Il gruppo Heieneken chiude il 209 con volumi in calo: 159 milioni di hl contro 161,5 del 2008, ma con ricavi in lieve crescita (14,7 miliardi di euro contro 14,3 del 2008) e soprattutto con un forte miglioramento della redditività. L’EBIT è cresciuto a 1.418 mio euro (contro 1080 dell’anno precedente), mentre il profitto netto è balzato è a 847 mio euro contro 209 del precedente esercizio. Gli amministratori del gruppo sono molto soddisfatti anche per aver creato le premesse per un futurro sviluppo razie alla recente acqusizione della divisione birraria della messicana FEMSA e alla nuova partnership con la Unites Breweries in India
Jean-François van Boxmeer, presidente del comitato esecutivo e amministratore delegato ha cosi’ commentato i risultati del bilancio 2009 : “In un contesto difficile e impegnativo siamo riusciti a realizzare una prestazione finanziaria eccezionale, potenziando la nostra piattaforma per la crescita futura e costruito un business più competitivo. … Ancora una volta, il marchio premium Heineken si è comportato meglio del portafoglio totale, dimostrando il suo valore strategico per il nostro business. Il rigore, l’attenzione a livello aziendale per la generazione di cassa ha permesso di realizzare un aumento del 200% nel nostro free cash flow operativo e abbiamo compiuto ottimi progressi nel migliorare la redditività dei nostri nuovi mercati, in particolare in Russia, Sud Africa e Regno Unito. …. I nostri risultati 2.009 dimostrano chiaramente il successo della nostra strategia, la forza dei nostri marchi e l’eccellenza e l’impegno di tutti i nostri dipendenti”
Con riguardo al nuovo esercizio 2010, il management Heinehen ritiene che il contesto economico mondiale continuerà a condurre ad un più basso consumo di birra. Heineken è impegnata ad utilizzare la propria eccellenza di marketing a livello mondiale per valorizzare i suoi marchi principali in tutti i mercati e per mantenere, o migliorare, ove possibile, il suo posizionamento di prezzo. Gli aumenti dei prezzi saranno a livelli molto inferiori a quelli del 2009.Tuttavia, Heineken si propone di assorbire gli aumenti delle accise attraverso un incremento dei prezzi di vendita La Società avrà l’obiettivo di migliorare sia il valore di mercato che le quote di mercato e di aumentare gli investimenti sul brand Heineken. Il gruppo infine proseguirà nel suo aggressivo programma di riduzione dei costi (in sigla TCM) in tutti i settori di attività e continuerà a concentrarsi sul miglioramento della redditività delle società di nuova acquisizione
La società ha anche comunicato che in relazione all’operazione di acquisizione di FEMSA Cerveza: rilascierà agli azionisti FEMSA circa 86 milioni di nuove azioni Heineken NV a chiusura della transazione con l’impegno di fornire ulteriori 29 milioni di azioni Heineken NV in un periodo non superiore a cinque anni.Heineken intende acquistare i 29 milioni di azioni esistenti sul mercato e di finanziare l’acquisto in contanti.Heineken sta preparando l’integrazione di FEMSA Cerveza, che inizierà dopo l’acquisizione, che si prevede possa essere completata nel secondo trimestre del 2010. Il CDA proporrà il pagamento di un dividendo in contanti di € 0,65 per azione di € 1,60 di valore nominale per il 2009 (dividendo complessivo 2008: 0,62 €)
+info: www.heinekeninternational.com/100223heinekennvfullyearresults2009.aspx