Secondo gli ultimi rapporti di Zenith Global, gli esperti globali di cibo e bevande, il mercato britannico delle acque arricchite è rimbalzato nel 2021 quando il paese è uscito dalla peggiore pandemia di Covid-19.
Altri punti salienti delle informazioni dai rapporti includono:
- Il consumatore medio del Regno Unito ha bevuto poco meno di 1 litro di acqua naturale ogni settimana, per un totale di 51,4 litri nel 2021, rispetto ai 7,0 litri annui di acqua arricchita;
- Il 34% della popolazione consuma acqua naturale e il 18% consuma acqua aromatizzata nel 2021;
- Il marchio proprio rappresentava il 44% dei volumi di acqua naturale, in calo del 4% rispetto al 2020, poiché i rivenditori e i produttori hanno dato la priorità ai prodotti di marca tra le sfide della catena di approvvigionamento;
- La pressione per il riciclaggio e il contenuto riciclato è aumentata nel corso dell’anno, anche per soddisfare i nuovi requisiti minimi del 30% di contenuto riciclato per le bottiglie in PET;
- Il volume dell’acqua frizzante è diminuito del 2%, dopo un aumento nel 2020 dovuto a più pasti consumati a casa.
Poiché il mercato del Regno Unito ha registrato una ripresa più vivace rispetto alle previsioni precedenti, si prevede che il 2022 vedrà un’ulteriore crescita del volume del 3%, sostenuta da eventi che attireranno un rinnovato turismo locale e internazionale, tra cui il Queen’s Platinum Jubilee e i Giochi del Commonwealth a Birmingham. “La crescita più forte in termini percentuali è prevista nel segmento delle acque funzionali, dove si prevede che i volumi raddoppieranno di più entro il 2026, spinti da un maggiore interesse dei consumatori per la loro salute e benessere“, ha concluso Richard Hall.
I report completi di Zenith UK Water Drinks costituiscono la guida essenziale al mercato attraverso dati e analisi di esperti. Coprono volume e valore dal 2016, produzione, commercio estero, aziende e marchi leader, packaging e distribuzione, con previsioni fino al 2026.
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