la Toscana con 47 impronte, seguita da Piemonte (42) e Veneto (38). Sono 18 le Cantine che raggiungono il vertice delle “Tre Impronte Go Wine”:
_Badia a Coltibuono (Toscana);
_Bellavista (Lombardia);
_Ca’ del Bosco (Lombardia);
_Capezzana (Toscana);
_Castello di Modanella (Toscana);
_Castello di Verduno (Piemonte);
_Bisol (Veneto);
_Emo Capodilista –
_La Montecchia (Veneto);
_Ferrari (Trentino);
_Florio (Sicilia);
_Fontanafredda (Piemonte);
_Lungarotti (Umbria);
_Malvirà (Piemonte);
_Masciarelli (Abruzzo);
_Mastroberardino (Campania);
_Planeta (Sicilia);
_Tenuta Vicchiomaggio (Toscana);
_Villa Sparina (Piemonte).
I “Premi Speciali” dell’edizione 2015 sono in totale sei: si rivolgono a Resort e Tavole aziendali d’eccellenza, vini “storici” e “autoctoni”, EnoArchitetture.
Ecco i protagonisti:
…Premio “Alto Confort” per il Relais aziendale dell’anno a
…Villa Cordevigo Wine Resort-Vigneti Villabella (Cavaion Veronese, Veneto);
…Premio “Cantine Golose” per la Tavola aziendale dell’anno a
…Ristorante Massimo Camia – Cantina Damilano (Barolo, Piemonte)
…Premio “Cantine Meravigliose” per l’EnoArchitettura dell’anno a
…Tenuta di Castelbuono di Tenute Lunelli (Bevagna, Umbria);
…Premio “Autoctono si nasce” al
…Valle d’Aosta Donnas – Caves Cooperatives de Donnas (Donnas, Valle d’Aosta);
…Premio “Buono…non lo conoscevo!” alla
…Vernaccia di Oristano Antico Gregori – Contini Attilio (Cabras, Sardegna);
…Premio “Vini Storici d’Italia” al
…Cirò Rosso Classico – Librandi (Cirò Marina, Calabria).
La Guida Cantine d’Italia 2015 è edita dall’associazione Go Wine; conferma l’impegno dell’associazione volto ad affermare, anche attraverso la Guida, i principi ispiratori dell’attività associativa. La redazione Go Wine cura la redazione di tutto il volume e del repertorio delle cantine selezionate, con la collaborazione principale di Massimo Zanichelli che intervista in apertura del volume 10 uomini e donne del vino, con i contributi e le segnalazioni di giornalisti e delegati Go Wine in Italia. Le 670 cantine presenti nel volume sono state scelte in base all’esperienza diretta e tengono conto di due requisiti preliminari: ovvero la disponibilità alle visite e la vendita diretta in cantina.
Per ogni cantina una pagina ricca di notizie: dall’anagrafica aziendale ai dati sulla produzione, ai referenti interni da contattare; dai giorni e gli orari di visita alle informazioni stradali; dal racconto delle suggestioni che la cantina e il suo contesto offrono al visitatore a una serie di utili appunti sui vini aziendali con indicazione del vino top e degli altri vini da conoscere.
Ogni cantina è presentata attraverso una valutazione in stelle (su scala 5), suddivisa nei tre aspetti che sono ritenuti rilevanti dalla Guida: il sito, l’accoglienza e i vini. Inalterato è sempre lo spirito dell’opera: spingere l’appassionato a viaggiare per conoscere il fascino del territorio del vino italiano attraverso il racconto di molti suoi interpreti d’elezione.
+info: – www.gowinet.it