Quattro grandi protagonisti assoluti del caffè hanno scelto Host come palcoscenico ideale per il vasto pubblico internazionale di professionisti dell’horeca. Ed è interessante cogliere per ciascuna di queste aziende le differenze di posizionamento e di azione strategica che rappresentano l’articolazione e la forze del caffè espresso italiano.
KIMBO: si presenterà a Host forte di un 2012 in crescita nel canale Ho.Re.Ca, con una presenza in oltre 1.500 tra bar e ristoranti ai quali vanno aggiunti i 700 punti vendita della rete Autogrill, grazie anche allo sforzo di ringiovanimento operato qualche anno fa con il fortunato claim Coffee Hour. Lavorare con impegno e passione per preservare e valorizzare la specificità dell’espresso italiano, interpretando l’evoluzione dei costumi e del gusto per offrire un prodotto sempre attuale, è lo spirito che Kimbo porterà a Host 2013.
SEGAFREDO: per Segafredo l’impegno della presenza a Host è tutto concentrato, con un occhio di riguardo ai mercati internazionali, proprio sul segmento delle capsule, da quelle in formato maxi per realizzare il caffè americano filtrato che rimane tuttora il più bevuto nei Paesi di tradizione anglosassone, a quelle Eco che contengono un ingrediente particolare che le rende biodegradabili. La divisione che si occupa di capsule dell’azienda guarda soprattutto all’estero: “In Italia –spiega Andrea Borghesan, Export Manager di Segafredo Zanetti Coffe System – le capsule stanno avendo molto successo nel mercato home, mentre in quello professionale gli operatori rimangono molto tradizionali. Nel nostro Paese esiste una professionalità diffusa tra i baristi, e anche il più piccolo bar è in grado di realizzare un buon espresso con una macchina classica. Nei mercati emergenti invece, che stanno scoprendo ora il caffè, il mercato Ho.Re.Ca. apprezza molto le capsule perché, per la loro semplicità, permettono anche a personale non esperto di realizzare un espresso di qualità. I fattori che contribuiscono a realizzare un espresso di buon livello sono molti, dalla pressione alla temperatura alla macinazione: l’utilizzo della capsula permette di automatizzarne una buona parte. Tra i mercati che puntano di più su questo approccio vi è sicuramente l’Asia, e in particolare il Sudest asiatico con Paesi come la Thailandia e l’Indonesia, che presentano grandi bacini di utenti potenziali. Agli utenti che scelgono la macchina tradizionale, Segafredo offre un supporto di formazione costante attraverso maestri baristi in loco”.
LAVAZZA: Last but not least, c’è attesa per scoprire quali saranno i successori dell’Aria gelata di cappuccino, della Coffee Lens, dell’Uovo caldo di caffè e dello Zucchero filato al caffè. Stiamo parlando di alcune delle ricette che Lavazza ha inventato negli scorsi anni in collaborazione con grandi chef di fama internazionale, da Ferran Adrià, a Davide Oldani, a Carlo Cracco, o elaborate nel Training Center dell’azienda. Gli alfieri del Coffee Design approdano a Host 2013 nell’area Caffè, accompagnati da un fardello di storia di tutto rispetto, iniziata 115 anni fa quando il fondatore, Luigi Lavazza, nel 1895 rilevava una vecchia drogheria nel cuore di Torino. Una storia che evolve, come saprà dimostrare l’azienda torinese ormai conosciuta sul mercato globale, esponendo la sua gamma di sistemi espresso dedicati al mondo Ho.re.ca., e dando la possibilità di degustare prodotti e ricette del tutto innovativi. Grazie alla continua ricerca della qualità e del gusto, Lavazza, negli anni, ha costruito e consolidato il proprio successo portando la cultura dell’autentico espresso italiano in oltre 90 Paesi del mondo e offrendo una gamma di prodotti in grado di soddisfare ogni esigenza di consumo.
Anche nella 38a edizione di Host particolare riguardo sarà riservato al mondo del caffè, un business che solo in Italia conta ogni anno 7 miliardi di tazzine ma nel quale c’è sempre da imparare: dalla scelta della miscela alla pratica sul campo, dalla competenza gestionale al rapporto con il cliente che va capito e convinto. Trovare quindi in uno stesso luogo tutti gli anelli della filiera, dal produttore al commerciante, ma soprattutto i nomi al top della produzione sarà sicuramente un’occasione stimolante per chi con il caffè ci lavora ogni giorno. Appuntamento dunque nell’area Tè e Caffè di Host dove si svolgerà un fittissimo calendario di eventi, seminari formativi e informativi e workshop pratici, degustazioni e gare tra maestri baristi, inclusa la sfida per il nuovo Guinness Record di caffè espresso, che vedranno come loro fulcro un vero e proprio Coffee Village allestito nell’area.
+INFO: www.host.fieramilano.it/