Dal 29 novembre al 1 dicembre, le prelibatezze della Lombardia tornano in scena alla fiera di Bergamo, con la terza edizione di GourmArte. Una tre giorni di appuntamenti golosi, con un solo obiettivo: far conoscere al vasto pubblico vini (Franciarcorta DOCG, Garda DOC, Lugana DOC, Oltrepò Pavese DOC, Valtellina Superiore DOCG…), formaggi (taleggio DOP, mozzarella di bufala, parmigiano reggiano DOP, gorgonzola DOP, bitto storico, Bagoss, grana padano DOP…), salumi (salame mantovano, salame viadanese, lingua salmistrata, salame di Varzi DOP, lardo lonzato, brisaola sublime, salam nell’ola…), dolci (torrone all’antica, nocciolini di Canzo, panettone, amaretti, praline di cioccolato…), e ancora: riso invecchiato Carnaroli, mostarda, confetture, birra, grappa, olio, acqua, salmone affumicato, miele, zafferano, pane di mais, funghi porcini… insomma, tutto quanto di buono e genuino nasce in Lombardia. Un appuntamento immancabile, per toccare con mano – e soprattutto assaggiare – tutto il meglio dell’enogastronomia lombarda: dal Franciacorta Docg Brut Nature 2009 di Barone Pizzini, al Valtellina Sforzato DOCG Albareda 2011 di Mamete Prevostini; dal Pata Negra di La Fenice, alla lingua salmistrata del Salumificio Migliorati; dal torrone all’antica della Pasticceria Morlacchi, alle birre artigianali del Birrificio Indipendente Elav, dalle mostarde di Fredo al Roccolo di CasArrigoni.
Per il 2014, infatti, GourmArte mantiene e rinsalda i propri punti di forza: il format unico, che abbina alla zona degustazione un’ampia ed elegante area dedicata alla ristorazione, e la rigorosa selezione dei prodotti, operata da una commissione di intenditori guidati da Elio Ghisalberti, ideatore della kermesse. Ogni artista del gusto che espone a GourmArte viene individuato e selezionato per un singolo prodotto, ritenuto l’eccellenza assoluta per la sua categoria; sarà proprio quel prodotto ad essere presente e gratuitamente offerto in degustazione a tutti i visitatori della fiera.
Ecco dunque come all’interno della manifestazione vengono valorizzate realtà di dimensioni molto differenti, tutte unite sotto l’orizzonte comune della Qualità. Ci sono i “Custodi del Gusto”, che mantengono viva la tradizione del territorio lombardo, i segreti antichi e preziosi, tramandati attraverso le generazioni. Ci sono i “Maestri del Gusto”, aziende ormai mature, che nel corso degli anni si sono messe in luce per l’elevata qualità, l’etica e le capacità imprenditoriali e progettuali.
La fiera dà poi spazio agli “Esploratori del Gusto”, aziende con base in Lombardia, che si sono distinte per l’opera di divulgazione di prodotti particolarmente ricercati provenienti dai loro territori d’origine.
La zona ristorante, attrezzata con cucine a vista, è invece dedicata agli “Interpreti del Gusto”: cuochi e ristoratori che hanno contribuito a elevare e divulgare il buon nome della ristorazione lombarda in Italia e nel mondo. Qui, con una selezione di piatti e di cuochi ogni giorno diversa, gli ospiti potranno gustare le specialità che hanno reso celebri Felice lo Basso di Unico (Milano), Stefano Masanti del Cantinone di Madesimo, Marco Sacco del Piccolo Lago (VB), e molti altri. Il tutto in un contesto di eleganza e relax, degno di un ristorante stellato.
Un’altra grande novità golosa dell’edizione 2014 è rappresentata dalla regione ospite: al fianco dei colleghi lombardi, ad animare GourmArte ci saranno i migliori produttori e gli chef di un territorio dalla tradizione enogastronomica straordinaria: la Sardegna. Selezionati da esperti conoscitori delle realtà produttive locali, gli imprenditori, gli artigiani, i vignaioli (tra i prodotti selezionati figurano ad esempio il pecorino canestrato parvus della Latteria Sociale Santadi, il Carignano del Sulcis DOC Terre Breune 2009 della Cantina Santadi, il mirto di Sardegna Oro Bianco della fabbrica Liquori Artigianali di San Martino, l’olio extravergine di oliva denocciolato Bosana dei Fratelli Pinna e il Cannonau di Sardegna Rosato Pantumas 2013 delle Cantine Lilliu) e gli chef sardi (oltre a Sergio Mei del Four Seasons di Milano, Luigi Pomata dell’omonimo ristorante cagliaritano e Roberto Petza di S’Appossentu) faranno apprezzare a tutti i visitatori dell’evento le loro leccornie. Una prospettiva davvero ghiotta per i golosi riuniti a GourmArte, che avranno la possibilità di comporre degli originalissimi menu lombardo-sardi, dando vita a un’esperienza enogastronomica unica.
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