Come riporta Christian Benna su “Il Piccolo” di Trieste, i fratelli Riccardo e Francesco Illy si sono dimessi dal Cda della holding Gruppo Illy, facendo spazio, il primo, alla figlia 39enne Daria (vedi foto a lato), il secondo a Licerio Degrassi (per molti anni direttore finanziario della holding Illy).
Daria Illy lavora da tempo nell’azienda alla direzione dello sviluppo dei prodotti porzionati e del commerciale estero. Ora la aspetta il salto di qualità, sulla tolda di comando della holding di famiglia. Nel corso del 2016 era stato avviato il processo di managerializzazione delle aziende del Gruppo con la nomina di Massimiliano Pogliani ad AD di illycaffè e la nomina di Federico Marescotti ad AD della holding Gruppo illy. Il gruppo triestino è controllato dai quattro fratelli: Francesco (64 anni), Riccardo (61), Anna (58) ed Andrea (52), che rappresentano la terza generazione, e dalla madre Anna Rossi (85). Riccardo, Anna e Andrea Illy hanno ciascuno il 23,10% della holding, Francesco il 20,72% e la madre il restante 10% suddiviso in quote del 2,5% in nuda proprietà ai quattro figli. La quota di Riccardo (il 23,1%) è in nuda proprietà all’unica figlia Daria.
«Da questo mese – sottolinea Andrea Illy, presidente di illycaffè – è operativa la revisione del patto Illy, gli accordi che regolano i rapporti del family business: oggi 7 cugini su 9 sono maggiorenni». La holding Gruppo Illy qualche mese fa ha rivisto l’atto costitutivo, alzando gratuitamente il capitale sociale da 12 a 50 milioni (lasciando inalterato il numero delle azioni e prelevando le risorse dalla riserve) e modificando diversi articoli dello statuto tra cui; l’articolo 7 bis (divieto di concorrenza per i soci), l’8 (limiti alla trasferibilità dei pacchetti azionari, prelazione e cessione a terzi del 51%), il 13 e 14 (poteri del Cda).
Nel sistema Illy, illycaffè è l’ammiraglia del gruppo: produce il 90% dei ricavi e dei margini. Nel 2016 i ricavi consolidati della società dovrebbero crescere intorno al 5% dai 437 milioni dell’esercizio precedente. Le altre aziende produttrici controllate dal Gruppo Illy sono: Domori (cioccolato), Mastroianni (vini), Damman Freres (thè), Agrimontana (Confetture). Venduti i gelati Grom agli anglolandesi di Unilever, il gruppo sta lanciando una nuova fase di espansione con l’obiettivo di «accelerare la crescita nelle società controllate ampliando la presenza sui mercati esteri».
Sull’avvio della managerializzazione del gruppo cfr: www.beverfood.com/gruppo-illy-federico-marescotti-amministratore-delegato-wd69158/