Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali comunica che è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il Regolamento di esecuzione con l’iscrizione del formaggio Silter come nuova Denominazione di Origine Protetta.
Salgono così a 274 le eccellenze agroalimentari italiane di qualità registrate in ambito comunitario, rafforzando il primato dell’Italia in Europa.
Il Silter viene prodotto nei territori appartenenti alla Comunità Montana di Valle Camonica e parzialmente nei territori della Comunità Montana del Sebino Bresciano, in provincia di Brescia.
DESCRIZIONE DEL PRODOTTO
Silter è il riparo dove ancora oggi i contadini ripongono il formaggio a stagionare. Esperti e non riconoscono a questo formaggio stagionato la bontà delle erbe montane e delle essenze fragranti che il latte offre. Da provare, a scaglie, al termine di una buona libagione. La produzione del formaggio SILTER è tipica della bassa Valle Camonica e delle zone prealpine ad Est del Lago d’Iseo. SILTER indica, in dialetto valligiano, il locale della malga dove avviene la salatura e la stagionatura del formaggio. Il SILTER ha origine esclusiva dal latte di vacche di razza Bruno-Alpina del monte Guglielmo e zone limitrofe. E’ caratterizzato da una lavorazione artigianale tradizionale che gli conferisce il tipico sapore dolce aromatico. La crosta è gialla, dura e liscia, mentre la pasta, giallo-paglierina, ha occhiatura leggera fino a sei mesi di stagionatura e si diffonde verso l’anno. Dopo l’anno è ottimo anche da grattugia.
– Descrizione analitica |
Formaggio a pasta semicotta prodotto con latte parzialmente scremato per affioramento |
– Salatura | A secco o in salamoia per 4 – 5 gg |
– Stagionatura | 6 mesi per il tipo da tavola, 1 anno per quello da grattugia |
– Forma | Cilindrica con facce leggermente convesse |
– Scalzo | Dritto di 10 – 15 cm recante il marchio Cissva |
– Peso medio | 8 – 12 Kg. |
FONTE: www.cissva.it/it/Prodotti/Silter.html