Approvata dal C.d.A. di La Doria la Relazione Finanziaria annuale al 31 Dicembre 2010. I risultati economico-finanziari possono essere considerati apprezzabili considerato l’attuale scenario economico e la criticità del settore conserviero. I ricavi progressivi consolidati sono ammontati a a 443.5 milioni di Euro, -0,53% rispetto al 2009. il margine Ebitda si è collocato al 9% dei ricavi contro il 13% dell’anno precedente. L’utile netto consolidato è stato pari a 13.8 milioni di euro, a fronte di 19.8 milioni di euro dello scorso anno. Proposto dividendo di 9 centesimi di euro per azione.
“Quello appena trascorso- afferma Antonio Ferraioli, A.D. della Società – è stato un anno in cui La Doria ha raggiunto risultati più che apprezzabili, considerato l’attuale scenario economico, che sebbene mostri degli evidenti segnali di ripresa, resta ancora caratterizzato da ombre ed incertezze, specie nel nostro Paese, dove il ritmo di crescita appare estremamente debole e si registra ancora una contrazione dei consumi alimentari. I livelli di marginalità conseguiti sono, dunque, da ritenersi più che soddisfacenti considerata anche la criticità del mercato dei derivati del pomodoro”
INFOFLASH/LADORIA
La Doria, società quotata al segmento Star di Borsa Italiana, è uno dei Gruppi italiani leader nella produzione e commercializzazione di derivati del pomodoro, legumi in scatola e succhi di frutta. Oltre il 90% del fatturato de La Doria viene generato attraverso il segmento delle private labels (marchi delle catene distributive), con clienti quali Carrefour, Auchan, Selex e Conad in Italia e Tesco, Sainsbury, Waitrose all’estero, che rappresenta il principale sbocco commerciale per il Gruppo. Il gruppo campano, controllato dalla famiglia Ferraioli, gestisce 5 unità produttive: Fisciano, Angri e Sarno (in pv di Salerno), Lavello (in pv di Potenza) e Faenza (in pv di Ravenna), con ca. 400 dipendenti fissi e altrettanti stagionali.
+INFO: – www.ladoria.it
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