Illy ha unito le forze con bar e caffetterie indipendenti negli Usa per conquistare clienti senza comperare o prendere in affitto locali in proprio. Ne dà notizia il Wall Street Journal, indicando che la compagnia triestina in tal modo utilizza la “porta di servizio” per fare concorrenza alle caffetterie Starbucks. Illy è già nota sul mercato americano. Da più di 20 anni il produttore italiano vende le sue miscele negli Usa in supermercati di lusso, caffè, hotel e ristoranti. Ora ha firmato contratti con caffetterie che servono esclusivamente Illy e danno alla casa italiana il controllo di qualità nell’ambito del progetto “Artisti del Gusto”
La società triestina non vuole però sentir parlare di sfide alla grande catena di caffetterie Starbuck’s (ben 11.000 locali solo negli USA): ” Non siamo mica matti a sfidare Starbucks – dice il presidente Andrea Illy in una intervista con Repubblica – Semplicemente ci poniamo l’obiettivo di andare a rispondere al bisogno di qualità lasciato insoddisfatto dalle catene di coffee shop. Andiamo incontro ai singoli esercenti di bar che hanno l’aspirazione di offrire ai loro clienti un servizio e un prodotto al top. Siamo in tutte le principali città con partner molto qualificati e ci vogliamo espandere. Tutto qui”.
Illy è in America da 27 anni e, secondo le statistiche ufficiali, è la prima marca di importazione negli Usa. La conquista del mercato americano “alto di gamma”, è l’obiettivo di fondo della casa triestina. La conquista passa attraverso il progetto “Artisti del gusto”, che è una partnership che l’azienda propone a una eletta schiera di baristi. Ai baristi che mirano a servire ai loro clienti un caffè da gourmet, Illy non vende solo la materia prima ma un “pacchetto” composto dalla macchina, dal layout per il locale, tazzine, quadri, ricette, consulenza, training intensivo per il personale: alla fine il locale diventa un rivenditore certificato Illy e in cambio si impegna a servire solo il suo caffè per almeno tre anni.
Il programma “Artisti del Gusto”, era stato avviato tre anni fa in Italia ed esportato negli Stati Uniti l’anno scorso. Da notare che “Artisti del gusto”, che in Italia riunisce un migliaio di bar, fattura 34 volte di più di un punto vendita qualsiasi. E Illy funziona da marchio di garanzia. Attualmente negli Usa ci sono 28 caffè certificati “Artisti del Gusto”. Illy conta di aprirne altri 100 nei prossimi tre anni. L’azienda italiana intende espandere il programma anche in Canada e in Messico. Lo staff di Illy visita regolarmente i caffè per controllare gli standard di qualità. Se necessario, fa fare del training supplementare, riservandosi il diritto di togliere la certificazione. Secondo la National Coffee Association, il mercato Usa del caffè “gourmet” nel 2008 ha raggiunto circa 48 miliardi di dollari. Illy afferma di avere circa il 10% di questo mercato.
Fonti:
www.repubblica.it/supplementi/af/2009/11/09/personaggio/009illy.html
www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Mondo/2009/11/illy-caffe-visti-da-lontano.shtml?uuid=2aceafca-c870-11de-b5de-9c13d4ba2bbd&DocRulesView=Libero
www.illy.com/wps/wcm/connect/it/illy/fuori-casa/artisti-del-gusto/
news di collegamento:
www.beverfood.com/v2/news+article.storyid+914+k+ILLYCAFFE-LANCIA-IL-PROGRAMMA—ARTISTI-DEL-GUSTO—PER-ACCRESCERE-LA-CULTURA-QUALITATIVA-DEL-CAFFE-NELL-HORECA.htm
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