Elvio Bonollo, Consigliere di Amministrazione e quarta generazione della famiglia che dal 1908 guida le Distillerie Bonollo Umberto, racconterà i successi della storica azienda padovana ad una platea qualificata di top manager e imprenditori il prossimo 21 aprile nell’ambito del Cegos Strategy Tour. Il Cegos Strategy Tour è un’importante ciclo di incontri rivolto a top manager e imprenditori per dar loro testimonianza delle migliori case history imprenditoriali di successo presentandone gli artefici in termini strategici. Ad ascoltare la testimonianza del percorso imprenditoriale condotto e dell’interessante evoluzione delle Distillerie Bonollo Umberto, saranno in platea numerosi Amministratori Delegati, Direttori generali, Leader e Top Manager sia di aziende italiane che multinazionali.
Nel suo intervento Elvio Bonollo parlerà dei fattori di modernità di un’attività ultracentenaria come quella della distillazione. Elvio Bonollo spiegherà ai presenti l’importanza di capire il gusto in evoluzione del consumatore per proporre in chiave moderna un prodotto della tradizione com’è la Grappa. Con la sua linea di prodotti “of”, Bonollo è stata infatti in grado di creare una gamma di grappe che coniugano la tradizione con le moderne esigenze di gusto, ovvero un prodotto che si distingue per completezza e ampiezza di aromi, ma al contempo straordinariamente leggero e morbido. Per raggiungere questo risultato, che fa delle Distillerie Bonollo il leader qualitativo del mercato nel suo settore, sono stati necessari importanti investimenti in ricerca e tecnologia produttiva, che – uniti all’esperienza centenaria nel distillare una materia complicata come la vinaccia – ha permesso di arrivare al Sistema Unico di Produzione Bonollo, che ha come cardine di riferimento tutta la filiera, dal controllo continuo della materia prima al soddisfacimento del gusto del consumatore. Oggi come cent’anni fa, la famiglia Bonollo propone innovazione, restando però fedele alle proprie radici e ai propri valori. Fra questi, l’attenzione, il rispetto e l’impegno nel valorizzare al meglio quello che la natura offre. L’Azienda utilizza infatti i residui liquidi della distillazione per ottenere biogas che viene trasformato in energia elettrica assicurando la copertura dell’80% del fabbisogno energetico aziendale. Ulteriori investimenti sono in corso per rendere l’Azienda totalmente autosufficiente sul fronte energetico. Nell’unità produttiva di Mestrino, dove si svolgono le attività di confezionamento e distribuzione dei distillati, sono stati installati due impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica che, con una potenzialità di picco di quasi 200 kWp, garantiranno la totale autonomia energetica dello stabilimento. Con questo intervento, finalizzato alla produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile costituita dall’irraggiamento solare, l’Azienda realizzerà il suo ciclo industriale globale senza ricorso all’acquisizione di quote d’energia prodotta da fonti non rinnovabili e provenienti da fornitori terzi. L’Azienda è già stata segnalata nel Rapporto Eurispes 2008 tra i 100 casi di “Nostra Eccellenza” Italia e nel 2010 ha ricevuto dalla Confindustria il riconoscimento conferito alle aziende centenarie. Elvio Bonollo è anche Vicepresidente dell’Istituto Nazionale della Grappa.
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