Nessuno può rispondere alle domande di più stringente attualità sul caffè se non chi davvero lavora tutto l’anno nelle piantagioni. Per questo Manuel Diaz, presidente della Conferenza Internazionale degli Arabica Naturali, è stato invitato in Italia a spiegare cosa sta succedendo nei paesi di produzione, quali sono le sfide che questi stanno affrontando e che quindi influenzeranno la qualità del nostro espresso in tazza.
Tante le domande sul tavolo, a cui Manuel Diaz potrà dare una risposta, in base alla sua lunga esperienza professionale e alla possibilità che ha di tastare il polso della situazione ogni giorno. Domande che riguardano la produzione: dove sono le nuove piantagioni, con quali varietà? Quali i nuovi sistemi di coltivazione? E quali sono le aree dove il caffè sta scomparendo? Quali sono le aree critiche per gli approvvigionamenti? Ma anche quesiti in merito al futuro dell’Arabica: è destinata ad aumentare o a diminuire? E sul Robusta ci sono novità? Più in generale come sta cambiando lavorazione dei naturali e dei lavati? E che futuro hanno i semilavati?Il corso, patrocinato Iiac e Inei, si terrà presso Coffeeteque by Vibiemme a Cinisello Balsamo (MI) il 26 febbraio. Per maggior informazioni: Michela Beltrami,, +39 030 397308.
Chi è l’Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè
L’Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè è un’associazione senza fini di lucro che vive delle sole quote sociali. E’ stato fondato nel 1993 con l’obiettivo di mettere a punto e diffondere un metodo scientifico per l’assaggio del caffè. Dalla sua fondazione l’Istituto ha svolto centinaia di corsi ai quali hanno partecipato più di 9.000 allievi da più di 40 paesi nel mondo. Il manuale Espresso Italiano Tasting, edito in italiano e in inglese, è stato tradotto in spagnolo, portoghese, tedesco, francese, russo, giapponese, cinese, coreano e tailandese. L’Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè è dotato di un importante comitato scientifico che pianifica la ricerca per garantire l’innovazione del settore: ne fanno parte docenti universitari, tecnici e professionisti. Maggiori informazioni a www.assaggiatoricaffe.org.