I birrifici artigianali, che producono birre di qualità secondo metodi di lavorazione artigianale, rappresentano un’eccellenza nel mondo birrario nazionale. Il Premio Cerevisia nasceva undici anni fa proprio per sostenere questo fenomeno, specie giovanile, affiancarlo nella sua crescita, assecondarlo nei percorsi di produzione ispirati alla qualità, in cui si fonde la tradizione brassicola italiana, con l’innovazione.
Alla fase finale del Premio quest’anno sono stati ammesse 140 birre, provenienti da diverse regioni italiane, che si sono contese varie tipologie di premi: dal premio Eccellenza (per la birra che fra tutte ha ottenuto il punteggio più alto) ai premi per le prima classificata per aree geografiche (Nord, Centro, Sud ed Isole), dai premi in base agli stili, al premio speciale per il design più accattivante.
I BIRRIFICI VINCITORI
A livello di regioni il posto più alto del podio spetta all’Umbria, con 5 birrifici premiati, seguita dalla Campania con 4, quindi Veneto e Lazio con 3. Segue il Piemonte e l’Emilia Romagna con 2 e con 1 Trentino Alto Adige, Marche, Basilicata Friuli Venezia Giulia, Puglia, Calabria, Lombardia e Friuli Venezia Giulia.
Nella Conferenza Stampa tenuta a Deruta sono stati svelati solo i nomi dei birrifici vincitori, che volutamente non sono stati associati ai singoli premi, mantenendo così la suspense in attesa della Premiazione ufficiale, che si terrà a Perugia giovedì 20 giugno alle ore 11, presso il Centro Congressi della Camera di Commercio dell’Umbria.
UN PREMIO DI VERA QUALITÀ
Il Premio Cerevisia si distingue dalle altre iniziative di settore per la sua valenza scientifica, che ne garantisce il percorso valutativo di selezione (valutazione merceologica delle birre condotta presso il CERB e consegna dei certificati di analisi alle aziende), per la competenza della Giuria Nazionale di degustazione, nonché, di rilievo, per la sua matrice di carattere istituzionale che garantisce trasparenza e linearità nei procedimenti. A salvaguardia del prestigio delle aziende, non viene reso noto al pubblico il nome dei partecipanti ma esclusivamente quello delle aziende vincitrici.
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I BIRRIFICI VINCITORI
Basilicata:
- Birrificio 79 (Matera)
Calabria:
- Birrificio Gladium (Zagarise, Catanzaro)
Campania:
- Birrificio Artigianale Napoletano (Napoli)
- Birrificio Karma (Alife, Caserta)
- Microbirrificio Artigianale Incanto (Casalnuovo Di Napoli)
- Serrocroce Birrificio Agricolo (Monteverde, Avellino)
Emilia-Romagna:
- Beha Brewing Company (Rimini)
- Birra Amarcord (Rimini)
Friuli-Venezia Giulia:
- Foglie D’erba (Forni Di Sopra, Udine)
Lazio:
- Aut Aut (Grotte Di Castro, Viterbo)
- Birrificio Montecassino (Cassino, Frosinone)
- Oxiana (Pomezia, Roma)
Lombardia:
- La Curtense (Passirano, Brescia)
Marche:
- Birrificio 61cento (Pesaro)
Piemonte:
- Birrificio Agricolo Baladin (Piozzo, Cuneo)
- Soralamà (Vaie, Torino)
Puglia:
- Rebeers (Foggia)
Sicilia:
- Bruno Ribadi (Catania)
Trentino-Alto Adige:
- Birrificio Val Rendena (Pinzolo, Trento)
Umbria:
- Birralfina (Orvieto)
- Birrificio Flea (Gualdo Tadino, Perugia)
- Centolitri (Baschi, Terni)
- Fabbrica Della Birra Perugia (Torgiano, Perugia)
- Mastri Birrai Umbri (Gualdo Cattaneo, Perugia)
Veneto:
- Bosco Fagarè – Laru (Cornuda, Treviso)
- Microbirrificio Casa Veccia – Ivan Borsato (Povegliano, Treviso)
- Theresianer Birra Italiana 1766 (Nervesa Della Battaglia, Treviso)
Fonte: www.umbria.camcom.it/
