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Viene da lontano, dalla fine del mondo la nuova esperienza dei mastri birrai di Heineken. La prima birra lager con lievito selvaggio della Patagonia, madre del lievito A, per creare la H41, un nuovo modo di concepire le lager presentate giovedi 17 marzo a Milano in anteprima mondiale. In casa Heineken sono abituati ad innovare, in un mondo come quello della birra dove l’innovazione prevede comunque il rispetto di quattro regole almeno, utilizzo di acqua, lieviti, malto e luppolo, per una birra bevanda antica si ma al passo con i tempi.
“L’innovation rate di Heineken, ovvero l’introduzione di prodotti innovativi misurato su tutta la gamma di prodotti, è in crescita costante. Nel mondo della birra si innova tanto anche rispetto ad altri settori del beverage, ed in Heineken Italia lo scorso anno abbiamo registrato l’8% di innovation rate“- ha commentato Alfredo Pratolongo, Direttore Comunicazione di Heineken Italia alla presentazione della H41 nel corso della serata organizzata nella suggestiva cornice delle Fonderie Napoleoniche di Milano. Prima uscita anche per il nuovo Managing Director Heineken Italia Soren Hagh, in Italia da appena due settimane. Per lui solo un saluto con un bella pronuncia italiana, sta studiando non solo la lingua ma anche abitudini e gusti del nostro paese. Un’Italia sempre cruciale per Heineken, visto che la H41 verrà lanciata proprio nel Belpaese per vedere i riscontri di un pubblico attento e abituato all’innovazione come quello italiano.
“Il pubblico italiano saprà apprezzare questa lager davvero speciale, ideale per i consumatori di birre premium che amano sperimentare – il commento di Floris Cobelens, Direttore Marketing Heineken Italia – Siamo molto orgogliosi di essere il primo Paese che lancerà H41 e convinti che l’introduzione di questa nuova birra, in edizione limitata sarà uno stimolo interessante per la nostra capacità di innovare e comunicare il prodotto“.
ANTEPRIMA ITALIANA
Birra lager in edizione limitata, a Milano alla presentazione in anteprima mondiale presente anche Willem Van Waesberghe, Mastro Birrao di Heineken che ha raccontato come è stata concepita la H41. “Quando la ‘madre’ del nostro lievito A è stata scoperta in Patagonia, ci si è presentata un’opportunità unica. Grazie alla nostra grande esperienza con il lievito, i mastri birrai di Heineken hanno cominciato a lavorare per creare una birra con uno spettro di nuovi sapori. Questa la genesi della prima delle Heineken Lager Explorations’. H41, così come le future edizioni limitate, sono birre lager e il gusto di ognuna sarà sorprendente e intenso, ma sempre fresco ed equilibrato”. Una birra che continuerà ad identificare perfettamente il gusto Heineken. “E’ il nostro unico lievito A che caratterizza il gusto Heineken – continua il mastro birraio – selezionato e sviluppato 130 anni fa dal Dr. Elion, allievo di Louis Pasteur, e da allora gelosamente custodito per consentirne ancora oggi la fermentazione ottimale in tutto il mondo”. Un nome curioso, H41, il riferimento è alla latitudine del luogo in cui è stato scoperto il caratteristico lievito, alle coordinate 41° Sud e 71° Ovest, nelle foreste di faggi della Patagonia, insieme alla H di Heineken.
INNOVAZIONE E SCOPERTA
La scoperta è avvenuta nel novembre del 2010 dal ricercatore universitario argentino Diego Libkind in Patagonia. Un raro lievito selvaggio, il Saccharomyces Eubayanus, molto più che un semplice lievito. Si tratta infatti del lievito sino ad allora sconosciuto, che, ibridato con il Saccharomyces Cerevisia, lievito che fermenta ad alte temperature, permette la fermentazione a basse temperature, attualmente utilizzato per la produzione del 90% delle birre presenti sul mercato. Una scoperta che ha svelato l’origine di tutti i lieviti a bassa fermentazione, compreso il lievito A di Heineken, la ricerca è stata pubblicata da Libkind a luglio 2011. Anni di studio in cui ricercatori di tutto il mondo hanno cercato le origini di questo particolare lievito e le ricerche, per via della natura stessa del lievito utilizzato per le lager, si sono focalizzate in aree dove le temperature non superano i 15 gradi centigradi, come appunto la Patagonia. Il lievito selvatico Saccharomyces Eubayanus è stato individuato nelle galle (escrescenze) che infettano i faggi nelle fredde e antiche foreste della Patagonia, precisamente a San Carlos De Bariloche, a 41° di latitudine sud. Un luogo in cui la temperatura non supera mai i 15°, le condizioni ideali per lo sviluppo di lieviti come il Saccharomyces Eubayanus.
MASTRI BIRRAI AL LAVORO
Questa eccezionale scoperta rivoluzionaria ha generato entusiasmo e voglia di sperimentare. Il mastro birraio Willem van Waesberghe, coordinatore del team che ha messo a punto la ricetta di H41, ha voluto giocare proprio con quella che è l’anima della birra, perché è il lievito che converte gli zuccheri in alcol e CO e crea gli esteri volatili che conferiscono corpo e aromi alla bevanda. Variare il lievito vuol dire aprire un mondo nuovo, creare uno spettro di gusti differenti. Un processo lungo e non semplice: basti pensare che per arrivare all’inedita ricetta di H41 e per produrla, nel birrificio di Den Bosch in Olanda, è stato dedicato un team di 50 persone. La scommessa era comprendere se ne sarebbe emerso un nuovo gusto. Il risultato è stato così sorprendente che Heineken ha deciso di celebrarlo con la produzione di questa inedita esplorazione del gusto. Lavorare con il lievito “selvaggio” ha richiesto tutta l’abilità e l’esperienza della casa madre e oltre due anni di lavoro condotti in Olanda dal team del mastro birraio Willem van Waesberghe. Capacità di innovare che è da sempre nel DNA di Heineken, un Gruppo orientato al futuro, ispirato dal desiderio di anticipare i trend emergenti e affermare sul mercato nuove categorie e modalità di consumo.
La sfida: quella di riuscire a utilizzarlo per creare qualcosa di davvero originale. In qualità di leader del settore, Heineken ha colto la sfida e, dopo un periodo di studio e di ricerca, ha lanciato H41. Una birra unica con un ingrediente distintivo che per prima e in esclusiva può offrire agli appassionati, esempio concreto della tensione all’innovazione che il Gruppo porta avanti in tutto il mondo. H41 è la prima Limited Edition delle Heineken Lager Explorations: un viaggio alla scoperta delle potenzialità dello stile lager attraverso cui i mastri birrai condurranno gli amanti della birra verso uno spettro di nuovi profili di gusto e ricette inedite. Una birra lager, quindi fermentazione bassa, che strizza l’occhio ad altri stili più evoluti e complessi, all’anteprima milanese sono rimasti sbaldorditi e soddisfatti in molti, in attesa di vedere le prossime Lager Explorations.
Scheda tecnica H41
Fermentazione: Bassa
Stile birrario: Lager
Provenienza: Olanda
Schiuma: Compatta, aderente, medio persistente
Colore birra: Oro chiaro
Gradazione alcolica: 5,3% vol.
Grado amarezza: 23,5 ibu
Temperatura di servizio 0°C – 3°C
In Italia H41 sarà disponibile:
- nel canale Ho.Re.Ca nei formati bottiglia da 33cl e in fusto da 20l;
- nel Modern Trade in cluster da 3x bottiglie 33cl.
Note degustative
Aspetto: colore oro chiaro, cristallino. La schiuma si presenta candida e fine, compatta e medio persistente.
Aroma: leggere note speziate con sentori fruttati su un’aroma iniziale ai cereali.
Gusto: una birra dal corpo pieno e ben bilanciato, con un finale pulito e una gradevole frizzantezza che esalta le note speziate, maltate e i sentori fruttati.
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