Karlovarské Minerální Vody (KMV) con sede nella Repubblica Ceca è il più grande produttore di acque minerali e di sorgente in Europa centrale e orientale, con una lunga tradizione, grazie soprattutto a “Mattoni”, al suo principale marchio di acqua minerale. Con l’acquisizione della società Kékkúti Ásványvíz Zrt, il gruppo ceco espande la sua attività anche sul mercato ungherese. KMV vanta una lunga esperienza nell’imbottigliamento e vendita di acqua minerale e di sorgente, oltre ad un’ampia gamma di bevande analcoliche. Il progetto di acquisizione prevede anche altri nuovi investimenti di KMV nella società ungherese per rafforzarne la leadership.
Alessandro Pasquale, CEO di KMV, ha dichiarato: “Abbiamo un ambizioso piano di sviluppo per Kékkúti Ásványvíz. Vogliamo approcciare il mercato ungherese allo stesso modo in cui siamo riusciti nella Repubblica Ceca e in Austria. Noi trasferiremo il nostro know-how in materia di innovazione, qualità, esperienza in un ambiente altamente competitivo, con un forte l’orientamento al cliente ed un portafoglio prodotti orientato ad uno stile di vita salutare. Allo stesso tempo sosterremo i prodotti tradizionali locali ” Kékkúti Ásványvíz attualmente impiega 110 dipendenti e KMV prevede di assumere in pieno l’organizzazione esistente dell’azienda ungherese. Secondo l’accordo con Nestlé Waters, KMV continuerà inoltre l’imbottigliamento e lo sviluppo del portafoglio esistente di marchi Nestlé Waters, come Nestlé Aquarel, San Pellegrino, Perrier e Acqua Panna.
KMV ha iniziato la sua espansione europea nel 2008, quando hanno acquistato la società austriaca Waldquelle, che è diventata la seconda più grande azienda di bevande sul mercato locale sotto la guida del KMV. Attualmente KMV opera nella Repubblica Ceca, Slovacchia, Austria, Germania, Polonia e Ucraina. “L’Ingresso nel mercato ungherese porterà nuove sinergie di cui beneficeranno i nostri consumatori in tutti i paesi”, dice Alessandro Pasquale. Secondo i dati della Federazione europea delle acque in bottiglia, l’Ungheria è tra i mercati più sviluppati in Europa per consumo di acqua in bottiglia. Nel 2013, il consumo locale era di 119 litri pro capite. Il mercato ungherese ha mostrato un trend positivo con una crescita del 3,5% nel periodo 2008-2013.
INFOFLASH KARLOVARSKÉ MINERÁLNÍ VODY
KMV è il più grande produttore di acque minerali e di sorgente in Repubblica Ceca e in Europa centrale e orientale. KMV produce l’acqua minerale tradizionale Mattoni, l’acqua di sorgente Aquila e l’acqua minerale Magnesia. Il portafoglio prodotti comprende acque naturali e minerali aromatizzate, acque di sorgente, tè freddo e la produzione su licenza di succhi di frutta Granini e bibite Schweppes. KMV attualmente esporta i suoi prodotti in più di 20 paesi e impiega 750 lavoratori. La proprietà del gruppo è in mano alla famiglia italiana Pasquale, gli ex proprietari di Acqua Vera prima che la stessa fosse ceduta a Sanpellegrino
INFOFLASH KÉKKÚTI ÁSVÁNYVÍZ
Kékkúti Ásványvíz Zrt. è uno dei principali produttori di acqua in bottiglia in Ungheria. Offre tradizionali marche ungheresi di acque minerali naturali Theodora Kékkúti e Theodora Kereki, che sorgono nel sottosuolo del Parco Nazionale Balaton, zona eccezionalmente pulitA e rigorosamente protettA. La società risale agli inizi del 20 ° secolo, quando iniziò l’imbottigliamento delle acque minerali nel 1907. Dal 1921 l’acqua minerale è stata chiamata Teodora. Kékkúti Ásványvíz Zrt. attualmente impiega 110 dipendenti nella sede centrale di Budapest e impianto di imbottigliamento nella città di Kékkút, da cui l’azienda prende il nome.
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