E’ con grande dolore che il Gruppo Lavazza comunica la scomparsa -avvenuta il 16 febbraio – del Cavaliere del Lavoro Emilio Lavazza, esponente della terza generazione della famiglia e straordinario capitano d’industria che ha dedicato all’azienda 50 anni di conduzione esemplare. Nato a Torino nel 1932, inizia la sua carriera nel 1955 nell’azienda familiare, fondata nel 1895 dal nonno Luigi. Alla morte del padre Giuseppe nel 1971, Emilio è nominato Amministratore Delegato dell’Azienda. Nel 1979, scomparso anche lo zio Pericle, ne ha assunto la Presidenza fino al 2008.
(foto di famiglia: Emilio Lavazza è al centro seduto in poltrona)
Sotto la sua guida, il Gruppo inizia l’espansione internazionale in Europa e nel mondo, una grande sfida imprenditoriale alla quale Emilio ha creduto fortemente, tanto da portare oggi l’A zienda ad avere 8 consociate estere ed essere presente con il suo marchio in oltre 90 paesi, conservandone l’autentica identità italiana e mantenendo salda la leadership nel mercato nazionale.Il valore del suo impegno imprenditoriale è stato pubblicamente riconosciuto con i titoli di Cavaliere del Lavoro della Repubblica nel 1991 e con la Laurea Honoris Causa dalla Facoltà di Economia e Commercio di Torino nel 1993. Nella sua lunga carriera ha ricoperto ruoli importanti nell’ambito delle principali associazioni industriali e di categoria.
Con grande intuizione imprenditoriale fu Emilio Lavazza a credere ed investire nella comunicazione, una strategia che ha portato l’Azienda a firmare campagne di successo che hanno scritto una pagina indelebile nella storia della pubblicità italiana.Presidente Onorario dal giugno 2008, durante il suo mandato Lavazza ha acquisito le dimensioni di un affermato Gruppo di rilievo mondiale, leader nel mercato del caffè. Uomo di grande umanità e affettuosa simpatia, per tutti in Azienda era semplicemente il Signor Emilio, una persona più attenta ai rapporti umani che alle cariche e ai titoli acquisiti con merito durante la sua vita. Esempio di vivace sensibilità, consapevole che il successo di un’a zienda è strettamente legato alla relazione con i dipendenti, lascia alla famiglia e alla sua azienda una grande eredità dal punto di vista etico e umano.
PROFILO BIOGRAFICO
Nato a Torino nel 1932. Sposato con Maria Teresa Rey, padre di Giuseppe (Vice Presidente e Direttore Marketing Lavazza) e Francesca (Direttore Corporate Image Lavazza). Il 2 giugno del 1991 è stato nominato Cavaliere del Lavoro della RepubblicaNel 1993, è stato insignito della Laurea Honoris Causa dalla Facoltà di Economia e Commercio di Torino.
PRINCIPALI CARICHE RICOPERTE:
1981/1994 Membro della Giunta Esecutiva dell’Unione Industriale di Torino
1994/1996 Membro del Consiglio dell’ Unione Industriale di Torino
1996/2000 Vicepresidente dell’Unione Industriale di Torino
1995/1998 Membro del Consiglio di Presidenza della Federalimentare
1996/2002 Membro del Consiglio di Reggenza della Banca d’Italia
CARICHE ASSUNTE NELLE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA:
1986-1987 Presidente dell’ECF – European Coffee Federation
1986-1988 Presidente dell’EUCA – European Federation of Associations of Coffee Roasters
1991-1999 Presidente dell’AIIPA – Associazione Italiana Industrie Prodotti Alimentari
• info: www.lavazza.it/corporate/it/company/history/Emilio_Storia
• www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2010/02/lavazza-carmencita-caffe.shtml?uuid=02a71568-1c81-11df-b3cb-2ae1f2a090b3&DocRulesView=Libero
