Il Cognac in patria fa fatica ormai da anni, ma fuori dalla Francia la crescita è continua ed innarrestabile. Per il quinto anno consecutivo secondo i risultati pubblicati dal BNIC (Bureau National Interprofessionnel du Cognac) infatti le esportazioni hanno segnato un aumento, questa volta del + 2,5% in volume tra il 1 agosto 2018 e il 31 luglio 2019, con 211,1 milioni di bottiglie esportate, per un fatturato di 3,4 miliardi euro. In termini di valore, la crescita è stata del + 6,9%.
Questo ennesimo passo in avanti porta il mercato di esportazione a rappresentare il 98% delle vendite totali di cognac. a trainare gli acquisti ci sono gli Stati Uniti con 94,3 milioni di bottiglie spedite attraverso l’Atlantico in un anno.
impressionante l’impatto che questi dati hanno sull’insieme della cateoria, in cui contribuiscono in modo significativo al surplus commerciale dei vini e degli alcolici francesi, rappresentando quasi un quarto del valore totale delle esportazioni e ponendosi in cima alla lista denominazioni più amate all’estrero