Host 2025, hub internazionale dell’Arte Bianca, celebra il World Pizza Day. Il World Pizza Day è l’occasione perfetta per celebrare uno dei simboli più amati della cucina italiana: la pizza. Da Napoli al resto del mondo, questo piatto unico ha conquistato ogni angolo del pianeta, coniugando tradizione e innovazione. Secondo un report Coldiretti-Ipsos in occasione di questa giornata, il 65% degli italiani mangia la pizza almeno una volta alla settimana: in totale, ne consumiamo ben 2,7 miliardi l’anno in oltre 121 mila locali, per un giro d’affari che supera i 15 miliardi di euro l’anno. A livello globale i più grandi consumatori di pizza sono gli americani: Gambero Rosso stima che ne mangino ben 13 kg a testa l’anno.
Un successo che si deve anche alla creatività dei maestri pizzaioli, capaci di anticipare le tendenze: “La pizza è sempre più social”, racconta il Maestro Francesco Arena, Ambasciatore del Gusto e Ambassadeur du Pain, “anche grazie a prodotti instagrammabili come la pizza in pala o in teglia. E le focacce rappresentano il punto d’incontro fra tradizione e innovazione, dalla cura nell’impasto e dall’impiego delle nuove tecnologie”.
Proprio le nuove tecnologie sono in primo piano per supportare questa versatilità. “La tecnologia gioca un ruolo centrale: i nuovi sistemi di controllo remoto e automazione semplificano il lavoro e riducono il margine di errore umano”, spiega per esempio Michele Pizzeghella, Marketing Manager di Marana Forni. “E l’innovazione è collegata alla sostenibilità. Il nostro sistema che alza il piano di cottura verso la cupola del forno riduce il consumo di combustibile e garantisce una cottura perfetta anche a temperature più basse: si ottiene il calore necessario in pochi secondi, ottimizzando l’uso di legna e gas”.
Spazio non solo alla sostenibilità, ma anche alla creatività: “Oltre che del risparmio energetico, la creatività in cucina ha bisogno di spazio e mezzi di facile utilizzo, che aiutino a creare proposte gourmet sempre più nuove, fresche e piacevoli alla vista oltre che al palato”, aggiunge Stefania Moro, Purchasing Manager di Prismafood. “I nostri forni, impastatrici e dilaminatrici, tutto Made in Italy, permettono di creare pizze che garantiscono un impasto e una cottura ottimali”.
Conclude Stefano Salvadori, General Manager di Sigma: “Host 2025 sarà un’ottima occasione per presentare le nostre più recenti innovazioni. Tra le più interessanti, vorrei citare l’automazione avanzata, con macchinari che permettono di migliorare l’efficienza produttiva riducendo i tempi di lavorazione e aumentando qualità e precisione, e la IoT, con macchinari connessi che consentono il monitoraggio remoto, la manutenzione predittiva e l’ottimizzazione in tempo reale dei processi produttivi”.
Host 2025, a fieramilano – Rho dal 17 al 21 ottobre prossimi, si conferma sempre più hub internazionale di riferimento per tutta la filiera dell’arte bianca grazie al rinnovato MIPPP – Milano Pane Pasta Pizza, il salone dedicato dove, anche grazie alla partnership con il Consorzio SIPAN, troverà completa rappresentazione l’intera filiera, dalle materie prime al prodotto finito, fino alle macchine, forni e attrezzature.
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Qualità e innovazione sono le parole chiave per presentare una gamma completa di prodotti, offrendo una panoramica unica sulle nuove tendenze e tecnologie. Qui, i migliori professionisti e le aziende leader si incontrano per esplorare ogni aspetto della pizza: dalle farine innovative ai forni di ultima generazione, fino ai condimenti più creativi. HostMilano è il luogo dove la pizza diventa arte e futuro. Unisciti in questa giornata speciale per rendere omaggio a un’icona globale della cucina e scoprire come HostMilano continua a ispirare il futuro della pizza, mettendo in contatto tradizione, tecnologia e passione.
+Info: host.fieramilano.it
