Varesina Caffè trasforma il suo stand C38, presso il padiglione 22, in una location molto particolare: protagonista assoluta sarà la tavola, progettata per accogliere gli ospiti alla ricerca di nuove esperienze legate al mondo del caffè e della gastronomia. Quest’anno, la torrefazione di Varese ha infatti selezionato un vero e proprio menù di abbinamenti cibo-caffè, che esalta ogni caratteristica delle sue cinque miscele.
La sfida è di adottare un approccio culturale simile a quello che porta a selezionare un vino diverso per ogni piatto. Partendo dalle caratteristiche organolettiche delle diverse miscele di caffè, Bruno Albini, titolare dell’Hosteria da Bruno (Varese) con uno dei suoi chef, ha sperimentato cinque proposte gastronomiche che potessero valorizzare le peculiarità delle diverse miscele di caffè e viceversa.
L’invito a tavola di Varesina nasce quindi da un’idea ambiziosa e difficile da realizzare, perché il caffè presenta delle complessità tali da rendere necessari diversi cup tasting prima di arrivare al risultato dell’abbinamento perfetto. Ma la recente esperienza alla fiera della gastronomia Internorga 2017 ha dato ragione al torrefattore, dimostrando l’assoluta apprezzabilità di questo percorso di degustazione.
L’evento viene quindi importato nel suo contesto geografico ideale, l’Italia, dove l’obiettivo diventa quello di mettere i ristoratori nelle condizioni di saper scegliere il tipo di miscela più adatto alla propria offerta gastronomica.
Varesina Caffè aprirà la sua tavola agli appassionati e agli addetti al settore, offrendo loro ogni giorno il menù di degustazione che inizia dall’abbinamento della miscela SILVER con biscotto piccante con formaggio cremoso e gelatina di mandarino, a seguire la miscela TOP QUALITY in abbinamento con zucca e liquirizia, la miscela MARTIN con mousse di cioccolato bianco e salsa al frutto della passione, la miscela PLATA con fois gras marinato, insalata di puntarelle e briciole di caffè, per finire con lo speciale Tiramisu, abbinato alla miscela JUNIOR.
A Host 2017, presso lo stand della torrefazione, sarà sempre possibile degustare l’offerta completa di miscele a marchio Varesina, derivate dalla selezione accurata di 20 diverse singole origini e mescolate con un’attenzione maniacale in base alle ricette di famiglia.
Questi prodotti gourmet, serviti ogni giorno sui banconi di bar e caffetterie, nascono nella sede di Varese, dove la proprietà ha saputo integrare un sistema produttivo d’avanguardia all’amore per la materia prima e per la tostatura artigianale dei chicchi.
Varesina Caffè: una storia di passione
La prima tazzina di caffè Varesina è stata servita nel 1919, quando la piccola torrefazione svolgeva l’attività nel centro storico della città di Varese.
L’obiettivo di servire un caffè sempre eccellente è stato mantenuto e l’impresa è cresciuta negli anni grazie a valori forti e autentici. Abramo Maffina, il padre degli attuali proprietari di Varesina Caffè, Stefano e Paolo Maffina, ha plasmato il suo progetto imprenditoriale con grande umiltà, dedizione, competenza e lungimiranza lasciando in eredità ai propri figli profonde conoscenze sul caffè e, prima di tutto, un grande sogno. Nel 1994 la torrefazione si è trasferita in una sede più ampia, poco distante dalla città e ha migliorato e certificato i propri impianti produttivi, affermandosi come realtà commerciale del settore del caffè e dell’espresso made in Italy.
Il caffè verde, già accuratamente selezionato, arriva in sacchi di iuta al magazzino di Varesina Caffè. Qui, dopo un ulteriore processo di pulitura e selezione dei chicchi crudi si procede con il loro stoccaggio in una struttura di silos a 20 scomparti separati, uno per ogni tipologia di caffè monorigine acquistata. Avviene, infine, la fase di tostatura dei caffè, secondo la ricetta artigianale di un tempo ma con il supporto integrato di tecnologia e impianti all’avanguardia.
+INFO: www.varesinacaffe.com
