Pinterest LinkedIn

Secondo i dati di Canadean, uno dei più quotati istituti internazionali di studi e ricerche, diffusi dall’Union of European Soft Drinks Association, nel 2013 il consumo complessivo di bevande analcoliche (Acque Confezionate, Bibite, Succhi e Nettari e Diluitable) nell’Unione Europea è ammontato a 120 miliardi di litri, con una diminuzione dell’1.33% rispetto al 2012. Il consumo pro capite medio è ora stimato in 232,6 litri/anno a livello UE, in diminuzione dell’1,7% rispetto al precedente esercizio

Bevitalia 2023-24 Bevande Analcoliche Beverfood.com acquista ora o scarica gratis il pdf
Bevitalia 2023-24 Bevande Analcoliche Beverfood.com acquista ora o scarica gratis il pdf

Quasi tutti i mercati, a livello delle grandi categorie di prodotti, appaiono in una fase di maturità, con consumi stabili o in lento declino, fenomeno questo che si è accentuato negli ultimi anni a causa di situazioni economiche difficili e di evoluzioni climatiche non positive. La maggior perdita dei volumi si registra nel settore dei succhi e nettari con un calo di oltre il 4% rispetto al 2012 e di oltre l’11% rispetto al 2009. Presumibilmente l’affermazione di bevande frutta naturali a più basso tenore di frutta (rientranti nella categoria delle bibite lisce) ha eroso i consumi dei classici succhi e nettari.

Scarica gratis la GuidaOnline Bibite, Succhi e Bevande Vegetali Beverfood.com 2024 - I marchi degli analcolici: Bevande Analcoliche bibite mixology thè e caffè freddi energy sport drinks Succhi Nettari Bevande Frutta Funzionali Horeca Concentrati
Scarica gratis la GuidaOnline Bibite, Succhi e Bevande Vegetali Beverfood.com 2024 - I marchi degli analcolici: Bevande Analcoliche bibite mixology thè e caffè freddi energy sport drinks Succhi Nettari Bevande Frutta Funzionali Horeca Concentrati

Il consumo di acque confezionate, che da tempo hanno guadagnato la leadership nel settore delle bevande analcoliche, ha tenuto meglio del consumo delle bibite (solo 0,76% in meno rispetto al 2012 per le acque confezionate, contro un calo delle bibite dell’1,62% rispetto al 2012). Nell’ambito della categoria bibite soffrono maggiormente quelle gasate mentre tengono meglio quelle naturali (tè freddo e bevande frutta naturali a basso tenore di frutta). Le bibite low calory hanno già raggiunto il 18% del totale consumi di bibite. L’unico segmento in effervescenza nel settore delle bibite gassate è quello degli energy drink. A parte vanno infine considerate i cd diluitable, cioè le bevande ottenute attraverso la diluizione di preparati (sciroppi, concentrati, ecc), che rappresentano un mercato dimensionalmente piccolo in molti mercati geografici ma con valori molto significativi sul mercato britannico e su quello francese.

tabella

A cura di Marco Emanuele Muraca

Tu cosa ne pensi? Scrivi un commento (0)

Resta sempre aggiornato! Iscriviti alla Newsletter


Annuario Bevitalia 23-24 Bevande Analcoliche Acquista

Scrivi un commento

9 + quattro =

Per continuare disattiva l'AD Block

La pubblicità è fondamentale per il nostro sostentamento e ci permette di mantenere gratuiti i contenuti del nostro sito.
Se hai disattivato l'AD Block e vedi ancora questo messaggio ricarica la pagina