180 iscrizioni da tutto il mondo, 71 progetti candidati, 18 finalisti. Sono i numeri del successo di HOSThinking – A Design Award, il concorso internazionale dedicato alla progettazione di format innovativi per l’ospitalità professionale promosso da Host e Fiera Milano in collaborazione con POLI-design, Consorzio del Politecnico di Milano, e con il patrocinio di ADI, Associazione Italiana per il Disegno Industriale. Indicatore forse meno misurabile, ma certo altrettanto importante, l’elevato livello qualitativo dei progetti – arrivati, tra gli altri, da Corea, Israele, Paesi Bassi, Portogallo, Serbia, Spagna, Turchia e Venezuela, oltre che dall’Italia – che ha reso davvero arduo il compito dell’autorevole giuria, composta da: Armando Bruno – Rappresentante ADI Associazione per il Disegno Industriale, Direttore Generale Studio Marco Piva; Luisa Collina – Professore Ordinario del Politecnico di Milano, esperta di progetto dell’ospitalità; Matteo O. Ingaramo – Direttore POLI.design; Giuliano Simonelli – Presidente POLI.design; Francesco Trabucco – Professore Ordinario del Politecnico di Milano, Dipartimento di Design.
Nel selezionare i finalisti, gli esperti hanno valutato in particolare l’innovatività generale dei concept di prodotto, luogo e servizio, la coerenza degli elementi e l’integrazione di valori esperienziali. Giuseppe Arezzi, Stefania Barba, Vanessa Anna Bossi, Pino Caliandro, Irene Cancian, Hooni Choi, Hyunchul Choi, Roberta Co, Matteo Fioravanti, Norbert Fischbach, Antonella Gigli, Mersiha Karic, Sebastiano Marchiò, Marco Pellici, Edita Righetto, Catarina Sinde, Maria Antonietta Strigari, Silvia Tolozzi: questi i progettisti che hanno catturato l’attenzione dei giurati. “Dai progetti emerge la fluidità del concetto di ‘abitare’, distribuito in modo consapevole dagli spazi pubblici agli spazi privati, entrambi valorizzati grazie alla funzionalità e alla bellezza che da sempre contraddistinguono il mondo del product design” – aggiunge Luisa Bocchietto, Presidente di ADI –. I progetti sviluppano una qualità pervasiva che scaturisce dall’attenzione al dettaglio, al consumatore finale, alla ricaduta sociale del progetto”.
Dal ristorante a chilometro zero con orto incorporato alla maniglia domotica che accoglie l’ospite, dalle interpretazioni più originali dell’esperienza show-cooking alla stanza di design pensata all’interno di musei e dimore storiche, fino alle rivisitazioni del concetto di albergo diffuso: molte le tematiche affrontate nei progetti presentati, con un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale, alla responsabilità sociale, alla valorizzazione della cultura, del territorio e del Made in Italy. I visitatori del Salone internazionale dell’ospitalità professionale, in fieramilano a Rho da venerdì 18 a martedì 22 ottobre 2013, potranno apprezzare in prima persona in che modo i finalisti hanno affrontato la sfida di sviluppare visioni innovative e originali, lanciata da HOSThinking ai designer di tutto il mondo: i 18 progetti selezionati verranno esposti in un’area dedicata e, sempre durante Host 2013, la giuria proclamerà i tre vincitori, che riceveranno riconoscimenti in denaro per un montepremi complessivo di 7.000 euro.
Per informazioni aggiornate: www.hosthinking.it , www.host.fieramilano.it , @Host2013 #Host2013 . Ufficio Stampa Fiera Milano Rosy Mazzanti – Simone Zavettieri – Relazioni Pubbliche