Tsingtao Brewery Co Ltd, il secondo più grande produttore di birra in Cina, ha annunciato di aver chiuso l’esercizio 2012 con un utile netto a 1,84 miliardi di yuan (US $ 193.3 mni) in aumento del 2,6% per cento rispetto al 2011, anche se i profitti operativi sono calati dello 0,2% . I ricavi sono aumentati dell’11,3 per cento a 25,78 miliardi di yuan contro i 23,16 miliardi di yuan nel 2011. Un rallentamento dell’economia cinese e il clima freddo e umido hanno colpito l’industria di produzione della birra in Cina, mentre l’aumento delle materie prime e del costo del lavoro hanno ridotto i margini
Fonte: www.reuters.com/article/2012/03/29/tsingtaobrewery-earnings-idUSL3E8EJ4G820120329
INFOFLASH/ TSINGTAO
Tsingtao Brewery fu fondata nel 1903 da coloni tedeschi. La birra è oggi prodotta a Qingdao nella provincia di Shandong e più recentemente in altre fabbriche di birra controllate dal gruppo. Il logo attuale della birra visualizza l’immagine di Zhan Qiao, un famoso molo sulla riva sud di Qingdao. La società è stata privatizzata nei primi anni ’90 e nel 1993 si fuse con tre birrerie a Qingdao e, quindi, ribattezzata Tsingtao Brewery Company Limited. A quel tempo il 27% della società era di proprietà del gruppo birrario statunitense Anheuser-Busch. La società possiede attualmente diversi altre birrerie in Cina, alcuni delle quali producono anche il marchio Tsingtao Beer. In data 23 gennaio 2009, Anheuser-Busch InBev ha venduto il 19,9% delle azioni Tsingtao alla giapponese Asahi Breweries, che ora è il secondo principale azionista del gruppo cinese. Il 9 maggio 2009 Anheuser-Busch InBev ha venduto il restante 7% delle proprie azioni Tsingtao al tycoon cinese Chen Fashu. Tsingtao è oggi la il marchio di birra cinese più esportato al mondo. La birra è importa anche in Italia ed è venduta principalmente nei locali italiani che praticano ristorazione cinese. +info: www.tsingtaobeer.com