I risultati del Gruppo dei primi nove mesi del 2013 hanno beneficiato della forte accelerazione della performance organica positiva registrata nel terzo trimestre dell’anno determinata principalmente dall’atteso riallineamento delle vendite ai trend di consumo in Italia. Inoltre, i risultati sono stati, da un lato, positivamente influenzati dal contributo dell’acquisizione di Lascelles deMercado&Co. Ltd. (‘LdM’) e, dall’altro, hanno subito l’effetto sfavorevole dei tassi di cambio, che è andato peggiorando nel terzo trimestre. Nei primi nove mesi del 2013 le vendite del Gruppo sono state pari a € 1.052,5 milioni, in crescita del +13,0%. La variazione organica delle vendite è stata pari al -0,4%, principalmente attribuibile all’accelerazione della crescita organica registrata nel terzo trimestre (+5,2%), ottenuta grazie alle performance positive di alcuni mercati importati e al trend di miglioramento registrato in Italia. In particolare, nonostante il mercato italiano sia ancora negativamente influenzato dal calo dei consumi indotto dalla crisi in atto, tale miglioramento è stato determinato dall’atteso riallineamento delle vendite ai consumi. Nei primi nove mesi del 2013 l’effetto cambi è stato negativo e pari a -3,0%, mentre l’effetto perimetro è stato positivo e pari a +16,4%,in gran parte dovuto all’acquisizione di LdM.
Bob Kunze-Concewitz, Chief Executive Officer: ‘Alla luce del peggioramento dei tassi di cambio, del protrarsi di una situazione macroeconomica difficile in alcuni mercati importanti e di un’evoluzione del sales mix caratterizzata da elevata volatilità, il contesto generale rimane incerto. Tuttavia, grazie al completamento delle annunciate iniziative di riorganizzazione, all’avviamento di nuovi impianti di produzione, nonché all’integrazione delle recenti importanti acquisizioni nei primi nove mesi del 2013, si prevede che l’andamento del business possa stabilizzarsi nel corso del quarto e fondamentale trimestre dell’anno. Superato l’anno in corso, da considerarsi di transizione, si ritiene che il Gruppo possa iniziare a cogliere i benefici derivanti dalla nuova configurazione del business e a conseguire una crescita di lungo termine grazie alla sostenuta attività dibrand building nelle principali combinazioni prodotto-mercato e al rafforzamento della penetrazione del portafoglio del Gruppo in nuove geografie. Inoltre, siamo lieti di annunciare la nostra partnership con Bulldog Gin Company grazie alla quale diventeremo unplayer chiave nel segmento del gin super premium,ampliando e completando l’offerta esistente sia in termini di prodotti super premium nel segmento, sia in termini di aumento del focus sull’on-premise, in special modo negli Stati Uniti.’.
In termini di risultati per i brand più importanti, in merito agli spirit, che rappresentano il 74,7% del totale, il brand Campari ha registrato una crescita del +7,1% grazie al miglioramento dei trend in Italia e al continuo sviluppo negli Stati Uniti, Argentina, Germania e Nigeria. Aperol ha registrato una variazione organica del -2,5%, positivamente impattata dal forte recupero del terzo trimestre (+13,4%) guidato dall’Italia e dalla forte performance positiva in tutti gli altri mercati internazionali. Le vendite di SKYY sono incrementate del +1,8% a livello organico, a causa dello slittamento degli ordini negli Stati Uniti. Si registra, tuttavia, il continuo successo della gamma Infusion e una buona crescita nei principali mercati internazionali, in particolare in quelli a elevato potenziale come il Brasile, Sud Africa, Germania e Cina. La franchise Wild Turkey ha registrato una variazione organica complessiva del +4,7%, grazie a una crescita a doppia cifra registrata negli Stati Uniti, in parte controbilanciata da una contrazione in Australia e Giappone, e da un difficile confronto con i primi nove mesi del 2012 (+20,2%). La crescita ha inoltre beneficiato dell’attività di innovazione, iniziata nella seconda metà di settembre. Le tequile hanno registrato un trend in continua crescita (+7,5%), grazie al contributo di Espolón e Cabo Wabo nel mercato chiave degli Stati Uniti. Campari Soda ha registrato una variazione negativa del -6,2%, nonostante una performance molto positiva nel terzo trimestre dell’anno, a causa della congiuntura economica sfavorevole e dell’andamento debole dei consumi nel canale bar e del canale moderno in Italia. I brand brasiliani hanno registrato una variazione organica del -7,0%, a causa del rallentamento generalizzato dei consumi in Brasile. GlenGrant ha registrato una crescita organica del +0,4%, grazie ai risultati positivi registrati in Germania, Giappone e nel canale duty free che hanno compensato la debole performance in Italia.In merito agli wine,che rappresentano il 12,3% del totale, Il vermouth Cinzano ha registrato una crescita del +3,6% a cambi costanti grazie a un andamento positivo in Russia, Germania eArgentina. Gli spumanti Cinzano hanno registrato una variazione organica del -0,1%, grazie alla forte crescita in Russia che ha infatti compensato la debolezza registrata nella bassa stagione da Cinzano in Italia e in Germania. Gli altri spumanti (Riccadonna, Odessa e Mondoro) hanno registrato complessivamente una crescita organica del +26,2% grazie alla solidaperformance di Mondoro in Russia. Gli still wine (principalmente Sella&Mosca, Enrico Serafino e Teruzzi&Puthod) hanno registrato una performance organica negativa a causa della continua debolezza del canale on-premise in Italia. Per i soft drink, che rappresentano il 6,5% del totale, Crodino ha registrato un calo del -21,3% per effetto della debole congiuntura economica e dell’andamento debole dei consumi nei canali bar e off-premise in Italia.
+info: www.camparigroup.com/it/campari-annuncia-risultati-primi-nove-mesi-2013